Astruc, Alexandre
Giorgio De Vincenti
Regista, romanziere, critico cinematografico e letterario francese, nato a Parigi il 13 luglio 1923. Raffinato autore di film spesso di ispirazione letteraria, [...] di scrittura flessibile e sottile al pari del linguaggio scritto" (trad. it. in Leggere il cinema, a cura di A. Barbera, R. Turigliatto, 1978, p. 313), rappresenta per A. il superamento del cinema delle attrazioni, della "tirannia del visivo" e del ...
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DE NINO, Antonio
Damiano V. Fucinese
Nacque a Pratola Peligna (L'Aquila) il 15 giugno 1833 e non 1836) da Gianferdinando, agrimensore, e da Anna Maria Puglielli, filatrice. Suo primo maestro fu il padre. [...] (Rieti 1869), cui seguirono i Proverbi abruzzesi raccolti e illustrati... (Aquila 1877); due anni dopo, nel 1879, per i tipi del Barbera di Firenze vide la luce il primo dei sei volumi su gli Usi abruzzesi (che dal secondo diventeranno Usi e costumi ...
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CAMERINI, Salomone (Eugenio)
Antonio Palermo
Nato ad Ancona il 13 luglio 1811 da Isacco e da Fortunata Levi, vi compì gli studi letterari sotto la guida di Ciriaco Pio Marini e di Pietro Orlandi; nel [...] l'anno seguente col titolo Rivista critica di libri antichi e nuovi), il C. nel '70 pubblicò presso l'editore Barbera una larga scelta dei suoi scritti giornalistici, recenti e non - stava allora collaborando, tra gli altri, al Secolo, alla Nuova ...
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BIANCHI, Brunone
Pino Fasano
Nato a Figline Valdarno nell'ottobre 1803, da famiglia non agiata, fu avviato agli studi classici; forse proprio per poter proseguire tali studi entrò nel seminario di Fiesole, [...] di B. B., in Rass. naz., XXIV(1902), pp. 260 ss.; R. Berlingozzi, B. B., per Nozze Fritelli-Becattini, Montevarchi 1910; P. Barbera,Dantisti e dantofili: B. B., in L'Ape, n.s., LXVII (1921); G. Mazzoni,Dai rapporti accademici di Brunone Bianchi, in ...
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Dante Alighieri, Opere minori: Vita Nuova - Introduzione
Domenico De Robertis
È tra i caratteri certo più significativi dell'opera dantesca, ed elemento costitutivo di essa, la prepotente forza di autoaffermazione [...] studi ad essa dedicati (Introduzione alla « Vita Nuova» Artificio ed escatologia nella «Vita Nuova», Interpretazione del «gabbo») da G. BÀRBERI SQUAROTTI in L'artificio dell'eternità, Verona, Fiorini, 1972, pp. 9-129, e il saggio di R. KLEIN, Spirito ...
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BINDI, Enrico
Piero Treves
Nato da Atto e da Marianna Masi a Canapale di Pistoia il 29 sett. 1812, fu a nove anni dalla famiglia, non troppo disagiata, ma contadina e desiderosa di migliorare la condizione [...] ".
Riprese animosamente gli studi nel decennio della restaurazione, lavorando per Le Monnier all'edizione del Davanzati e per il Barbera (in collaborazione col Guasti) ai due volumi antologici di G. Arcangeli, il cui proemio ha un profondo sapore e ...
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ARCANGELI, Giuseppe
Piero Treves
Nacque a San Marcello Pistoiese, da Cristofano, il 13 dic. 1807; di povera fanúglia, per poter studiare fu avviato alla carriera ecclesiastica nel seminario di Pistoia, [...] epidemia di colera che funestò la Toscana, l'A. si spense in Prato il 18 sett. 1855.
Le opere furono raccolte (Firenze, Barbera e Bianchi, 1857) da C. Guasti e da E. Bindi, che vi premise un importante discorso biografico-critico. Uscirono due volumi ...
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BONAMICI, Diomede
Giulio Prunai
Nato a Livorno il 23 genn. 1823 da Carlo e da Carlotta Olivero, studiò medicina presso la università di Pisa e si perfezionò, più tardi, in pediatria a Parigi. Prese [...] la storia del Risorgimento, nella collaborazione alla Miscellanea storica della Valdelsa e con la fondazione, insieme con F. Martini e P. Barbera, della Società bibliografica italiana.
Morì a Livorno il 7 dic. 1912.
Fonti e Bibl.: A. D'Ancona, D. B ...
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Pietro Aretino e Anton Francesco Doni: Opere
Carlo Cordié
PIETRO ARETINO
È molto difficile parlare di Pietro Aretino scrittore con quella serenità e quell'equilibrio che l'opera sua merita. Lasciati [...] in Raccolta di studii critici dedicati ad Alessandro D'Ancona festeggiandosi il XL anniversario del suo insegnamento (Firenze, Tip. Barbèra, 1901, pp. 175-91: Confessione di mastro Pasquino a fra Mariano martire et confessore) e, quindi, in Studii e ...
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La lingua e la scuola
Luca Serianni
Prima dell’Unità l’interesse dei vari Stati per l’istruzione era complessivamente modesto. Nel segmento iniziale, quello dell’asilo infantile, si registra addirittura [...] casi anche novecentesca, come Treves, Bietti, Hoepli, Baldini e Castoldi a Milano; Loescher a Torino; Zanichelli a Bologna; Barbera, Bemporad, Salani, Sansoni a Firenze. In un panorama siffatto assume per la prima volta un largo spazio il libro ...
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barbera
barbèra s. m. e f. [voce piemont. che, come il lomb. albèra, è prob. il lat. albuēlis (specie di vitigno), raccostato al toponimo Barberi, frazione in prov. di Torino], invar. – 1. s. m. Vitigno che dà il vino omonimo: ha grappoli...
Barberia
Barberìa. – Denominazione (der. di bàrbero, bèrbero) di significato un po’ vago, usata dagli Europei, spec. nel passato, per designare il paese dei Berberi, cioè Marocco, Algeria, Tunisia e Tripolitania, spesso anche con valore estens.,...