GIGLIOLI (Gilioli), Alfonso
Maria Pia Paoli
Nacque a Ferrara nel 1574 dal conte Scipione, di famiglia patrizia che anticamente si denominava dei Pellizzari, o Pellicciari. Zio paterno del G. era Girolamo [...] 1629, seguì sia da Ferrara sia da Roma gli interessi dello zio presso i cardinali Pio, Medici, Magalotti e il cardinal nepote A. Barberini, in vista di una promozione del G. al cardinalato (Arch. di Stato di Firenze, Carte Strozziane, s. 1, 162 e 181 ...
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FOGGIA, Francesco
Saverio Franchi
Nacque a Roma nel 1603 terzogenito dei sette figli di Giacomo, originario di Civitella San Paolo, e di Angela Alberici, romana. Fu battezzato in S. Luigi de' Francesi [...] per ventiquattro anni.
Con la morte di Urbano VIII nel 1644 e l'avvento al pontificato di Innocenzo X, ostile ai Barberini e ai loro protetti, ebbe fine la protezione pontificia del F. che dovette subire le accuse di concorrenza sleale rivoltegli da ...
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GIUSTINIANI, Orazio
Massimo Ceresa
Nacque, da famiglia genovese, nell'isola di Chio il 28 febbr. 1580. Il padre, Giuseppe, apparteneva al ramo dei Longo in Ughetti; la madre, Despina, al ramo dei Garibaldi. [...] estrema attenzione la situazione, affidandola a una commissione composta dai cardinali A. Caetani senior, B. Spada, M. Ginetti e Antonio Barberini.
La missione del G. fu concertata con l'Ingoli, sempre al suo fianco. Il 14 o 15 ottobre il G. giunse ...
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ROSSI, Mariano
Dario Beccarini
– Nacque a Sciacca il 9 dicembre 1731 da Francesco Russo e da Margherita Cotone e fu battezzato con il nome di Mario Antonio. In seguito italianizzò la forma latina Russo [...] , Studi romani II, 2007, n. 71-74, pp. 60-72; L. Mochi Onori - R. Vodret, Galleria nazionale d’arte antica. Palazzo Barberini. I dipinti. Catalogo sistematico, Roma 2008, p. 348; C. Paul, The Borghese collections and the display of art in the age of ...
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SANTINI, Fortunato
Giancarlo Rostirolla
SANTINI, Fortunato. – Sacerdote, abate, compositore, collezionista, nacque a Roma il 5 gennaio 1777 (e non, come talvolta si legge, nel 1778; cfr. Engelhardt [...] il 14 aprile 1801).
Il 2 giugno 1803 partecipò all’Accademia di religione cattolica; nel 1806 divenne cappellano dei principi Barberini. Tra il 1809 e il 1812, insegnando italiano nell’Accademia di Francia, venne in contatto col pittore Guillaume ...
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MURENA, Carlo
Sabina Carbonara Pompei
– Nacque nella fortezza di Collalto (oggi Collalto Sabino) il 16 luglio 1713 da Giuseppe e da Dorotea Rolli.
Si dedicò inizialmente agli studi umanistici che poi [...] probabilmente fra il 1737 e il 1738: secondo le fonti, Murena fu posto, grazie al suo protettore, il cardinale Francesco Barberini jr., sotto la direzione di Vanvitelli all’epoca in cui quest’ultimo «costruiva il Lazzaretto di Ancona» (Milizia, 1781 ...
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FREZZA, Giovanni Girolamo
Livia Maggioni
Figlio di Bernardo, nacque nella località sabina di Canemorto (odierna Orvinio), con ogni probabilità nel 1671, per quanto la maggior parte dei repertori, senza [...] a Palestrina, in sette matrici su disegno di G. Sinceri edita a Roma nel 1721 per volontà del cardinal Francesco Barberini iuniore; quattro incisioni (Venere seduta, Venere Medici, Atleta, Soldato), su disegno di G.D. Campiglia, per il terzo tomo del ...
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BARONI, Eleonora (Leonora, Lionora), detta anche l'Adrianella o l'Adrianetta
Liliana Pannella
Figlia di Muzio, gentiluomo calabrese, e di Adriana Basile, la "bella Adriana", nacque a Mantova nel dic. [...] intimo amico - nel periodo del suo soggiorno romano si era molto legato all'ambiente musicale gravitante nell'orbita di Antonio Barberini -, le scriveva da Torino il 12 genn. 1641, per congratularsi con lei del suo matrimonio. Nel febbr. del 1644 la ...
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OREFICE, Giovanni
Elisa Novi Chavarria
OREFICE, Giovanni. – Nacque a Napoli il 13 marzo 1608, da Antonio e da Jumara Mendoza.
Il padre apparteneva a una famiglia del ceto togato, entrata poi a far parte [...] antispagnoli almeno dall’epoca della congiura di Bedmar e crocevia di spie e cospiratori al soldo di papa Urbano VIII Barberini e dei francesi. Nella casa di un mercante genovese detto Tagliacarne, entrò in contatto con un gruppo di cospiratori e ...
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JACOMETTI, Ignazio
Simona Sclocchi
Nacque a Roma da Antonio e da Anna Maria Lang il 16 genn. 1819.
Terzogenito di cinque fra fratelli e sorelle, proveniva da un'antica famiglia romana, legata agli Orsini, [...] al 1863. Nel 1879 venne eletto presidente ma la sua carica durò soltanto un anno.
Dal 1850 ebbe lo studio in piazza Barberini sotto la propria abitazione e fu qui che scolpì il Bacio di Giuda, l'opera alla quale è principalmente legata la sua fama ...
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barberina
s. f. [dal cognome Barberini]. – Nome delle monete, spec. di quelle d’argento o di mistura da 5 soldi, coniate in Avignone dal 1637 con il nome e l’effigie di papa Urbano VIII Barberini.
quod non fecerunt Barbari, Barbarini fecerunt
〈... fečèrunt bàrbari ...〉 (lat. «ciò che non fecero i barbari, l’hanno fatto i Barberini»). – Nota pasquinata (di cui sembra sia stato autore il mantovano Carlo Castelli) scritta contro il papa...