CANIANA (Cagnana, Caniani)
Giorgio Lise
Famiglia di intarsiatori, intagliatori e architetti, attivi alla fine del secolo XVII e per tutto il secolo XVIII in provincia di Bergamo e in Lombardia.
Il suo [...] Giuseppe la principale collaboratrice del padre. La tradizione popolare la ricorda come donna molto pia. Caterina scrisse . Fra il 1780 e il 1785 vennero eseguiti gli intarsi del banco di legno tripartito a lesene sotto il mausoleo di Medea Colleoni, ...
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GUIDOTTI, Filippo
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna verso il 1335 da Gerardino di Cino e da Misina di Alberto Bonacatti, primogenito, sembra, di altri cinque fratelli: Alberto, Guidottino, Giovanni, Alemanno [...] il G. dette ulteriore impulso alla propria attività di banchiere e iniziò a investire una parte dei guadagni nell'acquisto Stati di Polonia e Lituania e avviato la conversione del popolo di quest'ultima alla religione cristiana e all'obbedienza ...
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CERUTTI, Luigi
Silvio Tramontin
Nacque il 14 marzo del 1865 a Mira (Venezia), da Giobatta, medico condotto del paese, e da Amelia Bontempelli. Entrato in seminario per compiervi gli studi classici, [...] concederli essi stessi, mentre i secondi suggerivano di chiederli alle banche. Prevalsero dopo lunghe discussioni le tesi del C.; fu . L. C., Milano 1935 (rist. in Verso il capitalismo del popolo, Venezia 1958, pp. 123-166); di lui si parla pure nelle ...
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PACANOWSKI, Davide
Giovanni Duranti
PACANOWSKI, Davide. – Nacque il 29 dicembre 1904 a Łodz (Polonia) in una famiglia di antiche origini ebraiche, primogenito di Hermann, industriale del settore tessile, [...] ’ per la sistemazione dell’area antistante la sede del Banco di Napoli, comprendente diversi fabbricati per abitazioni e uffici, Negli stessi anni si dedicò anche all’edilizia economica e popolare.
Nelle case a schiera di Casoria (1953), presso ...
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FLORA, Federico
Marina Colonna
Nacque a Pordenone (Udine) il 3 luglio 1867 da Giovanni Battista e da Sofia Bevilacqua. Compiuti i suoi studi presso la sezione magistrale di economia e statistica annessa [...] rendita. Dal 1919 al 1948 fu presidente della Bancapopolare di credito di Bologna. Nel 1923 fu nominato tra le due guerre, I, L'economia e il pensiero economico, a cura del Banco di Roma, Bologna 1981, pp. 299-358 (in particolare, pp. 318 s., ...
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BICHI, Alessandro
Roberto Zapperi
Nacque a Siena nella seconda metà del sec. XV in una delle più cospicue famiglie della città, che aveva nella mercatura, nella banca e nella proprietà terriera la solida [...] Petrucci aveva investito la cospicua somma di tremila fiorini nel banco di Alessandro Bichi e C. Dopo la morte di Pandolfo non perse tempo: convocò i principali esponenti della fazione popolare e con un infiammato discorso li incitò al tirannicidio: ...
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GIAMPIETRO, Emilio
Giovanni Brancaccio
Nacque a Napoli il 17 ag. 1849 da Ferdinando, piccolo imprenditore pastario, e da Mariannina Sciorilli, originaria di Tornareccio (Chieti), località della quale [...] , tanto che il G. entrò a far parte del consiglio d'amministrazione del Banco, e uguale carica ricoprì in altri istituti di credito cittadini, come la Bancapopolare di Napoli e il Credito operaio.
Di fronte al mutamento della strategia economica in ...
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DELLA ROCCA, Paolo
Jean-A. Cancellieri
Figlio di Francesco, nacque in Corsica tra la fine del sec. XIV e gli inizi del sec. XV, da nobile e potente famiglia signorile della Banda di Fuori che prendeva [...] o indifferente nei confronti di questo movimento ecclesiale a larga base popolare, finì poi con l'aderirvi, così come del resto suoi nipoti, Ludovico Della Rocca, che si batteva per il Banco, e lo costrinse alla fuga. Dopo altri combattimenti il D ...
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FOSCOLO, Leonardo
Renata Targhetta
Nacque a Venezia il 25 ag. 1588, secondo dei numerosi figli maschi di Alvise del ramo a S. Vio e di Adriana Emo. Nel dicembre 1609 estrasse la Balla d'oro, che consentiva [...] nuovamente provveditore all'Armar (19 ott. 1632), governatore del Banco della Piazza (12 genn. 1633), provveditore sopra Ori e risultato il più prestigioso candidato, sorretto dal consenso popolare e soprattutto dalle truppe, le cui dimostrazioni in ...
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LOGOTETA, Giuseppe
Pasquale Matarazzo
Nacque a Reggio Calabria il 12 ott. 1758 da Vincenzo e da Laura Del Giudice, provenienti da due famiglie locali. Dopo primi studi irregolari e una breve permanenza [...] realisti del cardinale F. Ruffo. In un'Arringa a' popoli della Calabria incitò i suoi conterranei - eredi di quei . 225, n. 76; Napoli, Arch. storico del Banco di Napoli, Banco di S. Giacomo, Bancali di banco, 9 ott. 1799; Cartediverse, 14 nov. 1799; ...
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loc. s.le m. Coloro che fanno acquisti e incentivano i consumi. ◆ Il popolo dei consumatori anconetani è sempre più spiazzato: tra «aperture selvagge» di alcuni centri commerciali, annunciate «porte aperte» nei giorni festivi da parte di altri,...
popolo dei risparmiatori
loc. s.le m. Coloro che hanno la consuetudine di risparmiare e di far fruttare i propri risparmi. ◆ Ma a chi interesseranno, oltre che al popolo dei risparmiatori, i titoli dell’Enel? Il Tesoro, tanto per scongiurare...