CARDUCCI, Giosue
Mario Scotti
Nacque a Valdicastello, frazione di Pietrasanta nella Versilia lucchese, primogenito del dottor Michele e di Ildegonda Celli, il 27 luglio 1835 alle undici di sera. Gli [...] ma perché questa biografia si assomma e si esalta in essa. Nell'autunno del '57 entra in rapporto con l'editore Barbera, per il quale allestirà un'intera sezione della "Diamante", l'elegante collezione di classici in piccolo formato: in soli tre anni ...
Leggi Tutto
CAPPONI, Gino
Piero Treves
Nacque in Firenze il 13 sett. 1792, nell'avito palazzo di via S. Sebastiano, che dal giorno della sua morte perpetua il suo nome, unico figlio del marchese Pier Roberto e [...] in poi, venne in luce per gli sforzi congiunti del Carraresi "oculus... caeco", del Reumont consigliatore e mediatore, e di Gaspero Barbera editore, il 22 genn. 1875:"che fu occasione di gran festa per la parte colta della cittadinanza fiorentina"(G ...
Leggi Tutto
PANTALEONI, Maffeo
Antonio Bianco
– Nacque il 2 luglio 1857 a Frascati, primo dei tre figli di Diomede – medico, politico e senatore del Regno – e di Jane Isabella Massy Dawson.
Aveva cinque anni quando [...] quando passò a dirigere la Regia Scuola di commercio di Bari, appena fondata. Nell’agosto 1888 si accordò con l’editore Barbera per la pubblicazione di un manuale di economia politica basato sul suo materiale didattico.
In poco tempo videro la luce i ...
Leggi Tutto
ZANELLA, Giacomo
Oreste Palmiero
– Nacque a Chiampo (Vicenza) il 9 settembre 1820, primogenito di Adriano, negoziante, e della scledense Laura Beretta.
All’età di nove anni fu condotto a Vicenza per [...] trascorso in una sorta di ‘tirocinio poetico’, vide finalmente la luce la sua prima raccolta di liriche (Versi) che, edita per Barbera di Firenze, gli procurò la fama nazionale e un inatteso successo (in pochi mesi il libro ebbe due edizioni).
Tra le ...
Leggi Tutto
BINDI, Enrico
Piero Treves
Nato da Atto e da Marianna Masi a Canapale di Pistoia il 29 sett. 1812, fu a nove anni dalla famiglia, non troppo disagiata, ma contadina e desiderosa di migliorare la condizione [...] ".
Riprese animosamente gli studi nel decennio della restaurazione, lavorando per Le Monnier all'edizione del Davanzati e per il Barbera (in collaborazione col Guasti) ai due volumi antologici di G. Arcangeli, il cui proemio ha un profondo sapore e ...
Leggi Tutto
ARCANGELI, Giuseppe
Piero Treves
Nacque a San Marcello Pistoiese, da Cristofano, il 13 dic. 1807; di povera fanúglia, per poter studiare fu avviato alla carriera ecclesiastica nel seminario di Pistoia, [...] epidemia di colera che funestò la Toscana, l'A. si spense in Prato il 18 sett. 1855.
Le opere furono raccolte (Firenze, Barbera e Bianchi, 1857) da C. Guasti e da E. Bindi, che vi premise un importante discorso biografico-critico. Uscirono due volumi ...
Leggi Tutto
BONAMICI, Diomede
Giulio Prunai
Nato a Livorno il 23 genn. 1823 da Carlo e da Carlotta Olivero, studiò medicina presso la università di Pisa e si perfezionò, più tardi, in pediatria a Parigi. Prese [...] la storia del Risorgimento, nella collaborazione alla Miscellanea storica della Valdelsa e con la fondazione, insieme con F. Martini e P. Barbera, della Società bibliografica italiana.
Morì a Livorno il 7 dic. 1912.
Fonti e Bibl.: A. D'Ancona, D. B ...
Leggi Tutto
CRESTADORO (Cristadoro), Giuseppe
Elvira Natoli
Figlio di un orefice, Gerolamo, e di Damiana Caruso, palermitani (Grosso Cacopardo, 1821), nacque probabilmente a Palermo intorno al 1725-30.
La conoscenza [...] , XXIV (1973), pp. 81-86 R. Fronterre Torrisi, La basilica di S. Maria Maggiore di Ispica, Ispica 1975, pp. 15 s. G. Barbera, in Beni culturali e ambientali, Sicilia, II (1981), 1-2, p. 164 (tela con S. Nicola di Bari e la Trinità, nella chiesa ...
Leggi Tutto
GABER, Giorgio
Stefano Pivato
GABER (Gaberscik), Giorgio
Nacque a Milano il 25 gennaio 1939, secondogenito di Guido, di origini istriane e di professione impiegato, e di Carla Mazzoran. A nove anni [...] a questa vena milanese ispirata da Simonetta. Alle mode americane sovrapponeva l’ambiente delle osterie, al whiskey il barbera del Giambellino e dei quartieri popolari. In questo contesto le sollecitazioni commerciali e dello star system convivevano ...
Leggi Tutto
COGLIOLO, Pietro
Fabrizio Fabbrini
Nacque a Genova il 29 marzo del 1859 da Ignazio e da Emilia Paroli. Laureato in giurisprudenza nell'università di Roma, il C. vinse nel 1880 la cattedra di pandette [...] ma di alto livello, è la Storia del diritto privato romano, Firenze 1889, in due volumetti, nella collana dei "Manuali Barbera". Nella prima parte è il quadro storico dell'evoluzione del diritto; la seconda è dedicata alle fonti giuridiche, la terza ...
Leggi Tutto
barbera
barbèra s. m. e f. [voce piemont. che, come il lomb. albèra, è prob. il lat. albuēlis (specie di vitigno), raccostato al toponimo Barberi, frazione in prov. di Torino], invar. – 1. s. m. Vitigno che dà il vino omonimo: ha grappoli...
Barberia
Barberìa. – Denominazione (der. di bàrbero, bèrbero) di significato un po’ vago, usata dagli Europei, spec. nel passato, per designare il paese dei Berberi, cioè Marocco, Algeria, Tunisia e Tripolitania, spesso anche con valore estens.,...