Teologo (Saluzzo 1568 - Genova 1638). Cappuccino, seguì il cardinale F. Barberini nella sua legazione in Francia e in Spagna (1625-26); fu poi consultore del S. Uffizio. Con la predicazione e con gli scritti [...] combatté i protestanti delle valli del Piemonte e della Savoia. Scrisse una storia del suo Ordine dal 1525 al 1612 (Annales Ordinis Minorum Sancti Francisci Cappuccinorum, 2 voll., 1632-39), che fu continuata ...
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Erudito e bibliofilo (Siena 1610 - Roma 1657). Segretario del cardinale Francesco Barberini e poi del Sacro Collegio, entrò più tardi al servizio dei Chigi. Raccolse una cospicua biblioteca di manoscritti [...] e di libri a stampa. Una parte dei codici U. si conservano nel fondo Chigi della Biblioteca Vaticana ...
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APOLLODOTOS (᾿Απολλόδοτος)
A. Stazio
ΑΠΟΛΛΟΔΟΤΟΥΛΙΘΟ si legge su una corniola, già nella Collezione Barberini, accanto ad una testa di Atena Parthènos di tipo fidiaco. Se l'iscrizione è da integrare, [...] come sembra, in ᾿Απολλοδότου λίϑος (cioè pietra di A.), essa va riferita, evidentemente, al proprietario della gemma; altri, invece, pensano all'incisore, e leggono λιϑο[γλύϕου], cioè di A. incisore di ...
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IRISIS
B. Conticello
− Nome etrusco di Iride, figurante in uno specchio bronzeo della Collezione Barberini di Palestrina nel Museo Etrusco di Villa Giulia. Nello specchio è raffigurata, probabilmente, [...] la scena dell'incontro tra Menelao ed Elena, alla presenza di Afrodite ed Iride.
Bibl.: A. Della Seta, Il Museo di Villa Giulia, Roma 1918, p. 458 s ...
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Musicista (Parma 1619 - Roma 1662). Studiò con G. Allegri. Fu cantore pontificio, virtuoso d'arpa e musico presso i Barberini e la regina Cristina di Svezia. Compose pagine chiesastiche, teatrali, oratoriali, [...] ecc., distinguendosi soprattutto quale operista (Chi soffre speri, con V. Mazzocchi, 1639; S. Eustachio, 1643; Dal male il bene, con A. M. Abbatini, 1653; La vita umana, 1656; ecc.) ...
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MAGALOTTI, Lorenzo
Stefano Tabacchi
Nacque a Firenze, il 1 genn. 1584, dal senatore Vincenzo e da Clarice Capponi. Entrambi i genitori appartenevano a famiglie gentilizie; ma i nobili Magalotti, pur [...] . 184-193; A. Frizzi, Memorie per la storia di Ferrara, V, Ferrara 1809, pp. 78, 86, 88; A. Bazzoni, Il cardinale Francesco Barberini legato in Francia ed in Ispagna nel 1625-1626, in Arch. stor. italiano, s. 5, XII (1893), pp. 341-343, 345-351, 353 ...
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OLIVIERI, Angelo
Giulia Giovani
OLIVIERI, Angelo. – Nacque a Camerino intorno al 1636, da Gaspare e da Venanza.
La sua attività musicale fu legata prevalentemente ai Barberini, principi di Palestrina [...] di Cristina di Svezia.
Agli anni tra il 1680 e il 1682 risalgono diverse arie, oggi custodite nello stesso fondo Barberini. Dal 1684 è testimoniata la sua partecipazione alle adunanze della Congregazione dei musici di S. Cecilia; in quell’anno ne ...
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Giulio Rospigliosi (Pistoia 1600 - Roma 9 dic. 1669); professore di filosofia a Pisa, fu poi a Roma tra i familiari dei Barberini e diede al loro teatro un notevole contributo (Sant'Alessio, 1632; Chi [...] soffre speri, 1639; Dal male al bene, ispirato a Calderón, 1653). Nunzio in Spagna (1644-53), riuscì a farvi pubblicare la bolla di Urbano VIII contro Giansenio; segretario di stato di Alessandro VII che ...
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ERMANIA
A. Comotti
Forma etrusca del nome greco Hermione (῾Ερμιόνη) su uno specchio da Palestrina della Collezione Barberini. E. è tra le braccia di Elina (Elena), adagiata su un letto, accanto al quale [...] sta seduto Elachsantre (Alessandro, Paride). Davanti a loro sta Turan (Venere).
Bibl.: W. Deecke, in Roscher, I, col. 1339; R. Garrucci, in Bull. Inst., 1859, p. 26 e 88; E. Gerhard, Etruskische Spiegel, ...
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PASQUALINI, Marc'Antonio
Arnaldo Bonaventura
Sopranista, nato nel 1614 a Roma dove morì nel 1691, e compositore (liriche vocali da camera). Fu, dapprima, puer capellae nella chiesa di S. Luigi de' Francesi. [...] pontificio, volle dedicarsi al teatro e così partecipò alle esecuzioni di molti tra quei melodrammi che furono rappresentati al teatro Barberini tra il 1633 e il 1643. Poi fu chiamato a Parigi dal cardinal Mazzarino per cantare la parte di Aristeo ...
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barberina
s. f. [dal cognome Barberini]. – Nome delle monete, spec. di quelle d’argento o di mistura da 5 soldi, coniate in Avignone dal 1637 con il nome e l’effigie di papa Urbano VIII Barberini.
quod non fecerunt Barbari, Barbarini fecerunt
〈... fečèrunt bàrbari ...〉 (lat. «ciò che non fecero i barbari, l’hanno fatto i Barberini»). – Nota pasquinata (di cui sembra sia stato autore il mantovano Carlo Castelli) scritta contro il papa...