BORROMEO (Bonromeus, Borromaeus), Vitaliano
Giorgio Chittolini
Nacque nel 1391 (o forse nel 1387) da Giacomo o Giacomino Vitaliani, cittadino di Padova, e da Margherita Borromeo, della nota famiglia [...] e anche con un maggior interessamento alla gestione del Banco Borromeo, che proprio in quegli anni aprì le filiali mani. Mentre la guida della Repubblica passava al partito guelfo e popolare, che appariva favorevole a una lotta ad oltranza, i nobili ...
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COLOMBO, Luigi
Giuseppe Ignesti
Nacque a Milano il 15 apr. 1886 da Francesco e Maria Leveni. Nel 1904, appena diciottenne, fu chiamato a far parte, in qualità di segretario, della giunta diocesana di [...] . De Rosa, Storia del movimento cattolico in Italia, II, Il Partito popolare italiano, Bari 1966, pp. 385, 421, 462, 473, 476, 539-542, 545, 547 ss., 552; G. Rossini, Banche cattoliche sotto il fascismo, in Il movimento cattolico nel periodo fascista ...
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BRIGNOLE, Gian Carlo
Maristella Ciappina
Nacque a Genova il 26 nov. 1761 secondogenito di Giacomo Maria ultimo doge della Repubblica genovese e di Barbara Durazzo, figlia del doge Marcello. Nel 1796 [...] l'incarico di studiare la possibile ricostituzione del Banco di S. Giorgio, vero epicentro della potenza dell sua totale estraneità alla morte di Iacopo Ruffini, la voce popolare lo indicò, dopo lo scoppio e la soppressione della cospirazione ...
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imperatori romani fino a Marco Aurelio
Raffaele Ruggiero
L’ascesa di Cesare al potere, l’assassinio, la storia del consolidamento imperiale a opera di Ottaviano, il principato sotto i Giulio-Claudi, [...] i Flavi e gli Antonini costituiscono il banco di prova per le tesi machiavelliane intorno al principato civile, vita plutarchea di Bruto deriva il giudizio sulla abiezione morale del popolo romano, un degrado che rese impossibile, pur dopo la morte ...
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Autonomie sociali e locali
Giuseppe Allegri
Indagare lo spazio delle autonomie sociali e locali permette di seguire le attuali innovazioni nello Stato costituzionale contemporaneo con particolare [...] entro i primi sei mesi del 2017.
È questo un banco di prova decisivo per comprendere come si evolverà il rapporto tra , n. 106) «le idee sulla democrazia, sulla sovranità popolare e sul principio autonomistico che erano presenti e attive sin dall ...
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MATTEI GENTILI, Paolo
Marco Severini
– Nacque a Pennabilli, nel Montefeltro, il 15 ott. 1874 da Cherubino, possidente, e dalla contessa Maddalena Begni.
L’appartenenza a una famiglia borghese, fortemente [...] costituitasi dall’intesa fra gruppi finanziari che ruotavano intorno al Banco di Roma e investitori settentrionali, sotto l’egida del collegio di Ancona-Pesaro, all’interno di una lista popolare che era il risultato di un compromesso tra la corrente ...
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PAVONCELLI, Giuseppe
Maria Carmela Schisani
PAVONCELLI, Giuseppe. – Nacque a Cerignola (Foggia), il 24 agosto 1836, primogenito dei due figli di Federico, mercante granista e possidente, e di Antonia [...] alla sua nomina a consigliere provinciale per il collegio di Torre Annunziata – nella Banca commerciale di Torre Annunziata. Ancora nel 1883 entrò nella neocostituita Bancapopolare di Napoli di cui divenne arbitro e pochi anni dopo rivestì la carica ...
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MOLIN, Alvise. –
Maria Teresa Pasqualini Canato
Unico figlio maschio di Alessandro (1586-1615) del ramo dei Molin d’oro e di Caterina Contarini, nacque a Venezia il 26 marzo 1606. Dal matrimonio nacque [...] di Terraferma fra il giugno 1638 e 1649, deputato del Banco del ziro nel giugno 1644, savio alla Scrittura nel gennaio forze di due Imperatori. Il governo dovrebbe però provvedere a popolare la città, in cui gli abitanti sono soltanto 1154 (ibid ...
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CAVAZZONI, Stefano
Francesco Malgeri
Nacque a Guastalla (Reggio Emilia) il 1°ag. 1881 da Leone e da Luigia Bresciani. Giovanissimo frequentò le organizzazioni cattoliche animate da mons. Andrea Carlo [...] centro del dibattito e degli incontri che prepararono la nascita del Partito popolare italiano (P.P.I.). Il 20 novembre, dopo che L. nel periodo fascista ed in particolare sui problemi delle banche cattoliche e sull'Istituto centrale di credito: G. ...
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CANIANA (Cagnana, Caniani)
Giorgio Lise
Famiglia di intarsiatori, intagliatori e architetti, attivi alla fine del secolo XVII e per tutto il secolo XVIII in provincia di Bergamo e in Lombardia.
Il suo [...] Giuseppe la principale collaboratrice del padre. La tradizione popolare la ricorda come donna molto pia. Caterina scrisse . Fra il 1780 e il 1785 vennero eseguiti gli intarsi del banco di legno tripartito a lesene sotto il mausoleo di Medea Colleoni, ...
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loc. s.le m. Coloro che fanno acquisti e incentivano i consumi. ◆ Il popolo dei consumatori anconetani è sempre più spiazzato: tra «aperture selvagge» di alcuni centri commerciali, annunciate «porte aperte» nei giorni festivi da parte di altri,...
popolo dei risparmiatori
loc. s.le m. Coloro che hanno la consuetudine di risparmiare e di far fruttare i propri risparmi. ◆ Ma a chi interesseranno, oltre che al popolo dei risparmiatori, i titoli dell’Enel? Il Tesoro, tanto per scongiurare...