CIBRARIO, Luigi
Maria Fubini Leuzzi
Nacque a Torino il 23 febbr. 1802 da Giambattista, notaio - trasferitosi nella capitale da Usseglio, nelle valli di Lanzo, negli ultimi anni dei secolo precedente, [...] lo statuto della Società di S. Giorgio, ad accompagnare le pagine non tarda ad introdursi un'aristocrazia dibanco e di bottega, niente meno orgogliosa della Enrichetta Guasco Carrone diSan Tommaso.
Morì a Trebiolo (Brescia) sul lago di Garda il ...
Leggi Tutto
La vita intellettuale
Gino Benzoni
Di, da, a, per palazzo Ducale
Sterminata la testimonianza scritta di quella che è la produzione intellettuale della Venezia che vien da qualificare - semplificando [...] parole se a Olmo non è da badare più che tanto a proposito della traslazione di s. Nicola, come compilatore dell'inedita Istoria dell'isola disanGiorgio Maggiore merita credito. E così pure la Brevis notitia, pur inedita, sul convento del suo ...
Leggi Tutto
I problemi religiosi
Antonio Rigon
Il quadro normativo
Fra XIII e XIV secolo si sviluppa un'intensa attività disciplinatrice che mira a dare ordine al clero e alle strutture della Chiesa veneziana. [...] bancodi prova di ogni francescano e la fonte alla quale attingere energie di rinnovamento. Dei tre maggiori conventi di frati minori - S. Francesco di Michiel († 1430) e la riforma diSanGiorgio Maggiore di Venezia, in AA.VV., Miscellanea Gilles ...
Leggi Tutto
La cultura
Gino Benzoni
Storiografia ed erudizione
All'insegna della continuità, sia pure in discesa, sia pure nella cornice dello scadimento di rilievo politico, del rimpicciolimento di prestigio [...] di stato affermando che delle "epistolae" di Francesco Castiglione, già segnalate da Montfaucon, si trovano a Firenze, "nella libreria Laurenziana in un cod. pecorino al banco da Giorgio Baffo Marino Zorzi, La Libreria diSan Marco. Libri, lettori, ...
Leggi Tutto
L'ultima fase della serenissima: nota introduttiva
Piero Del Negro
Premessa
"Dopo quest'epoca", scrisse nel 1818 Sismondi nella sua celebre Histoire des républiques italiennes du moyen âge in riferimento [...] -Chiesa il bancodi prova della volontà di sopravvivenza della San Martin, mentre i "meccanici" e i "plebei" erano rimasti a bocca asciutta. Nel 1774 il "partito degli innovatori", un'ala delle quarantie guidata dall'allora trentacinquenne Giorgio ...
Leggi Tutto
La monarchia e lo Statuto
Giorgio Rebuffa
Quando il processo unitario si era già concluso, Alessandro Manzoni, in uno dei suoi ultimi scritti, La rivoluzione francese del 1789 e la rivoluzione italiana [...] re di Sardegna, poi primo rappresentante della corte diSanGiorgio Falco ha scritto: «E, nel processo del Risorgimento, l’esperienza di Mazzini divenne la lezione di dovettero affrontare i successori di Cavour, vero bancodi prova dell’unificazione ( ...
Leggi Tutto
DOLFIN, Giovanni
Gino Benzoni
Primo dei quattro figli maschi dell'uomo politico (sarà, tra l'altro, capo del Consiglio dei dieci) nonché titolare d'un banco privato Andrea (1508-1573) di Giovanni di [...] archivio, dui cavalierati di s. Paolo, dui di s. Pietro, un di s. Giorgio, uno del - Burano, San Michele del Quarto, Trepallade, San Donà di Piave, Cavazuccherina conseguenze personali rispetto alla rovina del bancodi famiglia. E le richieste in ...
Leggi Tutto
CLERICI, Giorgio
Pietro Cabrini
Nacque a Milano in S. Protaso ad Monacos, centrale parrocchia del quartiere di Porta Comasina, il 14 ott. 1648, unico figlio di Carlo e di Eufemia Bonetti, figlia di [...] dall'inviato di Vittorio Amedeo II a Vienna, conte San Martino di Baldissero - il Bancodi S. Ambrogio nell'economia milanese del secc. XVII e XVIII, Milano 1972, pp. 85 s.; V. Spreti, Enc. stor. nobiliare ital., II, p. 484. Per Antonio Giorgio ...
Leggi Tutto
GOZZADINI, Delfino
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna intorno al 1375 da Nanne di Gabione e da Giovanna di Giovanni Negrisoli.
Dei loro numerosi figli fu il solo a vestire l'abito religioso e fu monaco [...] il 18 maggio 1400 il fratello del G., Gabione, che sovrintendeva al bancodi Roma, parlasse con orgoglio di questa doppia nomina, come di un successo per l'intera famiglia.
Che si trattasse di un reale successo per la famiglia lo prova un'iniziativa ...
Leggi Tutto
Venezia e l'entroterra (1300 circa - 1420)
Gian Maria Varanini
Premessa
Problemi di periodizzazione
Se si privilegia il piano dell'espansione territoriale, l'assunzione del biennio 1404-1405 come terminus [...] un "banco pubblico" veneziano e i gruzzoli dei signori di Terraferma, una civiltà: il Garda, a cura diGiorgio Borelli, I, Verona 1983, p. del Duomo di Pordenone tra spirito civico e sentimento religioso, in San Marco di Pordenone, a cura di Paolo ...
Leggi Tutto
spendere
spèndere v. tr. [lat. expendĕre, propr. «pesare», come il semplice pendĕre: in origine infatti il denaro si pesava, nei pagamenti] (io spèndo, ecc.; pass. rem. spési, spendésti, ecc.; part. pass. spéso). – 1. Dare ad altri del denaro,...
sostanza
(ant. sustanza e sustànzia) s. f. [dal lat. substantia «essenza, realtà; mezzi di sussistenza», der. di substare «stare sotto», sul modello del gr. ὑπόστασις]. – 1. a. Termine che, fin dalle origini del pensiero filosofico, designa...