VINCENZA GEROSA, santa
Valentina Ciciliot
VINCENZA GEROSA, santa. – Nacque il 29 ottobre 1784 a Lovere (Bergamo) da Gianantonio e da Giacomina Macario, primogenita di altre tre sorelle.
Fu battezzata [...] casa e ai lavori agricoli, ma anche come garzona al banco del negozio. Lo zio Ambrogio, il capo effettivo della La beata V. G. cofondatrice delle suore di carità. Vita popolare desunta dai processi apostolico e ordinario (con prefazione di S.E. ...
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MONTANARI, Carlo
Marica Roda
– Quarto di sei figli, nacque a Verona il 14 sett. 1820 dal conte Ferdinando e da Giulia Trevano, borghese.
Dopo aver frequentato in patria il ginnasio e il liceo, dal 1828 [...] dei dati di fatto.
Il 1848 fu il deludente banco di prova del vago patriottismo veronese. Il 19 marzo prontamente esaudita dalle autorità, disinnescò sul nascere una reattività popolare estemporanea, permettendo il rapido rientro in città delle ...
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Acciaiuoli
Arnaldo D'addario
. Le origini di questa famiglia non si possono far risalire criticamente più avanti del secolo XII, quando un Gugliarello venne da Brescia a Firenze per sfuggire ai bandi [...] priori), e ciò permette di assegnare loro piuttosto origini di popolo. Da Gugliarello ebbero origine in Firenze due rami, il primo , 259-260, di A. Sapori. Sulla compagnia commerciale e sulla banca, v. G. Yver, Le commerce et les marchands dans l' ...
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CARAVITA, Nicolò
Salvatore Fodale
Nacque a Napoli, nella parrocchia dei Vergini, il 24 maggio 1647 da Giuseppe e da Margherita Boiano. La famiglia, originaria della Spagna, apparteneva alla nobiltà. [...] una concezione rigidamente assolutista, alla volontà popolare, espressa (elezione), tacita (successione Nicolini, Aspetti della vita sei-settecentesca napoletana, in Boll. d. Arch. stor. del Banco di Napoli, I (1950), 2, p. 72; L. Marini, P. Giannone ...
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ROSSI (De Rossi), Niccolo d'Aristotele de', detto lo Zoppino
Lorenzo Baldacchini
ROSSI (De Rossi), Niccolò d’Aristotele de’, detto lo Zoppino (Zoppino, Niccolò). – Nacque a Ferrara non dopo il 1478. [...] e dei Ragionamenti, indicato come uno che «canta in banco», si può notare che per oltre un decennio Zoppino lavorò cortigiana. Peso rilevante, ma minore, hanno i testi di cultura popolare e pratica come l’Epulario volgare di Rosselli e il Viaggio ...
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ALDISIO, salvatore
Francesco M. Biscione
Nacque a Terranova di Sicilia (dal 1927 Gela), in provincia di Caltanissetta, il 29 dic. 1890, da Gaetano e Gaetana Trevigne. In una zona agricola e povera, [...] pubblici ed ebbe un ruolo rilevante nella costituzione della sezione credito industriale del Banco di Sicilia) e si impegnò nella realizzazione dei granai del popolo.
Al I congresso regionale della Democrazia cristiana (Acireale, novembre 1944), l'A ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Luigi Carlo Schiavi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
L’oreficeria, che da sempre ha colpito l’immaginario dell’uomo, conosce nel Medioevo [...] stesso Guccio di Mannaia. Quest’arte diviene spesso il banco di prova di sperimentazioni che combinano in maniera originale formato diventa sempre più un medium per esprimere la devozione popolare, oltre che un valido strumento di potere per ...
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CAMMARANO, Michele
Oreste Ferrari
Nacque a Napoli il 23 febbr. 1835 da Salvatore di Giuseppe, il quale aggiungeva alla sua principale attività di autore drammatico e di librettista di opere liriche [...] opere di quel momento, una sincera emozione per il mondo popolare.
Tra le opere migliori di questo periodo sono Chiacchiere in Iboscaioli (dipinto a Subiaco nel 1878: Napoli, coll. del Banco di Napoli, in deposito al Museo di Capodimonte) e il ...
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OSIO, Arturo
Maurizio Pegrari
OSIO, Arturo. – Nacque a Bozzolo (Mantova) il 23 giugno 1890 da Alessandro, maresciallo dei carabinieri, e da Giovanna Giani.
Nel 1897 la morte del padre, a Trezzo d’Adda, [...] di capitano – si avvicinò alla politica e al Partito popolare, legandosi a don Luigi Sturzo e aderendo alla corrente di Roma 1998, ad ind.; V. Castronovo, Storia di una banca: la Banca nazionale del lavoro e lo sviluppo economico italiano 1913-1983, ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nel XII secolo, durante il regno di Ruggero I, in Sicilia vengono redatti i cosiddetti tropari siculo-normanni, [...] suggestivo indizio proviene dalla raffigurazione di una miniatura (ms. Banco Rari 217) che riproduce Giacomo da Lentini con un manoscritto per un periodo nel quale la divaricazione tra colto e popolare non è così netta come nei secoli successivi. Nel ...
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loc. s.le m. Coloro che fanno acquisti e incentivano i consumi. ◆ Il popolo dei consumatori anconetani è sempre più spiazzato: tra «aperture selvagge» di alcuni centri commerciali, annunciate «porte aperte» nei giorni festivi da parte di altri,...
popolo dei risparmiatori
loc. s.le m. Coloro che hanno la consuetudine di risparmiare e di far fruttare i propri risparmi. ◆ Ma a chi interesseranno, oltre che al popolo dei risparmiatori, i titoli dell’Enel? Il Tesoro, tanto per scongiurare...