MONDOLFO, Ugo Guido
Giuseppe Sircana
– Nacque a Senigallia il 26 giugno 1875 da Vito e da Sigismonda Padovani in una famiglia di ebrei benestanti. Dopo il liceo, all’età di diciassette anni, si iscrisse [...] , 1895-1911, a cura di E. Gencarelli, Milano 1968, ad ind.; P. Moretti, I due socialismi. La scissione di palazzo Barberini e la nascita della socialdemocrazia, Milano 1975, ad ind.; M.G. Rosada, Le Università popolari in Italia, 1900-1918, Roma 1975 ...
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VIALARDI, Francesco Maria
Luca Vaccaro
VIALARDI, Francesco Maria. – Discendente dall’antico ramo nobiliare e filoimperiale dei Vialardi de Verono, nacque a Vercelli nel luglio di un anno compreso tra [...] di A. Quondam, Roma 2010, p. 157; L. Vaccaro, Un’ape operosa al servizio dell’alato destrier barberiniano: lettere d’avvisi di F.M. V. a Maffeo Barberini, in Schede umanistiche, XXIX (2015), pp. 85-124; Id., Sus Minervam non docet. Lettere di F.M ...
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STROZZI, Niccolò.
Francesco Martelli
– Nacque a Firenze il 3 novembre 1590, da Tommaso di Simone e da Francesca Guidotti.
Il padre apparteneva a un ramo della grande consorteria già ricco e influente, [...] era trasferito a Roma dove svolse mansioni di segreteria presso ecclesiastici della Curia; con l’elezione al soglio pontificio di Maffeo Barberini (papa Urbano VIII, 6 agosto 1623), al quale la famiglia di Strozzi era assai legata, la sua carriera si ...
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PIO, Carlo
Alessia Ceccarelli
PIO, Carlo. – Nacque a Ferrara nell’aprile 1622 da Ascanio (1586-1649) di Enea, discendente dall’antico casato feudale dei signori di Carpi e Sassuolo, e dalla nobildonna [...] eredità dello zio cardinale nell’acquisto del principato laziale di San Gregorio da Sassola e Casape (1655), appartenuto ai Barberini (1632-55), a beneficio dei fratellastri. In tal modo Luigi (1634-65) e Giberto (1639-76), nati dalle seconde ...
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CIRILLO, Francesco
Maria Luisa Piccioni
Nacque il 4 febbr. 1623 a Grumo Nevano (Napoli) da Giampaolo; fin da ragazzo mostrò una notevole inclinazione per il canto e per la musica in genere. Ricevette [...] -Bontempi.
L'ambiente nel quale si trovò a vivere. il C. fu quello della Roma barocca dove primeggiava la famiglia Barberini che, con il suo mecenatismo, contribuiva a scoprire e valorizzare artisti di talento. Sempre a Roma, nel 1646, si costituì ...
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CARTA, Natale
Agnese Fantozzi
Nacque a Messina nel 1790, da famiglia palermitana. Fu molto precoce nel dimostrare talento pittorico: il Napier dice che a otto anni già dipingeva, che a dodici era assistente [...] Guerra e il C. si dovette accontentare dell'Ordine di Francesco I.
Scelse allora Roma come sua abituale dimora; abitava a palazzo Barberini. A Roma egli acquistò un certo prestigio e fama. Nel 1839 fu eletto membro dell'Accademia di S. Luca in cui ...
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Nome del dio, che i Greci adorarono come un'ipostasi del sole, accanto all'altra divinità solare, Elio ("Ηλιος), che presto passò di gran lunga in seconda linea nel culto, a causa appunto della troppa [...] . Per l'Apollo di Palazzo Vecchio: W. Amelung, ibid., n. 21; BB., tav. 618, e la testa di Venezia: BB., tav. 619. Per la "Musa" Barberini: D., p. 314; S., p. 244, fig. 424; BB., tav. 465. Per l'Apollo Pitio di Gortina: Savignoni, p. 17. Per l'Apollo ...
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Storico francese, nato in Linguadoca nel 1589, morto nel 1645. Fu gentiluomo di corte. Venne in Italia nel 1628, e a Roma strinse amicizia con letterati e artisti. Dalla Commedia di Dante trasse lo spunto [...] ; Histoire de la vie du cardinal Ximènes, 1635). Alcuni suoi manoscritti sulla storia dei rapporti tra la Francia e l'Inghilterra nel sec. XVI si trovano alla Biblioteca nazionale di Parigi; e altri suoi manoscritti ancho nella biblioteca Barberini. ...
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Galilei
Galilei Galileo (Pisa 1564 - Arcetri, Firenze, 1642) fisico, matematico e astronomo italiano. Per la vastità di interessi e per l’influenza che sue teorie hanno avuto, è considerato uno dei più [...] ufficiale, se pur amichevole, dal continuare a occuparsi di tale teoria. Nel 1623, anno dell’elezione a papa di Maffeo Barberini, uomo di vasta cultura e suo amico personale, che prese il nome di Urbano viii, Galileo pubblicò Il Saggiatore, opera ...
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PAOLO V, papa
Silvano Giordano
PAOLO V, papa. – Camillo Borghese nacque a Roma il 17 settembre 1552, primo figlio di Marcantonio e di Flaminia Astalli, sua seconda moglie.
Il padre, originario di Siena, [...] in The art bulletin, LXXV (1993), pp. 113-134; M. Völkel, Römische Kardinalhaushalte des 17. Jahrhunderts. Borghese - Barberini - Chigi, Tübingen 1993; P. Denzler, Paul V, in Biographisch-bibliographisches Kirchenlexikon, VII, Herzberg 1994, coll. 18 ...
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barberina
s. f. [dal cognome Barberini]. – Nome delle monete, spec. di quelle d’argento o di mistura da 5 soldi, coniate in Avignone dal 1637 con il nome e l’effigie di papa Urbano VIII Barberini.
quod non fecerunt Barbari, Barbarini fecerunt
〈... fečèrunt bàrbari ...〉 (lat. «ciò che non fecero i barbari, l’hanno fatto i Barberini»). – Nota pasquinata (di cui sembra sia stato autore il mantovano Carlo Castelli) scritta contro il papa...