FRATICELLI, Pietro
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Firenze in Borgo Santa Croce il 16 dic. 1803, primogenito di Giovacchino e di Vittoria Picchianti. Il padre esercitava il mestiere di calzolaio e [...] del F. alla Divina Commedia) e 1° maggio 1861 (rec. dello stesso Carducci della Vita di Dante); Annali bibliogr. della casa editrice Barbera, Firenze 1904, pp. 11, 65 ss., 72; G. Giusti, Epistolario, a cura di G. Martini, Firenze 1904, I, p. 529; III ...
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FERRARIS, Carlo Francesco
Pasquale Beneduce
Nacque a Moncalvo (prov. di Alessandria, oggi di Asti), il 15 ag. 1850 da Bartolomeo, di "professione proprietario", e da Maddalena Bottacco, benestante. [...] 1890 (Ibid., A.E., XV, 14, 59); Firenze, Bibl. naz., Fondo Martini, 12, 26-28 (ventinove lettere); Fondo Barbera, 3, 86 (due lettere a P. Barbera); Vari, 131-132 (trentaquattro lettere a F. e trenta a G. Protonotari).
Notizie sul F. in V. Polacco, In ...
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COGLIOLO, Pietro
Fabrizio Fabbrini
Nacque a Genova il 29 marzo del 1859 da Ignazio e da Emilia Paroli. Laureato in giurisprudenza nell'università di Roma, il C. vinse nel 1880 la cattedra di pandette [...] ma di alto livello, è la Storia del diritto privato romano, Firenze 1889, in due volumetti, nella collana dei "Manuali Barbera". Nella prima parte è il quadro storico dell'evoluzione del diritto; la seconda è dedicata alle fonti giuridiche, la terza ...
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MANTELLINI, Giuseppe
Antonio Chiavistelli
Nacque a Firenze il 22 giugno 1816 da Gaetano e da Teresa Catani.
Iscritto all'Università di Pisa, vi seguì, tra gli altri, i corsi di F. Del Rosso e nel 1836 [...] presso la Biblioteca nazionale, Carteggi vari, bb. 441/126; 5/185; 109/24-25; 138/19-21; 487/92; 3/111-112; 434/161; Carte Barbera, bb. 2/8; 1/99; Carte Cambray Digny, 33/108-111; Carte Tommaseo, 99/27 (lettera di N. Tommaseo al M. del 1868); Firenze ...
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MORANO
Luigi Mascilli Migliorini
– Famiglia di editori, proveniente da antiche origini calabresi (deve il suo nome al paese di Morano Calabro, che Federico II di Svevia, nel 1232, concesse come feudo [...] lusinghiera espressione definì «l’editore galantuomo » –, piuttosto che con gli editori fiorentini Felice Le Monnier e Gaspero Barbèra con i quali aveva collaborato a lungo soprattutto nel periodo di Firenze capitale. Questa scelta, impegnativa nelle ...
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GIANTURCO, Emanuele
Ferdinando Treggiani
Nacque ad Avigliano (Potenza) il 20 marzo 1857 da Francesco, calzolaio, e da Domenica Maria Mancusi. Nel paese natale compì i primi studi, frequentando la scuola [...] d'insegnamento, il G. aveva pubblicato inaugurando la fortunata collana di manuali giuridici dell'editore fiorentino Barbera. Sarà proprio quest'altra più schematica, ma completa versione delle Istituzioni, assai meno pretenziosa della precedente ...
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LAVAGNA, Carlo
Fulco Lanchester
Nacque ad Ascoli Piceno il 26 maggio 1914 da Silvio, avvocato di origini sarde ma radicato nelle Marche, e da Maria Di Ré. Dopo gli studi medio-superiori a Macerata, [...] contributi, fra gli altri, di G. Amato, M. Galizia, V. Onida, E. Cheli, A. Pizzorusso, F. Modugno, A. Chiappetti, A. Barbera, P.A. Capotosti, L. Elia, M.S. Giannini, G. Guarino, T. Martines, F. Monaco). Per la vicenda della giuspubblicistica italiana ...
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barbera
barbèra s. m. e f. [voce piemont. che, come il lomb. albèra, è prob. il lat. albuēlis (specie di vitigno), raccostato al toponimo Barberi, frazione in prov. di Torino], invar. – 1. s. m. Vitigno che dà il vino omonimo: ha grappoli...
Barberia
Barberìa. – Denominazione (der. di bàrbero, bèrbero) di significato un po’ vago, usata dagli Europei, spec. nel passato, per designare il paese dei Berberi, cioè Marocco, Algeria, Tunisia e Tripolitania, spesso anche con valore estens.,...