GUGLIELMO da Vercelli, santo
Giancarlo Andenna
Non si conoscono né la data né il luogo di nascita, né la famiglia da cui G. ebbe origine; tuttavia, poiché le fonti medievali lo designano sempre con [...] , ma prima della stesura della Cronaca di Romualdo Guarna (Romualdo Salernitano), che attribuisce invece gli interventi contro il banditismo al re Guglielmo II.
G. abbandonò allora l'idea del pellegrinaggio e ritornò da Giovanni da Matera, che ...
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CORNER, Giovan Battista
Renzo Derosas
Nacque a Venezia il 1° apr. 1613 da Girolamo di Giacomo Alvise, dei Corner detti Piscopia dal feudo cipriota di Episkopi di cui erano stati investiti nel sec. XIV, [...] nelle campagne, al punto che il "tranquillissimo riposo" prodotto dall'inaspettato scemare delle contese di fazione e del banditismo era giunto per un altro verso ad allarmare il Senato, preoccupato dal marcato declino nel numero dei condannati al ...
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CAVALIERI, Enea
Michele Fatica
Nacque a Ferrara nel 1848 da Pacifico e da Anna Anau, di cospicua famiglia di sentimenti liberali. Compiuti gli studi secondari a Firenze, s’iscrisse alla facoltà di giurisprudenza [...] e dei suoi amici, maturata nel clima di profondo turbamento provocato nell’opinione pubblica dalla recrudescenza del banditismo isolano e dai casi clamorosi di corruzione di pubblici funzionari, si svolse autonomamente rispetto a quella della giunta ...
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LAURA Martinozzi, duchessa di Modena e Reggio
Raffaele Tamalio
Nacque a Fano il 22 apr. 1639 dal conte Girolamo Martinozzi e da Margherita Mazzarino, sorella del cardinale Giulio, presso il quale, in [...] con saggezza il governo dello Stato estense mostrando con il tempo una certa fermezza non solo nei confronti del banditismo, ma anche verso le insofferenze di alcuni rami della nobiltà locale che arrivò a soffocare ricorrendo, sembra, a sicari ...
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MATTARELLA, Bernardo
Giuseppe Ignesti
– Nacque a Castellammare del Golfo, presso Trapani, il 15 sett. 1905 da Santo e Caterina Di Falco, primo di sette figli.
La famiglia, di modeste condizioni sociali, [...] siciliano – in cui ricomparvero, e si manifestarono spesso con violenza, i fenomeni del separatismo, del banditismo, complicato dalla rinnovata presenza mafiosa, dell’aspirazione contadina alla distribuzione delle terre del latifondo –, il M ...
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ALDISIO, salvatore
Francesco M. Biscione
Nacque a Terranova di Sicilia (dal 1927 Gela), in provincia di Caltanissetta, il 29 dic. 1890, da Gaetano e Gaetana Trevigne. In una zona agricola e povera, [...] Comitato di liberazione nazionale) e puntò al rafforzamento della polizia per meglio combattere l'illegalità diffusa (mercato nero, banditismo, mafia, separatismo, ecc.).
Già prefetto di Caltanissetta dal 26 genn. 1944, l'A. assurse alla carica di ...
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ALBANI (Albano), Giovan Gerolamo
Giovanni Cremaschi
Nacque il 3 genn. 1509 a Bergamo da Francesco, di nobile famiglia, chiamato dai concittadini per i suoi meriti "pater patriae", e da Caterina Pecchio. [...] fondando. Subito dopo l'elezione di Sisto V, fece parte della congregazione di tre cardinali istituita nel 1585, per reprimere il banditismo e per perseguire gli autori di torbidi. Due volte l'A. vide posta la sua candidatura al papato: nei conclavi ...
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BATTAGLINO, Giulio
Roberto Cantagalli
Nulla di certo si sa sulla sua vita, tranne che per l'ultimo trentennio del sec. XVI, durante il quale fu agente al servizio dei Medici. Varie notizie su di lui [...] cambio di polvere da sparo, di movimenti di Turchi e di galere toscane nel Mediterraneo, informando altresì del banditismo nel Meridione e di ribellioni a mano armata di frati domenicani contro il governo vicereale spagnolo. In particolare Ferdinando ...
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– Nacque il 6 aprile 1725 a Morosaglia, nella pieve di Rostino (Corsica), da Giacinto e Dionisia Valentini.
Sesto figlio, e secondo maschio, di una famiglia di notabili di campagna, con un padre letterato [...] esigenze militari, alle truppe volontarie, usate per lo più a tutela dell’ordine pubblico e nell’azione contro il banditismo, furono aggiunti nel 1762 due reggimenti regolari e in seguito anche due reggimenti di mercenari. Fu incentivata la nascita ...
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CONTARINI, Carlo
Gino Benzoni
Unico figlio maschio di Andrea - che morì dieci giorni dopo la sua nascita - e d'Elisabetta di Vito Morosini, nacque a Venezia il luglio 1580.
Ricco, di prestigiosa nobiltà [...] , il 15 giugno 1622, podestà a Verona, ove risiede per sedici mesi a partire dal 20 novembre. Energico contro il banditismo causa di troppi "svaleggi", batte il capobanda Mariotto dal Monte, "hora in Mantoa assicurato", ricorda nella relazione del 6 ...
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banditismo
s. m. [der. di bandito]. – L’attività criminosa dei banditi, dei fuorilegge, e il fenomeno stesso, nel suo complesso: atto di b.; il b. calabro, sardo; repressione del banditismo.
antibanditismo
agg. Finalizzato a contrastare il fenomeno del banditismo. ◆ Con gli anni, il carisma di [Salvatore] Giuliano e la sua forza militare ne fecero un personaggio troppo ingombrante anche per i suoi protettori. E fu la fine. Quando...