Venezia e l'entroterra (1300 circa - 1420)
Gian Maria Varanini
Premessa
Problemi di periodizzazione
Se si privilegia il piano dell'espansione territoriale, l'assunzione del biennio 1404-1405 come terminus [...] un "banco pubblico" veneziano e i gruzzoli dei signori di Terraferma, una civiltà: il Garda, a cura diGiorgio Borelli, I, Verona 1983, p. del Duomo di Pordenone tra spirito civico e sentimento religioso, in San Marco di Pordenone, a cura di Paolo ...
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GOZZADINI, Scipione
Giorgio Tamba
Figlio di Gabione di Nanne e di Chiara di Bartolomeo Bolognini, nacque nel 1398, probabilmente a Roma, dove il padre si era trasferito da Bologna per sovrintendere [...] Bologna al nuovo papa, Callisto III, e nel 1458 accompagnò con Nicolò Sanuti il legato pontificio, richiamato a Roma dall'aggravarsi delle condizioni di salute del papa. Nel gennaio del 1466 la sua integrazione nell'oligarchia dominante la città, in ...
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MALVEZZI, Virgilio
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna nel 1414, secondo figlio di Gaspare di Musotto e di Giovanna Bentivoglio.
Tra tutti i fratelli si distinse per effettiva capacità imprenditoriale e [...] di favori per i rispettivi amici. Scarsi sembra invece fossero i loro rapporti di affari, limitati ad alcune anticipazioni richieste dal M. al banco Rinascimento, Rocca San Casciano 1899, p. 93; C. Ghirardacci, Historia di Bologna, III, a cura di A. ...
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spendere
spèndere v. tr. [lat. expendĕre, propr. «pesare», come il semplice pendĕre: in origine infatti il denaro si pesava, nei pagamenti] (io spèndo, ecc.; pass. rem. spési, spendésti, ecc.; part. pass. spéso). – 1. Dare ad altri del denaro,...
sostanza
(ant. sustanza e sustànzia) s. f. [dal lat. substantia «essenza, realtà; mezzi di sussistenza», der. di substare «stare sotto», sul modello del gr. ὑπόστασις]. – 1. a. Termine che, fin dalle origini del pensiero filosofico, designa...