SCHIAVONE, Giuseppe
Carmine Pinto
– Nacque il 19 dicembre 1838 a Sant’Agata (oggi Sant'Agata di Puglia), nella provincia di Capitanata, da Gennaro e Carmina Longo.
Primo di tre fratelli, crebbe in una [...] .
Il brigantaggio per questi uomini era un mito e un'opportunità. Nel primo caso, perché da secoli nel Mezzogiorno il banditismo era vissuto come una avventura per chi voleva cambiare posizione sociale, una rivincita per i disperati, una occasione di ...
Leggi Tutto
GRIMANI, Antonio
Roberto Zago
Primogenito di Giovanni, del ramo dei Servi, e di Paolina Da Mula di Alvise, nacque a Venezia il 6 sett. 1622.
Il padre, esponente di primo piano della politica veneziana, [...] in Curia, e ciò non giova ai rapporti tra i due Stati, già avviliti da diversi contenziosi, dal banditismo alla giurisdizione sull'Adriatico, dal contrabbando ai pesanti dazi, che mortificano lo stesso commercio veneziano e avvantaggiano gli scali ...
Leggi Tutto
GERINI, Francesco
Laura Rossi Galanti
Nacque a Firenze il 28 marzo 1522 da Giovanni di Antonio e da Violante di Galeazzo Sassetti.
La sua famiglia, ascritta al quartiere di S. Giovanni - gonfalone della [...] suo principato. Un altro aspetto su cui il granduca si attendeva la collaborazione del pontefice era la repressione del banditismo - problema aggravatosi durante il regno di Francesco I - che dal confinante Stato pontificio era dilagato per tutta la ...
Leggi Tutto
CAETANI, Cesare
Gaspare De Caro
Nacque da Antonio, signore di Filettino, e da Caterina Colonna, della potente famiglia romana, nell'ultimo ventennio del sec. XV. Piuttosto scarse e imprecise sono le [...] misura.
Gregorio XIII, infatti, tra, i meriti del quale non fu certamente un vigoroso atteggiamento contro il banditismo che infestava lo Stato ecclesiastico, fu costretto questa volta a intervenire energicamente dalle ripercussioni dell'incidente e ...
Leggi Tutto
GLORIERI (Gloriero, Glorierio), Alessandro
Valentina Gallo
Nacque probabilmente a Roma, intorno al 1540, da Cesare; non si conosce il nome della madre, una nobile toscana.
Il nonno del G., Jean Grolier, [...] conto delli spogli et altri emolumenti" (Nunziature di Napoli, p. 167).
Nel 1589-91 il G. dovette affrontare il banditismo nel Viceregno, fenomeno rispetto al quale Napoli nutriva sospetti sul coinvolgimento romano, o quanto meno su un'insufficiente ...
Leggi Tutto
Regista cinematografico greco, nato il 27 aprile 1936 ad Atene. La sua opera rappresenta il trionfale riemergere di una cultura nazionale che le vicende storiche interne avevano oscurato dallo scenario [...] che hanno sconvolto la Grecia dal dopoguerra alle elezioni del 1977. O Megalexandros prende invece spunto dal tema del banditismo, fenomeno che aveva preservato la cultura greca nelle epoche di dominazione. Il film porta in scena una di queste ...
Leggi Tutto
GABUZIO, Pietro
Paola Lanaro
Nacque a Montalboddo (dal 1881 Ostra) presso Senigallia, fra il terzo e il quarto decennio del sec. XVI da famiglia del patriziato locale, presente nel Consiglio cittadino [...] Il doge Leonardo Donà. La sua vita e la sua preparazione politica prima del dogado, Padova 1959, pp. 207, 213 s.; I. Polverini Fosi, La società violenta. Il banditismo dello Stato pontificio nella seconda metà del Cinquecento, Roma 1985, pp. 98, 218. ...
Leggi Tutto
Stato dell’Europa meridionale, corrispondente a una delle regioni naturali europee meglio individuate, data la nettezza dei confini marittimi e di quello terrestre: la catena alpina, con la quale si collega [...] parte della popolazione: durante il pontificato di Gregorio XIII (1572-85) il malcontento esplode nel 1577 in una formidabile ondata di banditismo e dura sino al 1595; contro di esso il pontefice Sisto V (1585-90) usa tutta la sua energia, innalzando ...
Leggi Tutto
Nuovo stato indipendente, costituito nel 1972 in seguito alla separazione della provincia orientale del Pakistan dal governo centrale di Rawalpindi. Ha una superficie di 142.776 km2, con 71.300.000 ab., [...] totale alla Lega Awami. Ma ciò non valse a ristabilire la normalità nel paese, dove le violenze politiche, il banditismo, gli assassinî segnavano un crescendo impressionante. Quando a ciò si aggiunsero le gravi inondazioni e la carestia dell'estate ...
Leggi Tutto
DE SANCTIS, Francesco
Attilio Marinari
Nacque il 28 marzo 1817 a Morra Irpina (oggi Morra De Sanctis, in prov. di Avellino), al centro di. una zona che fino a dieci anni prima era stata tutta feudale [...] di Avellino e si mostrò attivissimo organizzatore del consenso politico, della guardia nazionale locale, della lotta al banditismo (che era già esploso violento in Alta Irpinia, recuperando antiche radici sanfediste). Subito dopo, fu direttore dell ...
Leggi Tutto
banditismo
s. m. [der. di bandito]. – L’attività criminosa dei banditi, dei fuorilegge, e il fenomeno stesso, nel suo complesso: atto di b.; il b. calabro, sardo; repressione del banditismo.
antibanditismo
agg. Finalizzato a contrastare il fenomeno del banditismo. ◆ Con gli anni, il carisma di [Salvatore] Giuliano e la sua forza militare ne fecero un personaggio troppo ingombrante anche per i suoi protettori. E fu la fine. Quando...