ALLIATA, Pietro
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Di famiglia pisana trasferitasi in Sicilia nel corso del sec. XIV, esercitò la banca e la mercatura a Palermo, in società con Filippo nel 1441-1444, con Francesco nel 1466-1472, ed [...] 1759, pp. 47, 50, 52; V. Cusumano, Storia dei banchidi Sicilia, I, I banchi privati, Roma 1887, passim; I. Scaturro, Storia della città di Sciacca..., I, Napoli 1925, pp. 705, 709, 715; F. San Martino de Spucches, La storia dei feudi e dei titoli ...
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BAZZI, Giovanni Antonio, detto il Sodoma
Enzo Carli
Nacque a Vercelli nel 1477 da Giacomo, calzolaio originario forse di Biandrate, che nel 1476 aveva sposato Angelina di Niccolò da Bergamo: l'anno [...] del San Pietro"; comunque sono risultati vani i tentativi di ricostruire Giorgio che uccide il drago, già nella collez. Cook a Richmond ed ora nella National Gallery di pp. 205-216; S. Borghesi-L. Banchi, Nuovi docum. per la storia dell'arte senese ...
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DADDI, Bernardo
Giovanna Damiani
Figlio di Daddo di Simone, originario del Salto nel Mugello, pittore, immatricolato a Firenze, all'arte dei medici e speziali, il suo nome è segnato alla fine del registro [...] di dare e avere fra il D. e Maso diBanco merita una revisione a favore di il polittico già in S. Giorgio a Ruballa, Poi nella collezione invece agli inizi del '400); M. Salmi, Il San Michele di Crespina, in Annali d. univers. toscane, XII (1929 ...
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GOZZADINI, Scipione
Giorgio Tamba
Figlio di Gabione di Nanne e di Chiara di Bartolomeo Bolognini, nacque nel 1398, probabilmente a Roma, dove il padre si era trasferito da Bologna per sovrintendere [...] Bologna al nuovo papa, Callisto III, e nel 1458 accompagnò con Nicolò Sanuti il legato pontificio, richiamato a Roma dall'aggravarsi delle condizioni di salute del papa. Nel gennaio del 1466 la sua integrazione nell'oligarchia dominante la città, in ...
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MALVEZZI, Virgilio
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna nel 1414, secondo figlio di Gaspare di Musotto e di Giovanna Bentivoglio.
Tra tutti i fratelli si distinse per effettiva capacità imprenditoriale e [...] di favori per i rispettivi amici. Scarsi sembra invece fossero i loro rapporti di affari, limitati ad alcune anticipazioni richieste dal M. al banco Rinascimento, Rocca San Casciano 1899, p. 93; C. Ghirardacci, Historia di Bologna, III, a cura di A. ...
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CATTANEO, Gerolamo
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Genova attorno al 1500 dal nobile Accellino, ma dopo il 1530 si trasferì in Spagna, dove visse e svolse attività mercantile-finanziaria.
Accellino, [...] Juanes de Luberca, per inviare a San Juan de Ulna 28 tonn. di mercanzia; il 3 apr. 1549 era entrato come socio nella grande bancadi Domingo de Lizarrazas: lui e tredicesimo indiviso; il 14 giugno 1550 GiorgioDi Negro ne rilevò un altro tredicesimo ...
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spendere
spèndere v. tr. [lat. expendĕre, propr. «pesare», come il semplice pendĕre: in origine infatti il denaro si pesava, nei pagamenti] (io spèndo, ecc.; pass. rem. spési, spendésti, ecc.; part. pass. spéso). – 1. Dare ad altri del denaro,...
sostanza
(ant. sustanza e sustànzia) s. f. [dal lat. substantia «essenza, realtà; mezzi di sussistenza», der. di substare «stare sotto», sul modello del gr. ὑπόστασις]. – 1. a. Termine che, fin dalle origini del pensiero filosofico, designa...