Nel linguaggio medico, sottrazione, a scopo terapeutico, di una cospicua quantità di sangue da una vena periferica, con conseguente riduzione della volemia ed emodiluizione. Attuato sin dai tempi antichi, [...] Nuova Guinea, Americhe). Il s. per scopi alimentari è diffuso tra i gruppi pastorali africani (Nilo-Camiti, Oromo, Bantu sud-orientali) e viene eseguito per mezzo degli appositi archi e frecce, succhiando poi direttamente il sangue dalla vena aperta ...
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Segno che si imprime su un oggetto per distinguerlo e riconoscerlo, o anche per indicarne alcune qualità e caratteristiche.
Antropologia
Il m. come segno di proprietà, individuale o di gruppo, è noto [...] l’appartenenza clanica o personale delle armi, come negli scudi a disegni geometrici policromi dei Masai e di alcuni Bantu orientali; o può riprodurre l’emblema del gruppo totemico (Indiani dell’America Settentrionale).
Diritto
È il segno distintivo ...
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PSICHIATRIA (XXVIII, p. 446; App. II, 11, p. 624; III, 11, p. 514)
Gian Carlo Reda
La p. in questi ultimi vent'anni ha presentato un notevole sviluppo, legato soprattutto ai progressi della psicofarmacologia, [...] E. L. Faris (1934), di E. Faris (1937) e di B. J. F. Laubscher (1937) sull'incidenza della schizofrenia nella popolazione Bantù, conclusesi quelle dei primi due autori per l'assenza di questa malattia e quelle di Laubscher per la presenza di numerosi ...
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Intolleranze alimentari
Giovanni Gasbarrini
Anna Jorizzo
Si definisce in generale intolleranza alimentare una condizione clinica contraddistinta da una reazione anomala all'ingestione di un alimento. [...] 'incidenza di tale condizione: nella popolazione adulta bianca vengono riportati casi intorno al 5-15%, mentre nei neri americani, nei bantu e negli orientali è raggiunto l'80-90%. In Italia si ritiene che, in media, il 30% della popolazione presenti ...
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Anatomia e medicina
Organo della cavità orale dei Vertebrati, con funzione tattile e gustativa, che ha anche parte importante nel processo della masticazione e della deglutizione e, nell’uomo, nell’articolazione [...] , che dapprima (1905) distinse 11 grandi gruppi, e da ultimo (1912-29) li ridusse a 9 (bantu-sudanese, camito-semitico, caucasico, indoeuropeo, uralo-altaico, indo-cinese, dravidico-australiano, munda-polinesiaco, amerindiano).
In conclusione ...
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Anatomia e medicina
Organo pari dei Vertebrati, situato ai 2 lati del capo, che ha la caratteristica funzione dell’udito e partecipa, insieme ai centri encefalici e midollari, alla regolazione dell’equilibrio [...] taoista-confuciano a Tian, localizzato nelle altezze supreme, sono attribuiti «o. bassi»; Leza nella religione di popolazioni bantu centrali «ha o. lunghi» ecc.). La pluralità di o. è implicita nella policefalia che caratterizza alcune divinità ...
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Malattia
Giovanni Federspil
Roberto Vettor
Maria Teresa Tenconi
Alice Bellagamba
Il termine malattia indica lo stato di sofferenza di un organismo, o di sue parti, prodotto da una causa che lo danneggia, [...] S. Reynolds-Whyte (1997), riveste un ruolo di primo piano nel modo in cui i nyole, una popolazione bantu dell'Uganda dedita all'agricoltura, esperiscono e concettualizzano la malattia. Il territorio in cui vivono è contraddistinto ancora oggi ...
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Gemelli
Paolo Parisi
Dal latino gemellus, diminutivo di geminus, "doppio", il termine indica i nati da un medesimo parto. Le modalità attraverso le quali due o più individui possono derivare da un unico [...] duecento che accolgono i gemelli con gioia, e in numerose aree dell'America centromeridionale. I ganda, una popolazione bantu dell'Uganda, espongono in una cappella il cordone ombelicale del sovrano, considerato il suo gemello. Questa usanza presenta ...
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GENETICA
Marcello Siniscalco
Jonathan Beckwith
Alberto Piazza
Genetica di Marcello Siniscalco
Sommario: 1. Premessa. 2. Un decennio di scoperte dionisiache e progressi apollinei: a) la reazione polimerasica [...] per la diffusione iniziale dell'agricoltura in Africa, e anche per l'espansione meglio conosciuta delle popolazioni agricole di lingua bantu - originatesi nel Camerun vicino al confine con la Nigeria circa 3.000 anni fa - che si estese all'Africa ...
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bantu
(o bantù) agg. e s. m. e f. [in lingua bantu, plur. di muntu «uomo», quindi propr. «gli uomini»]. – Appartenente a una delle grandi famiglie in cui i Neri africani sono divisi in base a un criterio puramente linguistico, non quindi antropologico...
bantuide
bantüìde (o bantòide) agg. [der. di bantu]. – In antropologia fisica, termine usato per designare il tipo razziale prevalente fra i Bantu merid., per il quale alcuni autori preferiscono la denominazione di cafride. Nella classificazione...