CAVAZZA, Felice
Silvio Fronzoni
Nato a Bologna il 21 sett. 1829 da Giuseppe e da Valentina Fontana, all'età di 21 anni, in seguito al ritiro dagli affari dello zio paterno Giovanni, ne prendeva il postoall'interno [...] in piazza Maggiore, sotto il portico di palazzo del Podestà detto dei Cappellari, un bancodi cambiavalute. Cominciato con pochi mezzi, aveva agli acquisti sui mercati di Bologna, di Ferrara e diNapoli. Gli investimenti fondiari rappresentarono ...
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GIANFIGLIAZZI, Castello (Tello)
Vanna Arrighi
Nacque presumibilmente a Firenze da Cafaggio di Adimaro verso la metà del secolo XIII.
I Gianfigliazzi erano una antichissima e potente famiglia fiorentina [...] stretti rapporti finanziari con Carlo II d'Angiò, re diNapoli e signore di Provenza, il quale nominò i Gianfigliazzi suoi familiari. con gli interessi del banco lucchese dei Baccusi, ma anche con il siniscalco di Provenza, Riccardo Gambatesa, il ...
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PANDOLFINI, Battista
Eleonora Plebani
PANDOLFINI, Battista. – Nacque a Firenze il 22 giugno 1454, quartogenito di Pandolfo e di Costanza Guicciardini.
Il ramo della famiglia cui appartenne discendeva [...] avrebbero dovuto rispondere del loro operato a Giovanni Tornabuoni, indicato nel nuovo organigramma dell’azienda medicea come direttore delle sedi di Roma e diNapoli del Banco Medici. Il piano non fu approvato da Lorenzo de’ Medici, ma l’ipotesi ...
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BUSSOTTI (Bussoti), Bartolomeo
Luisa Bertoni Argentini
Nacque a Bibbiena intorno al 1520 e in ancor giovane età si trasferì a Roma, dove si iniziò alla pratica mercantile presso Bindo Altoviti, uno [...] importante forse dopo la chiusura (1528) del bancodi Agostino Chigi. Anche se non abbiamo documenti V. Vitale, Memorie istor. de' tesorieri generali pontifici, Napoli 1782, p. 43; E. Martinori, Annali della Zecca di Roma, I, 10, Roma 1918, p. 85; II ...
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CAPPONI, Alessandro
Simonetta Sbrana
Nacque a Firenze nel 1458 da Gino di Neri di Gino e da Maddalena di Raimondo Mannelli.
Venne presto, impiegato nelle aziende commerciali paterne e lo troviamo a [...] bancho" posto in Pisa nel quartiere di Chinsica sotto la casa dei Gambacorta, rappresentati da Diamante di Bernardo Fantoni, vedova di stato arrestato uno "zudio" che "aveva letere di credenza" del re Federico diNapoli per il C. e che per questo il ...
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BERNARDINI, Giovanni
Francesco Sirugo
Nacque a Lucca nel 1486 da Martino e da Caterina, figlia naturale di Iacopo da Ghivizzano. Nel 1514 Sposò Chiara, figlia di Bartolomeo di Francesco Cenami, uno [...] imperiale, militare e finanziario, poiché, attraverso i canali diNapoli e Milano, vi affluivano i rifornimenti e i finanziamenti di tenere il piede in due staffe, v'era chi forniva aiuti ai repubblicani fiorentini, e, tra questi, il banco del B. e di ...
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GADDI, Luigi
Vanna Arrighi
Figlio di Taddeo di Angelo e di Antonia di Bindo Altoviti, entrambi appartenenti a importanti famiglie di mercanti e banchieri, nacque a Firenze il 28 febbr. 1492.
Il G. ebbe [...] nel campo delle operazioni cambiarie sui mercati finanziari diNapoli e Lione. I Gaddi ottennero molti privilegi e via de' Banchi (ora via del Bancodi S. Spirito) nel rione Ponte, facendola poi ristrutturare in forme grandiose, proprie di un palazzo ...
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BUCELLI, Giannozzo
Michele Luzzati
Mercante fiorentino del sec. XV. Apparteneva ad un'antica e notevole famiglia più volte rappresentata fra i Priori e i Gonfalonieri della città.
Fra gli esponenti [...] un prestito di 1.700 fiorini al Comune di Pistoia. Suo figlio Iacopo, fra il 1335 e il 1337, era a Napoli in qualità di fattore della E una traccia di questa sua anteriore attività sembra esser rimasta nel libro del bancodi Filippo Borromei a ...
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BORROMEO, Piero
Florence E. De Roover
Figlio di Bartolomeo di Francesco, nacque a San Miniato intorno al 1369. Nel 1370 la famiglia, al pari degli altri rami dei Borromeo, fu colpita dal bando di esilio [...] . 43, 49, 56; M. Pisani, Un avventuriero del Quattrocento. La vita e le opere di Benedetto Dei, Napoli 1923, p. 95 (per Piero di Gabriello); F. Melis, Note di storia della banca pisana nel Trecento, Pisa 1955, pp. 185-187; P. Partner, The Papal State ...
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Formazione continua
Paolo Federighi
(v. professionale, formazione, App. V, iv, p. 286)
Con l'espressione formazione continua si fa qui riferimento al fenomeno spiegato dall'insieme di teorie, strategie, [...] (N.Y.) 1996, ad vocem.
J.L. Coraggio, Propostas do Banco Mundial para a educaçao: sentido oculto ou problemas de concepçao?, in L. ad una società con una capacità di iniziativa diffusa, Napoli 1996.
International encyclopedia of adult education ...
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Banca delle visite
(Banca delle Visite) loc. s.le f. Associazione di sostegno per chi non può permettersi spese per le visite mediche. ◆ Visite e prestazioni sanitarie “sospese”, a disposizione dei più bisognosi. Come si fa a Napoli con la...
polizzino
s. m. [dim. di polizza]. – In genere, piccola polizza, nei varî sign. del termine; ant., con sign. generico, bigliettino, foglietto stampato o con appunti, schedina, cartellino, e sim. In partic.: a. Speciale titolo di credito all’ordine...