Vedi LARINO dell'anno: 1961 - 1995
LARINO
A. Di Niro
LARINO (v. vol. IV, p. 485). Gli scavi sistematici, iniziati nel 1977 e intensificati nel 1983-1993, hanno interessato sia la zona urbana, sita in [...] x 7,50, profonda m 5) ricavata nel bancodi arenaria, con rampa di accesso all'arena sul lato occidentale. Nell'ambito anfiteatrale dell'occidente romano, III. Regiones Italiae II-IV, Sicilia Sardinia et Corsica (Vetera, VI), Roma 1993, pp. 18 ...
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GIOVENE, Giuseppe Maria
Antonello Pizzaleo
Nacque a Molfetta il 23 genn. 1753, da Giovanni, di famiglia nobile del luogo, e Antonia Graziosi. Ebbe almeno due fratelli (Graziano Maria, il primogenito, [...] in Notizie d'un bancodi tofo lacustre in riva al mare nelle vicinanze di Trani, in Atti di Molfetta in una vertenza contro un conte Scotti di Milano; allo scoppio della Rivoluzione il Poli (che aveva deciso di seguire il re in Sicilia) lo incaricò di ...
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PALAGONIA, Ferdinando Francesco Gravina e Bonanni, principe di
Lina Scalisi
PALAGONIA, Ferdinando Francesco Gravina e Bonanni, principe di. – Nacque a Palermo il 15 settembre 1677 da Ignazio Sebastiano [...] di stanza nella città, provvedendo la città di frumento e regolando gli illeciti del Bancodi 554; G. Giardina, Memorie storiche del regno diSicilia, in Biblioteca storica e letteraria diSicilia, a cura di G. Di Marzo, XI, Palermo 1873, p. 74 ...
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MALAVOLTI, Ubaldino
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna poco prima del 1260 da Guglielmo di Zandonato e da Principina Principi, primogenito di cinque fratelli, Egidio, Paolo, Guido, Ottaviano e Bonavolta, [...] notizia non ha trovato conferma.
Pur non essendo titolare di un bancodi cambio, il M., al pari del padre e altri Sicilia e il timore di un suo intervento in Bologna scemò presto.
Sulla città gravava comunque la minaccia di una nuova azione di Azzo ...
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SPINOLA, Eliano
Antonio Musarra
– Figlio di Carrocio, del ramo degli Spinola ‘di Luccoli’, nacque verosimilmente a Genova al principio del XV secolo; nulla si sa invece dell’identità della madre.
La [...] tale attività a permettergli di stringere forti legami con Alfonso V d’Aragona re diSicilia, con cui intrattenne di disposizioni di natura economica riguardanti i proventi di una colonna di 100 luoghi a moltiplico a lui intestata presso il Bancodi ...
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REGGIO E BRANCIFORTE, Michele
Flavia Luise
REGGIO E BRANCIFORTE, Michele. – Nacque nel 1682 ad Aci Catena, secondogenito di Stefano Reggio Saladino, principe di Campofiorito e di Aci Ss. Antonio e Filippo, [...] truppe in prossimità di Palermo e, occupata l’isola, Carlo di Borbone venne proclamato re diSicilia.
Preoccupato delle . Cercò di assicurare più introiti allo Stato, prelevando oro dal Banco pubblico di S. Giacomo e ottenendo un donativo di 400.000 ...
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LOMELLINI, Battista
Riccardo Musso
Nato a Genova intorno al 1350, era il secondogenito di Napoleone e di Teodora Di Negro, figlia del giureconsulto Giorgio.
Appartenente a una famiglia da tempo dedita [...] di panno, destinato non solo a Genova, ma anche a Siviglia, alla Sicilia e ai mercati levantini. La grande disponibilità di quattro procuratori che il Boucicaut aveva preposto al governo del Bancodi S. Giorgio, da lui istituito pochi anni prima. Fu ...
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CAPPELLO, Andrea
TTucci
Figlio di Vettore, capitano generale da mar, e di Lucia di Marco Querini, nacque con tutta probabilità a Venezia, nel 1444 secondo le genealogie del Barbaro o qualche anno dopo [...] bancodi scritta", cioè essenzialmente nell'esecuzione di pagamenti e di riscossioni mediante operazioni di giro. Al principio del secolo la "bona scriptura dibanco", segno di papa col re diSicilia Ferdinando I. Prendeva il posto di Girolamo Donà.
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ELMO, Serafino
Domenica Pasculli Ferrara
Nacque a Lecce il 14 maggio 1696 da Pietro e Veneranda Zaccaria (Foscarini, ms., sec. XX). Tuttavia, da una ricerca documentaria di Antonio Gambacorta (1971, [...] Bancodi Napoli e la via Salvatore Trinchese) e, come già il luogo intorno alla cappella di S. Marco a Lecce, animato centro di vita e di .: C. T. Dalbono, Storia della pittura in Napoli ed in Sicilia dalla fine del 1600 a noi, Napoli 1859, p. 156; ...
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TESTA, Arrigo (Enrico). – Inserito nel canone degli autori appartenenti alla cosiddetta Scuola siciliana, autore di un’unica canzone La vostra orgogliosa cera, che è presente nei tre grandi manoscritti [...] di stroncare le velleità governative di Tancredi di Lecce, cugino della moglie Costanza, eletto re diSicilia dai baroni meridionali (cfr. Annales Casinenses, a cura di il Banco Rari 217 (cc. 34v-35r) della Biblioteca nazionale centrale di Firenze ...
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banco
s. m. [dal germ. bank «panca»] (pl. -chi). – 1. a. Panca; mobile che serve come sedile per più persone e che nella sua forma più semplice e pratica consiste in un piano di legno sostenuto alle estremità da due montanti che talora si...
banca
s. f. [dal germ. bank «panca»]. – 1. Variante ant. o region. di panca e banco. 2. a. Istituto che compie operazioni monetarie e creditizie, e la cui funzione principale, oltre alla custodia di valori e ai pagamenti, è quella di farsi...