DOLFIN, Pietro
Raffaella Zaccaria
Nacque a Venezia da Giorgio di Francesco, dal ramo di S. Canciano della famiglia patrizia, e da Barbarella di Ruggero Contarini, intorno alla metà del 1427, e, quasi [...] , i figli Giacomo e Cecilia, il nipote Alvise, il genero Niccolò Lipomano, il fratello Francesco e le figlie di lui Barbarella e Lucrezia, e infine la sorellastra Maddalena. Il D. dispose anche che le schiave che servivano nella sua casa fossero ...
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BRAGADIN, Vettore
Paolo Selmi
Figlio di Maffio "quondam Almorò quondam Zuane", il B. dovette nascere intorno al 1373, perché nel 1391 egli risulta già iscritto nella Barbarella; ed è da identificarsi, [...] con qualche probabilità, con quel Vettor Bragadin che compare il 18 ott. 1397 come testimone in un atto relativo alla conferma della convenzione con Giacomo di Lusignano, re di Cipro, per le riparazioni ...
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PASQUALIGO, Benedetto Antonio
Francesco Giuntini
Sabina Lessi
– Giurista e letterato. Nacque a Venezia il 5 luglio 1673, figlio di Francesco e di Paolina Balbi.
Membro di una nobile famiglia veneziana, [...] nel 1693 fu ammesso nel Maggior Consiglio con la 'grazia della Barbarella' (tra i giovani patrizi che ne avevano diritto trenta potevano essere ammessi a vent’anni mediante sorteggio da eseguirsi nel giorno di santa Barbara) e vi fu confermato al ...
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DA LEZZE, Luca
Paola De Peppo
Nacque da Donato di Luca, senatore, morto del 1398 (cfr. Archivio di Stato di Venezia, Notarile Testamenti, Atti, Tomasi Bartolomeo, b. 1000, testamento n. 389 del 2 marzo [...] , probabilmente negli anni intorno al 1390; il 4 dic. 1414, superata l'età di vent'anni, veniva estratto alla "barbarella" entrando di diritto in Maggior Consiglio. Fu il primogenito di una prole nutrita: due le sorelle, Bianca moglie di Francesco ...
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DONÀ (Donati, Donato), Lorenzo
Paola De Peppo
Appartenente al ramo di S. Maria Formosa "senza Rose" della nobile famiglia veneziana., era figlio di Andrea (Andriol) "dall'arma d'oro" (entrato in Maggior [...] a Venezia nella seconda metà del sec. XIV, presumibilmente verso il 1376: infatti, se il 4 dic. 1395 veniva ballottato alla "barbarella", a questa data doveva già avere circa vent'anni. La sua carriera durò una quarantina d'anni "honorato di sei ...
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TRON, Nicolò
Martino Mazzon
– Nacque (forse a Venezia), in un anno compreso fra il 1396 e il 1399, da Luca Tron (avogador di Comun e consigliere ducale, figlio di Donato, della famiglia detta di Sant’Agata [...] ma – singolarmente – non è registrata a suo nome alcuna prova dei requisiti per partecipare all’estrazione a sorte della Barbarella (che consentiva ai giovani patrizi di entrare in Maggior Consiglio prima dei venticinque anni).
Si è sostenuto che in ...
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CONTARINI, Priamo
Renzo Derosas
Patrizio veneziano, nacque presumibilmente a Venezia nel 1430, da Antonio di Bortolo e da Maria Turloni di Gasparin, di famiglia cittadinesca.
Quarto, di sei fratelli [...] nozze con Altadonna Dandolo di Giovanni di Benedetto. I registri dell'Avogaria delle iscrizioni per l'estrazione della "barbarella" danno notizia di cinque figli maschi: Alessandro, che secondo il Cappellari Vivaro morì non ancora ventenne, Vito ...
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ZENO, Caterino
Martino Mazzon
Nacque il 12 luglio 1418, probabilmente a Venezia, da Anna Morosini di Giovanni (nipote del doge Michele) e da Dragone (Piero) Zeno quondam Antonio, della famiglia ‘dei [...] successivo, Zeno fece iscrivere in Avogaria il figlio Pietro, nato attorno al 1457-58, per il sorteggio della ‘Barbarella’; forse era già malato, perché il notaio usò l’espressione fecit scribere anzichè presentavit, che ne avrebbe implicato la ...
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QUERINI, Andrea
Giuseppe Gullino
QUERINI, Andrea. – Nacque a Venezia, nella parrocchia di Sant’Angelo, da Pietro di Paolo (ignoto il nome della made) nel 1382. Il padre fu mercante e comandò la squadra [...] , Matrimoni patrizi per nome di donna, s.v.; Notarile Testamenti, b. 986/170 (è il testamento 12 maggio 1453 della moglie Barbarella, che la rivela assai ricca); Segretario alle voci. Misti, reg. 4, cc. 78v, 84r, 113r, 125v, 129r, 132v; reg. 5, cc ...
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DOLFIN, Giorgio (Zorzi), detto Bagion
Antonio Carile
Nacque nel 1396 da Francesco di Giovanni e da donna Orsa a Venezia, e probabilmente nella residenza che gli fu poi consueta, il palazzo di S. Canciano [...] , Domenico e due figlie, Lucrezia e Pellegrina, quest'ultima monaca al monastero degli Angeli di Murano (testamenti del D. e di Barbarella, Ibid., Atti Tomei, 1238, n. 86, e Atti Rizzo, 1227, n. 174). Il figlio Francesco nel 1445, all'atto dell ...
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costume-gioiello
(costume gioiello), loc. s.le m. Costume da bagno con ornamenti preziosi. ◆ È Paco Rabanne che ieri […] ha inaugurato la sua mostra retrospettiva, con una cinquantina di abiti in metallo, plexiglass e fibre ottiche. In mezzo...
efebico
efèbico agg. [dal lat. tardo ephebĭcus, gr. ἐϕηβικός] (pl. m. -ci). – Di efebo, che ha le forme di un efebo: un giovinetto dal corpo e., di aspetto e.; Barbarella Viti rideva del suo forte riso maschile, arrovesciando un po’ indietro...