DIEDO (Diedus, Dedus Didius), Francesco
Gilbert Tournoy
Figlio di Alvise di Marco, del ramo di Ss. Apostoli dell'antica famiglia appartenente al patriziato veneziano, e di Creusa di Giovanni Boldù, [...] da una sua lettera del 31 maggio indirizzata a Barbara, marchesa di Mantova. Assunse la carica il 20 luglio pp. 5, 10, 50, 55-58, 93; Id., Maestro Colombino veronese alla corte dei Gonzaga nel sec. XV, ibid., XIX (1918), pp. 71-136; G. F. Hill, ...
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MADRUZZO, Cristoforo
Rotraud Becker
Nacque il 5 luglio 1512 nel castello di Madruzzo nella Valle di Cavedine, secondogenito di Giovanni Gaudenzio ed Eufemia von Sporenberg.
I suoi antenati, originari [...] , per accogliere e scortare le arciduchesse Giovanna e Barbara d'Asburgo, che venivano in Italia per sposare rispettivamente prelati vicini alle tesi riformate, come Reginald Pole, Ercole Gonzaga, Giovanni Morone e Iacopo Sadoleto, ai quali fu legato ...
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GUIDI DI BAGNO, Niccolò
Giampiero Brunelli
Nacque a Rimini nel 1584, secondogenito di Fabrizio, marchese di Montebello, e di Laura Colonna, figlia di Pompeo, duca di Zagarolo. Su consiglio del prozio, [...] i nomi di Laura, Giovanna Francesca, Teodora; della quarta, Barbara, non è noto il nome da religiosa. Una quinta figlia il marchese Bosio Calcagnini, dopo la morte del quale sposò Vincenzo Gonzaga, duca di Guastalla. Il G. ebbe anche due figli maschi ...
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BURGIO, Giovanni Antonio Buglio barone di
Gerhard Rill
Giuseppe Scichilone
Appartenne ad antica famiglia di origine normanna il cui cognome subì diversi mutamenti e dall'originario lu Puglu divenne [...] un matrimonio (poi non avvenuto) tra Jagelloni e Gonzaga.
La sua prima missione diplomatica digrande rilievo la svolse la sistemazione nella chiesa di S. Agrippina, di reliquie di s. Barbara e di s. Marco donate dal pontefice. Qualche anno dopo, con ...
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DEL CARRETTO, Galeotto
Roberto Ricciardi
Nacque poco prima del 1455 dal marchese Teodoro, signore di Millesimo e consigliere dei Paleologhi di Monferrato, e dalla genovese Brigida Adorno, in una località [...] pp. 148 s.). Con Guglielmo, il D. andò incontro a Federico Gonzaga, proveniente dalla Francia, verso la metà dell'aprile 1516, lo scortò prima cantati, e rappresentano un primo tentativo di poesia "barbara" (Sanesi, I, p. 218).
Nell'ottobre 1524 ...
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CORREGGIO, Girolamo da
Gigliola Fragnito
Secondogenito di Giberto, conte di Correggio, e della poetessa Veronica Gambara, nacque a Correggio nel febbraio del 1511 e fu battezzato nella basilica di S. [...] ad informare Paolo III del proprio rifiuto di restituire a Ferrante Gonzaga le fortezze al di là del Taro. Si trattò di insieme al card. Luigi d'Este, di Alfonso Il nelle sue nozze con Barbara d'Austria. Quindi si recò a Roma, dove il 9 dicembre era ...
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PAOLA Malatesta Gonzaga, prima marchesa di Mantova
Isabella Lazzarini
PAOLA Malatesta Gonzaga (Paola Agnese), prima marchesa di Mantova.– Nacque da Malatesta di Pandolfo Malatesta di Pesaro e da Elisabetta [...] Gonzaga, b. 514, 25.02.1439) sappiamo che Paola non fece mancare il suo affetto alla giovane nuora, Barbara 1418), in Archivum Francescanum Historicum, LV (1962), pp. 480-483; Id., I Gonzaga e i frati minori dal 1365 al 1430, ibid., LVIII (1965), pp. ...
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MANFREDI, Astorgio
Isabella Lazzarini
Secondo di questo nome; signore di Faenza con i fratelli Guido Antonio (sino al 1448) e Gian Galeazzo (sino al 1466), nacque l'8 dic. 1412 da Gian Galeazzo e da [...] furono stipulate e celebrate le nozze delle figlie Elisabetta e Barbara con Cecco e Pino di Antonio Ordelaffi, signori di 1913, ad ind.; G.B. Cervellini, A. (II) M. a Ludovico III Gonzaga, in Felix Ravenna, XXVII (1917), pp. 1087-1092; P. Zama, I ...
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FILARETO, Partenio Apollonio
Dario Busolini
Nacque a Valentano, nell'alto Lazio, nel primo decennio del sec. XVI. Avviato allo stato ecclesiastico, ebbe accesso al castello della sua cittadina, una [...] il fatto che, proprio in quei giorni, il Gonzaga aveva ottenuto segretamente l'assenso di Carlo V alla eliminazione pianto vaga", venne inserito da G. Carducci nella sua antologia La poesia barbara nei secoli XV e XVI (Bologna 1881, p. 287), con la ...
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DOVARA (di Dovara, da Doara), Luigi
Diana Toccafondi Fantappiè
Figlio di Federico, di antica e nobile famiglia, e di Barbara Conegrana, gentildonna mantovana, nacque nel 1535 forse a Cremona o a Isola [...] affari dell'Ordine, soprattutto la costruzione delle nuove fabbriche in Livorno. Nel 1570 si recò a Milano insieme con Francesco Gonzaga e Giovanfrancesco Sommi per curare l'acquisto di armi e cavalli da inviare a Carlo IX di Francia per la guerra ...
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barbarina
s. f. [dalla figura di s. Barbara in essa impressa]. – Moneta d’argento del valore di 10 soldi fatta coniare a Mantova dal duca Guglielmo Gonzaga (1550-87). B. del girasole, altra moneta di Mantova del valore di 6 soldi, emessa sotto...