GHISONI, Fermo
Francesco Mozzetti
Nacque intorno al 1505, forse a Mantova o a Caravaggio, piccolo centro del Bergamasco luogo di origine del padre, Stefano (D'Arco, 1857). A sostegno di quest'ultima [...] che induce a ipotizzare una nuova committenza benedettina.
Il rapporto con i Gonzaga si mantenne nel tempo: intorno al 1565 il G. realizzò per la chiesa palatina di S. Barbara, ricostruita e rinnovata negli arredi proprio in quegli anni per volontà ...
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COSTA, Lorenzo, il Giovane
Chiara Tellini Perina
Nacque a Mantova nel 1537.
La data di nascita è desunta da quella di morte (1583): risulta dai registri necrologici (Arch. di Stato di Mantova, reg. [...] G. B. Bertani scrive da Mantova al duca Guglielino Gonzaga, che è in viaggio per un pellegrinaggio a Loreto, invitandolo a prendere contatti a Roma con il C. per le ancone della chiesa di S. Barbara in Mantova e in tale occasione il Bertani assicura ...
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CARAGLIO (Caralio, Caral, de Caraliis), Giovanni Iacopo
Fabia Borroni
Helena Kozakiewicz
Incisore, medaglista, intagliatore di gemme e orefice, nacque nella città di Verona verso l'anno 1505.
La città [...] C. furono disinvoltamente riprodotte come la Piccola Sacra Famiglia detta Gonzaga (Bartsch, n. 5), limitata alle sole figure, da -9). Fece pure un cammeo con il Ritratto di Barbara Radziwiłł (Monaco di Baviera, Staatliche Münzsammlung), moglie di ...
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PEDEMONTE, Pompeo
Stefano L'Occaso
PEDEMONTE, Pompeo. – Nacque con ogni probabilità a Mantova da Gian Francesco «de Piamonte», pittore di origini veronesi morto nel 1541 (d’Arco, 1859, p. 277), e da [...] con una ghirlanda simile a quella del campanile di S. Barbara a Mantova, opera di Bertani – e il palazzo di . 7-79; Id., Il progetto del Palazzo Ducale (1549-1587), in Gonzaga. La Celeste Galeria... (catal., Mantova), a cura di R. Morselli, ...
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COSTA, Giovan Battista
Gabriello Milantoni
Nacque a Rimini il 3 dic. 1697 (Pellegrini, f. 2) e la sua prima educazione fu letteraria. Iniziò a dipingere solo dal 1715, sotto la guida di G. Alemanni, [...] a quello del Costa.
Per la chiesa delle SS. Caterina e Barbara (chiesa delle monache) di Sant'Arcangelo di Romagna il C. dipinse la Madonna adorata dai ss. Luigi Gonzaga, Vincenzo Ferreri e Francesco di Paola, giustamente attribuitagli da G. Ravaioli ...
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GOLDONI, Carlo Antonio
Carla Mazzarelli
Nacque a Livorno il 28 maggio 1822 da Pio Gustavo e Geltrude Rebucci.
La prima formazione si svolse presso il padre, titolare a Modena di un noto studio litografico. [...] del G. fu La prima comunione di s. Luigi Gonzaga, pala eseguita su commissione di Carlo Candrini e collocata nel Zita, per l'altare di S. Bartolomeo nella chiesa di S. Barbara. Nel 1886, infine, allestì e curò a Modena una mostra delle opere ...
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FACCIOTTO, Bernardino
Leandro Ventura
Spesso confuso con Girolamo Facciotto o Girolamo Imenerio, nacque a Casale Monferrato (od. prov. Alessandria) intorno al 1540.
La prima fonte nota legata alla figura [...] area irregolare antistante la basilica palatina di S. Barbara. Anche in questo caso il F. fu s., 210, 212; A. Bertolotti, Architetti, ingegneri e matematici in relazione coi Gonzaga signori di Mantova nei secc. XV, XVI e XVII, Genova 1889, pp. 5558 ...
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GALLINA, Ludovico
Ebe Antetomaso
Nacque a Brescia il 25 ag. 1752, quinto figlio di Giacomo Antonio e di Oliva Tamagna. Di famiglia molto modesta, il G. in giovanissima età, grazie alla raccomandazione [...] pale d'altare eseguite per le parrocchiali di Venezia e dei dintorni di Brescia. Al 1777 risalgono la tela con i Ss. Barbara, Luigi Gonzaga e Vincenzo Ferrer per la chiesa di S. Lio a Venezia e la Disputa di Gesù al tempio per la chiesa parrocchiale ...
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AVOGARO (Dell'Avogaro), Marco
Renata Cipriani
Figlio di Giovanni, fu attivo alla corte estense di Ferrara dall'anno 1449 al 1476. Il 14 nov. 1449 egli ricevette 56 lire, per avere miniato due frontespizi [...] autore delle miniature sopracitate e gli attribuì anzi il completamento, in stile mantegnesco, del Messale di Barbara di Brandeburgo Gonzaga, tuttora a Mantova, ora quasi concordemente ritenuto di Gerolamo da Cremona. Contrariamente allo Hermann però ...
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DE GENNARO, Antonio Maria
Daniela Pagliai
Nacque a Napoli nel 1679, figlio di un incisore di sigilli della Zecca locale il cui nome non è noto. Il suo primo lavoro conosciuto è una medaglia firmata [...] fu commissionata una medaglia con il ritratto di Ferdinando Carlo Gonzaga recante sul verso l'emblema del duca con il stesso anno è datata la medaglia per il battesimo di Maria Barbara Jordan, figlia di un dignitario della corte asburgica (Domanig, ...
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barbarina
s. f. [dalla figura di s. Barbara in essa impressa]. – Moneta d’argento del valore di 10 soldi fatta coniare a Mantova dal duca Guglielmo Gonzaga (1550-87). B. del girasole, altra moneta di Mantova del valore di 6 soldi, emessa sotto...