VIGO, Francesco
Luca Brogioni
VIGO, Francesco. – Nacque a Livorno il 10 giugno 1818, primo figlio di Pietro, legnaiolo, e di Antonia Bonavitana, ricamatrice.
Crebbe nella zona popolare del centro e [...] cui abbiamo fatto conoscere già i bei lavori, è stato il solo che ha ottenuto una medaglia di progresso. I signori Barbera di Firenze, Giachetti di Prato, Marietti di Torino hanno avuto solo una medaglia di merito, cioè la seconda per importanza».
Un ...
Leggi Tutto
COLLIGNON, Niccola
Mario Bencivenni
Nacque a Firenze l'11 luglio 1820 da Pietro e Leopolda Binazzi e fu registrato fra i nati nel popolo di San Felice (Arch. di Stato di Firenze, Reg. 27 dei nati nel [...] da farsi a Firenze il 12 sett. 1847); Ibid., Bibl. naz. Carteggi vari 441.5: lettere di N. Collignon a P. Barbera in data 16 ott. 1885 e 26 ott. 1885; Società per la scuola preparatoria d'intaglio in Firenze, Relazioni del Consiglio dirigente alla ...
Leggi Tutto
MAZZOLO, Giovan Battista
Laura Orbicciani
MAZZOLO (Mazzola), Giovan Battista. – Non si conoscono la data di nascita né le origini familiari di questo scultore e lapicida nato a Carrara, attivo in Sicilia [...] , pp. 204-209; M. Rotili, L’arte del Cinquecento nel Regno di Napoli, Napoli 1972, pp. 108 s., 112-116; S. La Barbera, La scultura della maniera in Sicilia, Palermo 1984, pp. 24-26; G. Molonia, Note documentarie per un’opera dei Mazzolo in territorio ...
Leggi Tutto
LO FORTE, Salvatore
Maria Viveros
Nacque a Palermo il 20 marzo 1804 da Saverio e da Francesca Paola Caruso. Dopo un apprendistato nella pittura, prima presso G. Burgio e poi con V. Riolo (Riccobono, [...] 33 s.; S. Riccobono, Novelli e l'Ottocento, in Pietro Novelli e il suo ambiente (catal.), Palermo 1990, p. 129; G. Barbera, in La pittura in Italia. L'Ottocento, II, Milano 1991, p. 885; D. Malignaggi, Tra neoclassicismo e accademia. Arti figurative ...
Leggi Tutto
GREGORIETTI, Salvatore
Maria Viveros
Nacque a Palermo il 9 luglio 1870 da Salvatore e Giuseppa Calì. Per volere del padre venne avviato alla carriera ecclesiastica e per qualche anno frequentò il seminario [...] R. Bossaglia - G. Pirrone - P. Portoghesi, Palermo 1981, passim; A. Rocca, Il liberty a Catania, Catania 1984, pp. 57 s.; G. Barbera, in La pittura in Italia. Il Novecento/1, 1900-1945, II, Milano 1991, p. 916; S. G.: un atelier d'arte nella Sicilia ...
Leggi Tutto
LA GRASSA, Francesco
Luca Scalvedi
Nipote di Francesco e figlio di Pietro, entrambi costruttori di strumenti musicali a uso liturgico, e di Giuseppa Patti, insegnante e scrittrice, nacque a Trapani [...] in via Pavia.
Più sciolta e originale appare l'attività edilizia nel Trapanese. Ancora studente debuttò con casa La Barbera (1904), ispirata al lessico basiliano. Dopo il progetto per un politeama (1905), seguirono la vivace adesione al modernismo ...
Leggi Tutto
Arabi
Francesco Gabrieli
. La questione di speciali rapporti intellettuali fra D. e il mondo arabo-islamico si è posta in concreto negli studi danteschi a partire dall'opera di M. Asìn. Rimandando alla [...] ripetere che le interpretazioni ‛ arabe ' di quei due celebri versi, proposte dal p. Gabriele d'Aleppo, dallo Scialhub, dal Barbera, e da ultimo riprese per Nembrotte dal Lemay, non reggono alla generale osservazione che D. mirò qui a dare solo un ...
Leggi Tutto
ODAZZI, Giovanni
Rossella Canuti
ODAZZI, Giovanni (Giacomo Ottaviano). – Nacque il 25 marzo 1663 a Roma, in via Laurina, da Giacomo ‘bicchieraio’ d’origine milanese, e da Palma Francesca De Patriciis, [...] Peintures italiennes du XVIIIe siècle exposées dans les collections publiques françaises (catal., Lyon-Lille 2000-01), Paris 2000, p. 59; G. Barbera, Un’aggiunta al catalogo di G. O., in Studi sul barocco romano, Milano 2004, pp. 389-392; M. Di Penta ...
Leggi Tutto
VILLAREALE, Valerio
Maria Rosaria Nappi
– Nato nel 1773 a Palermo da Mariano e da Giuseppa Mammalà (o Mandalà), rivelò un precoce talento nella scultura.
Il padre, avvocato e procuratore di un’azienda [...] , in Studi neoclassici, I (2013), pp. 117-126; R. Lentini, V. V. scrive al re, in Per, XXXVII (2013), pp. 30-33; G. Barbera, Due cartoni di V. V. per i mosaici del loggiato della Cappella Palatina, in Arte in Sicilia. Studi per Elvira D’Amico, a cura ...
Leggi Tutto
BARRILI, Anton Giulio
Giovanni Orioli
Nacque a Savona il 14 dic. 1836. Il cognome vero era Barile (lo reca il suo primo libro: Drammi, Genova 1857). Trascorse gli anni dell'infanzia a Nizza, ma compì [...] Treves raccolse in volume. Diresse con il Bonghi e il Mantegazza la *Piccola Biblioteca del Popolo Italiano" per l'editore Barbèra e vi pubblicò la novella Se fossi rei (Firenze 1886). Eletto deputato della Sinistra per Albenga (1876), si dimise tre ...
Leggi Tutto
barbera
barbèra s. m. e f. [voce piemont. che, come il lomb. albèra, è prob. il lat. albuēlis (specie di vitigno), raccostato al toponimo Barberi, frazione in prov. di Torino], invar. – 1. s. m. Vitigno che dà il vino omonimo: ha grappoli...
Barberia
Barberìa. – Denominazione (der. di bàrbero, bèrbero) di significato un po’ vago, usata dagli Europei, spec. nel passato, per designare il paese dei Berberi, cioè Marocco, Algeria, Tunisia e Tripolitania, spesso anche con valore estens.,...