FENZI, Emanuele
Luigi Fallani-Lucia Milana
Nato a Firenze il 18 apr. 1784 nella nobile famiglia dello stimato magistrato e giurista lacopo Orazio e da Luisa Bardini, ricevette la prima educazione presso [...] di amministrazione della Società per l'industria del ferro, di cui la sua società bancaria insieme con la Banca del popolo di Firenze e con la Banca generale di Roma fu la principale azionista e promotrice.
Morì a Firenze il 10 genn. 1875.
Fonti e ...
Leggi Tutto
DEL VECCHIO, Bonaiuto
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Pesaro il 9 apr. 1818, ma non c'è nessuna certezza su questa data che, a parere di alcuni, andrebbe spostata indietro di cinque anni.
Anche sulla famiglia [...] per il D. la sanzione di quel principio della sovranità popolare da cui solo doveva scaturire il potere politico, e ciò additato comunque come il massimo colpevole, portava sul banco degli accusati fattori quali il moderatismo e il carloalbertismo ...
Leggi Tutto
PALAGONIA, Ferdinando Francesco Gravina e Bonanni, principe di
Lina Scalisi
PALAGONIA, Ferdinando Francesco Gravina e Bonanni, principe di. – Nacque a Palermo il 15 settembre 1677 da Ignazio Sebastiano [...] veste diede prova di grande abilità affrontando un vasto moto popolare contro le truppe irlandesi di stanza nella città, provvedendo la città di frumento e regolando gli illeciti del Banco di Palermo, che venne disciplinato da una giunta mentre ...
Leggi Tutto
TAVOLARA, Eugenio
Francesco Santaniello
TAVOLARA, Eugenio. – Nacque a Sassari il 5 gennaio 1901 da Edoardo e da Angela Murtula.
La sua famiglia, di condizioni economiche molto agiate, era di origini [...] nazionale della montagna) e l’altorilievo in legno, raffigurante il Risparmio e il lavoro (1943), per la Bancapopolare di Sassari (attuale ubicazione ignota).
Dal dopoguerra affiancò all’attività artistica quella di critico, prima svolta in modo ...
Leggi Tutto
GUERCI, Cornelio
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Langhirano (Parma) il 25 apr. 1857 da Michele e da Elena Sandri. Cresciuto in una famiglia di modesta condizione (ma dal padre, un "conservatore della vecchia [...] di Parma (Parma 1895) con una petizione di principio a favore del credito cambiario popolare e contro il credito agrario a basso tasso d'interesse erogato usualmente dalle banche: tesi riproposta di lì a poco con un volume su La vera riforma agraria ...
Leggi Tutto
MARINONI, Giovanni
Raissa Teodori
MARINONI, Giovanni (al secolo Francesco). – Nacque a Venezia il 25 dic. 1490 da Elisabetta, anch’essa Marinoni, e da Bernardino, di ricca e nobile famiglia originaria [...] in particolare dopo la morte, nacque un culto popolare che fu riconosciuto con il decreto del settembre 1762 B. Laugeni, Il b. G. M., ideatore e promotore del Monte di pietà precursore del Banco di Napoli, ibid., pp. 142-163; C. Linari, Il b. G. M., ...
Leggi Tutto
MALAVOLTI, Ubaldino
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna poco prima del 1260 da Guglielmo di Zandonato e da Principina Principi, primogenito di cinque fratelli, Egidio, Paolo, Guido, Ottaviano e Bonavolta, [...] non ha trovato conferma.
Pur non essendo titolare di un banco di cambio, il M., al pari del padre e altri 17; ibid., Consigli e referti medici, b. 1 bis; Comune, Capitano del popolo, Venticinquine, b. 17, reg. 3: S. Maria di Castello; Ufficio dei ...
Leggi Tutto
GIANFIGLIAZZI, Iacopo
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze il 16 luglio 1470 da Bongianni di Bongianni e dalla sua seconda moglie, Maddalena di Michele Parenti.
Antichissima famiglia guelfa, i Gianfigliazzi [...] sofferto ripercussioni o rappresaglie da parte del nuovo regime "popolare" fiorentino, né subì l'esclusione dalle cariche pubbliche e di Antonio Gualterotti, accusato di frode dai creditori del banco Altoviti di Bruges, fallito nel gennaio 1508. Il G ...
Leggi Tutto
DE FORNARI, Cristoforo
Maristella Cavanna Ciappina
Attivo nella seconda metà del sec. XVI, era figlio di Bartolomeo, console a Bruges nel 1516.
La famiglia De Fornari era di antica nobiltà in Genova [...] 'oro, e volle essere iscritto nella fazione ghibellina e "popolare". A tale fazione i De Fornari appartennero sempre: nel prima, dopo un lungo e sanguinoso periodo di lotte, dal Banco di S. Giorgio alla diretta sovranità della Repubblica. Proprio ...
Leggi Tutto
DELLA ROCCA, Rinuccio
Jean-A. Cancellieri
Figlio spurio di Giudice e quindi nipote del "conte di Corsica" Paolo Della Rocca, nacque verso la metà del XV secolo. Egli apparteneva alla dinastia che dominava [...] e anche qui incontrava grosse difficoltà.
Nel 1483, dopo che il Banco di S. Giorgio ebbe ripreso in mano gli affari dell'isola . Nel 1487 Gian Paolo di Leca, che un'assemblea popolare aveva investito del titolo di conte di Corsica, attaccò insieme ...
Leggi Tutto
loc. s.le m. Coloro che fanno acquisti e incentivano i consumi. ◆ Il popolo dei consumatori anconetani è sempre più spiazzato: tra «aperture selvagge» di alcuni centri commerciali, annunciate «porte aperte» nei giorni festivi da parte di altri,...
popolo dei risparmiatori
loc. s.le m. Coloro che hanno la consuetudine di risparmiare e di far fruttare i propri risparmi. ◆ Ma a chi interesseranno, oltre che al popolo dei risparmiatori, i titoli dell’Enel? Il Tesoro, tanto per scongiurare...