MANCIURIA (XXII, p. 88)
Giovanni Cesare MAIONI
Anna Maria RATTI
Ordinamento interno. - Il Man-chu kwo (cfr. pp. 94-95) è stato fino all'aprile 1938 giuridicamente riconosciuto, nell'ordine, dal Giappone, [...] (cioè di governo ispirato al bene del popolo). La tranquillità dell'ordine pubblico, la sensibile diminuzione del banditismo, la sicurezza del raccolto garantito alle masse rurali, i metodi d'amministrazione introdotti dai Giapponesi hanno procurato ...
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DE NOBILI, Benedetto
Paolo Cherubini
Nacque da nobile famiglia lucchese certamente sul finire del secolo XV. Entrato nell'Ordine dei predicatori, compare per la prima volta negli Atti dei capitoli di [...] dove chiese che fosse restaurata la fortezza Malatesta a porta Maggiore per poter liberare la città dalla piaga del banditismo; ma solo sei mesi dopo, nell'ottobre 1536, veniva posto a sindacato dall'amministrazione camerale. Di nuovo non abbiamo ...
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GIUSTINIANI, Giuseppe
Simona Feci
Nacque nel 1525 nell'isola egea di Chio, territorio della Repubblica di Genova, da Benedetto di Francesco del ramo de Nigro.
Dal matrimonio con Girolama (nata nel 1534), [...] 200.000 scudi d'oro, il Monte della pace, da allora chiamato Monte Giustiniani, destinato a colmare le spese della lotta al banditismo. L'anno seguente si aggiunsero quasi 200.000 scudi a quello delle Province e tra il 1588 e il 1590 il G. partecipò ...
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Popolazione. - Poiché l'ultimo censimento è del 1964, bisogna riferirsi a una stima del 1972 che la faceva ascendere a circa 23 milioni di abitanti ripartiti secondo la tabella che segue. Nel decennio [...] agraria, sostenuto anche dalla Chiesa, che cedette terre di sua proprietà. In breve tempo il preoccupante fenomeno del banditismo nelle campagne fu quasi del tutto stroncato e la guerriglia alimentata dai filo-castristi subì una battuta d'arresto ...
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. Polizia segreta politica del governo bolscevico nel primo periodo della rivoluzione, anteriore cioè alla nuova politica economica (1922). Il suo nome è formato dalle lettere iniziali delle parole Črezvyčajnaja [...] socialiste.
I compiti della Gepeu possono considerarsi i seguenti: 1. soffocare ogni azione controrivoluzionaria aperta, compreso il banditismo; 2. prendere misure per la protezione e la lotta contro lo spionaggio; 3. proteggere le strade ferrate ...
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INNOCENZO XIII, papa
Gino Benzoni
Michelangelo Conti, secondogenito di Carlo, duca di Poli, e di Isabella Muti (e non Monti: si veda copia dell'atto di battesimo in Arch. segr. Vaticano, Proc. Dat., [...] il 14 ag. 1691, il 17 dello stesso mese fu nominato governatore di Ascoli e il 18 commissario generale contro il banditismo nello Stato della Chiesa. Seguirono, il 6 dic. 1692, la designazione a governatore della provincia di Campagna e Marittima e ...
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PEPOLI, Giovanni
Cesarina Casanova
PEPOLI, Giovanni. – Figlio di Filippo e di Elena Fantuzzi, nacque a Bologna il 28 maggio 1521. In gioventù continuò la vocazione militare che aveva caratterizzato [...] un’immagine ricalcata sui clichés dei buoni sudditi e del buon sovrano – e corrispondeva a una intenzionale rimozione degli anni del banditismo e del ribellismo nobiliare della città tutta: da subito, già nel 1586, a un anno dall’esecuzione di Pepoli ...
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UGOLINI, Giuseppe
Alessandro Capone
– Nacque a Macerata il 6 gennaio 1783, da Gregorio, marchese di Montolmo (oggi Corridonia) ed esponente della nobiltà di Rimini, e dalla patrizia maceratese Ludovica [...] trascorso come delegato apostolico di Frosinone a partire dal 21 novembre, negli anni che videro una grave ripresa del banditismo tradizionalmente radicato tra le montagne alla frontiera tra gli stati del Papato e il Regno napoletano (ibid.).
Il ...
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LOREDAN, Marco
Roberto Zago
Nacque a Venezia presumibilmente nel 1489 (nel 1510 la madre, vedova, lo presentò all'estrazione della balla d'oro attestandone il compimento dei ventun anni), ultimogenito [...] penuria di foraggio, che in gran quantità prendeva la via della pianura, favoriva le carestie e alimentava un banditismo aggressivo. Il L., pur non disponendo di personale sufficiente e adeguatamente retribuito, operò con sensibilità e costanza per ...
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BLONAY, Louis
Ada Ruata
Nacque a Maxilly l'11 apr. 1676, ultimo figlio del barone Claude e di Claudine d'Oncieu. Iniziòla carriera delle armi sotto Vittorio Amedeo II, come cornetta nello squadrone [...] dont je me suis servi pour faire arréter les bandits dans le royaume. Quest'ultimo contiene uno studio sulle origini del banditismo sardo e un'accurata analisi del rapporto che univa questo fenomeno con gli interessi del ceto feudale.
Nel 1745 il B ...
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banditismo
s. m. [der. di bandito]. – L’attività criminosa dei banditi, dei fuorilegge, e il fenomeno stesso, nel suo complesso: atto di b.; il b. calabro, sardo; repressione del banditismo.
antibanditismo
agg. Finalizzato a contrastare il fenomeno del banditismo. ◆ Con gli anni, il carisma di [Salvatore] Giuliano e la sua forza militare ne fecero un personaggio troppo ingombrante anche per i suoi protettori. E fu la fine. Quando...