Pianta (Beta vulgaris) appartenente alla famiglia Chenopodiacee con fusto alto alcuni decimetri, foglie ovate, fiori piccoli, verdi, in glomeruli di spighe lunghe e lasse, solitarie o in pannocchia; il frutto è un achenio globoso con un seme del pari globoso. Deriva da una forma, ritenuta come specie, Beta maritima o perennis, che è spontanea lungo le coste del Mediterraneo. In coltura ha dato origine ...
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Nel linguaggio scientifico, nome generico di monosaccaridi, disaccaridi e oligosaccaridi; sono composti solubili in acqua e generalmente dolci. Per estensione, il termine comprende l’insieme dei glicidi [...] , nel miele, nel mais dolce, nel sorgo e anche nel succo di alcune piante legnose quale l’acero. Lo z. ricavato dalla barbabietola è identico a quello ottenuto dalla canna e la differenza che si riscontra tra i due è data unicamente dal genere delle ...
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ZUCCHERO (XXXV, p. 1033; App. II, 11, p. 1142)
Dario TEATINI
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Industria. - Anche l'industria zuccheriera, pur dovendo considerare le particolari caratteristiche di industria stagionale con brevissimo [...] ; P. Honig, Principles of sugar technology, Houston 1953; G.C. Bongiovanni, G. Gallarate e G. Piolanti, La barbabietola da zucchero, Bologna 1958; D. Teatini, Strumentazione e automazione nell'industria zuccheriera, Milano 1957. Sulla produzione cfr ...
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ortàggio Nome generico con cui sono comunem. indicate le piante coltivate in orto, e soprattutto la parte della pianta che si utilizza. La parte mangereccia cambia da pianta a pianta: radici (per barbabietola, [...] carota, rapa, scorzonera, ecc.), tuberi (per patata, batata, igname, topinambur, ecc.), bulbi (per aglio, cipolla, ecc.), foglie e fusti (per asparago, bietola, cavolo, cicoria, lattuga, ecc.), fiori e ...
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Sostanza zuccherina, di consistenza viscosa, elaborata dalle api e immagazzinata nelle celle del favo. Dalla remota antichità, fino all’epoca dell’introduzione e dello sfruttamento della canna da zucchero [...] e della barbabietola, ha costituito l’edulcorante per eccellenza.
Il m. è elaborato dalle api operaie (➔ ape) a partire dal nettare dei fiori (m. di nettare) o dalle secrezioni provenienti dalle parti viventi delle piante (m. di melata) che esse ...
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Industriale italiano (Lugano 1853 - Roma 1916), pioniere dell'industria dello zucchero in Italia. Dopo aver svolto attività commerciale in Svizzera e in Olanda, si trasferì in Italia ove rilevò due fabbriche [...] di zucchero da barbabietola a Rieti (1887) e a Savigliano e creò i grandi stabilimenti di Legnago e Bazzano. Nel 1898 costituì la Società italiana per l'industria degli zuccheri e nel 1904 la Società unione zuccheri. Fu anche vicepresidente della ...
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carboidrati
Lucilla Ruffilli
La grande fonte di energia per la vita degli organismi
Il mondo organico è ricco di sostanze formate soltanto da carbonio, idrogeno e ossigeno. La gran parte di queste sono [...] da una molecola di fruttosio e da una di glucosio. È lo zucchero delle nostre tavole e si ottiene dalla barbabietola da zucchero e dalla canna da zucchero: infatti è chiamato anche zucchero di canna. L'Europa consuma quasi esclusivamente zucchero ...
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Corrado Clini
Biocombustibili
Una soluzione possibile?
Sicurezza energetica, sicurezza alimentare e cambiamenti climatici
di
5 giugno
Si conclude a Roma la conferenza Sicurezza alimentare: le sfide del [...] più semplice è usare biomassa che contiene zuccheri che possono essere fermentati direttamente. La canna da zucchero e la barbabietola contengono rilevanti quantità di zucchero. Fino agli anni 1930 negli Stati Uniti l’etanolo veniva prodotto a scala ...
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Zoologia
M. comune (o m. domestica o delle case) Specie di Insetto Dittero Brachicero Muscomorfo Muscide (Musca domestica; fig. A). Ha forma tozza, con solo il primo paio di ali atto al volo, il secondo [...] linea bruna sul dorso; torace grigio con strie scure. La femmina depone le uova alla base delle piccole foglie della barbabietola, nelle quali penetrano le larve che mangiano il tessuto interno. Le foglie colpite quando le piante sono appena nate ...
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L'Ottocento: chimica. Chimica e industria all'inizio del secolo
Gérard Emptoz
Chimica e industria all'inizio del secolo
Nei primi anni del XIX sec. la chimica offre un panorama particolarmente originale; [...] Cominciò a svilupparsi, per esempio, l'industria organica di estrazione e di trasformazione. Così la filiera della barbabietola da zucchero conobbe un'espansione costante nella quale l'intervento dei chimici permise di introdurre tecniche innovative ...
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barbabietola
barbabiètola s. f. [lat. herba bēta (v. bietola), incrociato con barba1]. – Erba annua o bienne della famiglia chenopodiacee (Beta vulgaris), con fusto alto alcuni decimetri, foglie ovate, fiori piccoli, verdi, in glomeruli disposti...
foraggio
foràggio s. m. [dal fr. fourrage, der. del fr. ant. feurre «strame», voce di origine franca]. – Nome generico di tutti i prodotti che servono di alimento al bestiame domestico, soprattutto vegetali, come l’erba fresca dei pascoli,...