RANCATI, Bartolomeo
(in religione Ilarione).
Massimo Carlo Giannini
– Nacque a Milano il 2 settembre 1594 da Baldassarre e da Margherita de’ Bagni. Nulla sappiamo dei suoi primi anni, se non che fu [...] dall’autorità del generale dell’Ordine, nonché abate del monastero di S. Ambrogio di Milano. Il favore dei Barberini nei suoi confronti si manifestò anche nella decisione del generale dell’Ordine cistercense e abate di Cîteaux, Pierre Nivelle ...
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BORGO, Pietro Battista
Valerio Castronovo
Nato a Genova, operò tra la prima e la seconda metà del Seicento (ignota è la data di nascita come quella di morte). Presente in Germania nel 1631 al momento [...] mesi del 1633 (ma un'altra edizione veniva stampata a Praga nel febbraio dello stesso anno, con dedica al cardinale Francesco Barberini).
Nel suo lavoro (suddiviso in tre libri in 4º, per 271 pagine), che prende le mosse dal primo periodo "boemo ...
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Vedi TOREUTICA dell'anno: 1966 - 1997
TOREUTICA
E. Simon
Sommario: - A) Premesse: 1. Definizione. - 2. Il materiale. - 3. Testimonianze indirette. - 4. I tipi. - 5. Difficoltà metodologiche. - B) Svolgimento [...] del Ceramico di tipo affine: K. Gebauer, in Arch. Anz., 1940, P. 341-2, fig. 1921. Crateri con leoni e con grifoni della tomba Barberini: id., op. cit., n. 81, tav. 29 ss.; E. Akurgal, Die Kunst Anatoliens, 1961, p. 56 ss., fig. 35 s., 39 s. Brocche ...
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ROMA - Musei e collezioni
P. Rossi
G. Cornini
Il panorama delle collezioni medievali romane è estremamente variegato e frammentato, per la presenza puntiforme di materiale in quasi tutte le raccolte [...] ricostruzione del fondo storico, Quaderni di Palazzo Venezia 5, 1987, pp. 7-38; L. Mochi Onori, La Galleria nazionale di Palazzo Barberini: il nuovo allestimento delle collezioni di dipinti e la sezione del sec. XVIII, ivi, pp. 39-54; A. Iacobini, Il ...
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MALVEZZI, Virgilio
Clizia Carminati
Nacque a Bologna l'8 sett. 1595 da Piriteo, barone di Taranta e di Quadri, marchese di Castel Guelfo, senatore di Bologna, e da Beatrice Orsini, sua seconda moglie.
Compiuti [...] e poi più volte in calce ad altre opere del M. (Betti, 1993-94). Del progressivo peggioramento dei rapporti con i Barberini dà conto il mutamento di dedicatoria del Davide perseguitato, pubblicato nel 1634 in cinque città diverse e indirizzato non a ...
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FERRATA, Ercole
Gerardo Casale
Nacque a Pellio Inferiore (Pellio Intelvi in prov. di Como) nel 1610 da Giovan Pietro, "uomo di assai civile parentado" (Baldinucci [1681-1728], 1847 [indi: Baldinucci], [...] , and some related models, in The Burlington Magazine, CXII (1970), 806, pp. 286, 289 s.; J. Montagu, Un dono del cardinale Francesco Barberini al re di Spagna, in Arte illustrata, IV (1971), 43-44, pp. 42-51; M. S. Weil, The angels of the ponte S ...
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SALVI, Giovanni Battista, detto il Sassoferrato
Silvia Blasio
SALVI, Giovanni Battista, detto il Sassoferrato. – Nacque il 25 agosto 1609 a Sassoferrato, nell’entroterra di Ancona, quarto di cinque [...] di Rossano (ibid.), che, in sostituzione di una Sacra Famiglia attribuita a Raffaello e donata nel 1636 al cardinale Antonio Barberini seniore (Vitaletti, 1911, 1990, p. 50), commissionò a Salvi una delle sue opere più famose, la Madonna del Rosario ...
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SANCES (Sanci, Sonzi, Sonci, Sanchez), Giovanni Felice
Paolo Alberto Rismondo
SANCES (Sanci, Sonzi, Sonci, Sanchez), Giovanni Felice. – Nacque a Roma negli ultimissimi anni del XVI secolo (probabilmente [...] cappella Borghese in S. Maria Maggiore, nel Collegio germanico, in S. Luigi dei Francesi; salariato del cardinal Antonio Barberini, cantò in spettacoli musicali allestiti a Roma e a Firenze. Nel 1618 due sue composizioni comparvero tra i Motetti ...
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DEL BUFALO, Innocenzo
Bernard Barbiche
Appartenente ad un'antica famiglia patrizia originaria di Pistoia, nacque a Roma nel 1565 o '66, secondogenito di Tommaso e di Silvia de' Rustici.
Il padre esercitò [...] del D. a Roma nell'autunno del 1604 e assicurò l'interim della nunziatura fino all'arrivo del nuovo nunzio ordinario Maffeo Barberini. Ungarino e Gioiosi restarono al servizio del D. fino alla sua morte. Egli aveva inoltre un agente a Roma, Ottavio ...
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DEMPSTER, Thomas
Massimo Ceresa
Nacque in Scozia, a Cliftbog, presso Aberdeen, il 23 ago. 1579, terzogenito maschio di Thomas e di Jeanne Leslie.
Il padre, barone o "laird" di Muresk, Auchterless e [...] di diritto, ma egli rifiutò. A Bologna l'Accademia della Notte lo accolse tra i suoi membri col nome di Evantius. Maffeo Barberini, divenuto papa col nome di Urbano VIII, lo creò cavaliere e lo gratificò di una pensione. Un nuovo incidente, l'ultimo ...
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barberina
s. f. [dal cognome Barberini]. – Nome delle monete, spec. di quelle d’argento o di mistura da 5 soldi, coniate in Avignone dal 1637 con il nome e l’effigie di papa Urbano VIII Barberini.
quod non fecerunt Barbari, Barbarini fecerunt
〈... fečèrunt bàrbari ...〉 (lat. «ciò che non fecero i barbari, l’hanno fatto i Barberini»). – Nota pasquinata (di cui sembra sia stato autore il mantovano Carlo Castelli) scritta contro il papa...