(o Lwo) In senso lato, una delle grandi famiglie linguistiche ed etniche in cui si dividono i gruppi nilotici, comprendente popolazioni tra loro differenti e distanti (Acholi, Alur, Anuac, Shilluk-L.).
In [...] i L., propriamente denominati, sono stanziati in Kenya nell’area dei bordi nord-occidentali del Lago Vittoria e circondati da gruppi bantu. Sono agricoltori (grano) e allevatori (bovini, ovini), ma la pesca e in minor misura la caccia hanno una certa ...
Leggi Tutto
(anche Fan o Pangwe o Pahouin) Una delle principali e più numerose popolazioni dell’Africa centro-occidentale, insediata nel Gabon, nel Camerun meridionale e nella Guinea Equatoriale.
Provenienti in epoca [...] da ancora più a Est, hanno in parte assorbito i gruppi autoctoni del bacino dell’Ogoouè e ne hanno adottato le lingue bantu. Divisi in numerosi sottogruppi, spesso fra loro ostili, non hanno costituito un’unità etnica o politica coesa. Benché siano ...
Leggi Tutto
Nome comprensivo con cui si designano due importanti gruppi etnici del Kenya. Il primo, che deriva il nome dall’omonimo golfo del Lago Vittoria, sulle cui rive è stanziato, è anche detto dei K. nilotici [...] o Gialuo); sono agricoltori e pescatori patrilineari, dediti anche all’allevamento. Il secondo gruppo, assai consistente, è quello dei K. bantu, abitanti le regioni che si estendono più a N, fino al Monte Elgon (Kenya), anch’essi organizzati in clan ...
Leggi Tutto
Popolazione dell’Africa sud-occidentale che fa parte, antropologicamente, del gruppo pigmeo steatopigide; trae il nome dall’olandese boschjesman «uomo della boscaglia» dato dai coloni olandesi ai gruppi [...] Kalahari. I B., oggi ridotti a poche migliaia di individui, hanno subito l’intrusione violenta di ottentotti, gruppi bantu ed europei. Tradizionalmente dediti alla caccia e raccolta, vivono in piccoli gruppi e la loro cultura materiale è costituita ...
Leggi Tutto
Popolazione insediata nel distretto di Kilimatinde in Tanzania. I S. sono da considerarsi residui di un antichissimo strato etnico di cacciatori di steppa, oggi quasi del tutto scomparso. Di singolare [...] suoni avulsivi (clicks); possiede genere grammaticale abbastanza sviluppato; manca di prefissi, ma ha abbondanza di suffissi. La sintassi si distacca da quella bantu e camitica per avvicinarsi a quella ottentotta, in cui il reggente segue il retto. ...
Leggi Tutto
Nome di due differenti gruppi dell’Africa orientale, uno localizzato in Tanzania, l’altro in Kenya.
I M. della Tanzania, che chiamano sé stessi Varwa, hanno un’organizzazione sociale fondata sulla presenza [...] tutti gli altri capiclan devono obbedienza.
I M. del Kenya sono in realtà un raggruppamento piuttosto ampio di gruppi bantu, giunti negli attuali territori in seguito a migrazioni dal Nord. La loro organizzazione sociale si fonda sulla presenza di ...
Leggi Tutto
twa
Popolazione forestale dell’Africa orientale. A partire dal 5° sec a.C. i t. popolarono la regione dei Grandi Laghi e, penetrando le foreste pluviali dell’od. Congo, arrivarono a occupare larghi tratti [...] linguistica iniziando a parlare l’idioma dei conquistatori. Più lenta fu l’assimilazione nel modo di produzione agricola bantu, tanto che parte dei t. mantenne le sue tradizioni culturali. In epoca moderna lo sviluppo dell’organizzazione statuale ...
Leggi Tutto
Gruppo di popolazioni della Nigeria sud-orientale, stanziato nel bacino del fiume Cross e nelle terre di confine del vicino Camerun, comprendente, oltre agli E. in senso stretto, Anyang, Keaka, Manta, [...] in grandi villaggi. Sono noti per le loro attitudini artistiche (sculture ornamentali delle abitazioni e statuette di antenati). Degne di nota sono le grandi maschere connesse a importanti società segrete. La lingua appartiene alla famiglia bantu. ...
Leggi Tutto
masai (o maasai)
masai
(o maasai) Popolazione di allevatori seminomadi (oggi in parte contadini sedentari) di lingua nilotica degli odd. Kenya e Tanzania, stanziati sugli altopiani a est del Lago Vittoria. [...] al di là delle strutture familiari o per classi d’età. I m. esercitarono il loro potere sugli agricoltori bantu circostanti fino alla fine del 19° sec., rimanendo refrattari alla penetrazione commerciale e islamica arabo-swahili. Furono privati di ...
Leggi Tutto
Tiv Una delle più numerose popolazioni della Nigeria centrale, occupante vasti territori sulle rive del fiume Benue e di qui fino alle falde dell’altopiano del Camerun. Provenienti, secondo le tradizioni, [...] su un sistema segmentario, anche se inserito nelle strutture dello Stato nigeriano. La lingua, che è stata riconosciuta come bantu, è affine ai linguaggi nigero-congolesi. I T. furono ufficialmente noti fino al 1920 come Munsci (o Munci), nome ...
Leggi Tutto
bantu
(o bantù) agg. e s. m. e f. [in lingua bantu, plur. di muntu «uomo», quindi propr. «gli uomini»]. – Appartenente a una delle grandi famiglie in cui i Neri africani sono divisi in base a un criterio puramente linguistico, non quindi antropologico...
bantuide
bantüìde (o bantòide) agg. [der. di bantu]. – In antropologia fisica, termine usato per designare il tipo razziale prevalente fra i Bantu merid., per il quale alcuni autori preferiscono la denominazione di cafride. Nella classificazione...