FOGGIA (XV, p. 581; App. I, p. 605; II, 1, p. 956)
Luigi RANIERI
Dopo le ingenti distruzioni della seconda guerra mondiale e gli ostacoli frapposti dall'occupazione alleata, la ricostruzione edilizia [...] , ma anche i foraggi, il cotone (con stabilimento ad Apricena per la sgranatura e la selezione delle sementi) e la barbabietola da zucchero (per la quale è prevista l'installazione d'uno zuccherificio) non sono da trascurare. Tra le industrie in ...
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VERMANDOIS (A. T., 32-33-34)
Luchino FRANCIOSA
Guido BONOLIS
Antica regione della Francia settentrionale, limitata a N. dal Cambresis, a E. dalla Thiérache e dal Laonnese, a S. dal Noyonnais, a O. [...] (v.). Le pianure, solcate dall'Oise e dall'Aisne (bacini della Senna e della Somme), sono intensamente coltivate a barbabietola da zucchero, a lino, a cereali, con prevalenza di frumento che dà elevatissimi rendimenti.
Il Vermandois è una regione di ...
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PASSO DI CALAIS (A. T., 32-33-34)
Luchino Franciosa
CALAIS Dipartimento della Francia settentrionale (Pas-de-Calais), compreso tra il mare e i dipartimenti della Somme e del Nord. È poco accidentato, [...] boschi che occupano le sommità del rilievo collinare del Boulonnais; il resto è coltivato a cereali (grano soprattutto), barbabietola da zucchero, lino, tabacco, cotone, prati e pascoli: su questi ultimi poggia una fiorente industria di allevamento ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
La genetica nel Novecento
Mauro Capocci
Alessandro Volpone
La riscoperta delle leggi di Mendel e lo sviluppo della genetica agraria
Le leggi di Mendel furono menzionate in Italia per la prima volta [...] domestici si basò sui nuovi principi della genetica. Nell’ambito vegetale, le ricerche furono condotte soprattutto su grano, mais, barbabietola, vite, tabacco e diverse piante da foraggio; nell’ambito animale, su polli, conigli, bachi da seta e vari ...
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LAZIO (XX, p. 681; App. II, 11, pp. 170-71)
Roberto Almagià
Nell'ultimo decennio non vi sono stati mutamenti nell'ordinamento delle province. L'aumento della popolazione negli ultimi sette anni è stato [...] erbacee sono in incremento molto notevole talune colture orticole (carciofi, pomodori, cavoli e cardi, ecc.), la patata, la barbabietola. Tra le colture arboree è in grande incremento la vite, specie per l'estensione dell'area coltivata (nel 1958 ...
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In agraria è quella parte della tecnica che riguarda l'arte di far crescere le piante per ottenerne i prodotti, o comunque l'utilità che possono dare. La parola coltivazione ha significato più ristretto [...] e più, che si dice scasso o sterro. Anche alcune colture erbacee di piante a profonde radici (granoturco, canapa, patata, barbabietola, tabacco, erba medica, ecc.), sebbene in grado minore, esigono lavoro più profondo dell'ordinario, cioè da 35 a 60 ...
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Dipartimento francese che trae nome dal fiume omonimo, tributario dell'Atlantico, e che del fiume occupa il bacino superiore e medio in una con la sezione superiore della valle della Vienne (Loira). È [...] ma la sostituzione di viti americane ne permise la parziale ricostituzione; le zone non ripiantate rimangono adibite a colture foraggiere, barbabietola e patate. Nella regione di Ruffec e nel Confolentais si coltivano i cereali, il lino, la colza, il ...
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VACUOLO
Giuseppe Gola
. In moltissime cellule vegetali adulte, tanto di piante inferiori assai semplici quanto di quelle superiori, si osservano nella massa plasmatica delle cavità ripiene d'un liquido [...] si trovano soluzioni spesso assai concentrate di zuccheri (glucosio nell'uva, saccarosio nella canna da zucchero e nella barbabietola), di acidi, quali il citrico (limone), malico, tartarico e loro sali (uva, piante succulente), di cloruro di sodio ...
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MUTTI, Ugo
Gian Luca Podestà
– Nacque a San Lazzaro Parmense il 1° aprile 1893, figlio di Marcellino e di Eva Squarza.
La famiglia Mutti, originaria dell’Appennino, era emigrata all’inizio dell’Ottocento [...] La crisi agraria di fine Ottocento, infatti, aveva ridimensionato la coltivazione del mais a favore della barbabietola da zucchero e del pomodoro, che assicuravano maggiore redditività. Diversi fattori concomitanti – eccellenti condizioni climatiche ...
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Pesaro Comune delle Marche (126,77 km2 con 96.786 ab. nel 2020), capoluogo, insieme a Urbino, della prov. di P. e Urbino. Il nucleo urbano, che è posto sul litorale adriatico, è compreso in una vasta piana [...] maioliche. Intenso il movimento commerciale, che riguarda i principali prodotti dell’entroterra, agricoli (cereali, ortaggi, barbabietole, foraggi, olive, uva) e dell’allevamento (carni, latte). Notevole importanza economica ha assunto il turismo ...
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barbabietola
barbabiètola s. f. [lat. herba bēta (v. bietola), incrociato con barba1]. – Erba annua o bienne della famiglia chenopodiacee (Beta vulgaris), con fusto alto alcuni decimetri, foglie ovate, fiori piccoli, verdi, in glomeruli disposti...
foraggio
foràggio s. m. [dal fr. fourrage, der. del fr. ant. feurre «strame», voce di origine franca]. – Nome generico di tutti i prodotti che servono di alimento al bestiame domestico, soprattutto vegetali, come l’erba fresca dei pascoli,...