HEREDIA (Eredia), Pietro
Arnaldo Morelli
Figlio di Carlo, segretario del duca Emanuele Filiberto di Savoia, nacque a Vercelli intorno al 1570, da famiglia di probabile origine spagnola.
Fanciullo cantore [...] , I, p. 114), alludendo qui ai due generi dorico e frigio che si alternano nella composizione. La comune appartenenza al milieu barberiniano e i rapporti fra l'H. e Doni sono testimoniati anche dai due brevi saggi di teoria musicale che il fiorentino ...
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PISTRUCCI, Camillo
Raffaella Catini
PISTRUCCI, Camillo. – Nacque a Roma l’11 febbraio 1856 da Federico Maria e da Maria Scarsella.
La famiglia paterna annoverava artisti e patrioti: i Pistrucci furono [...] 2006, pp. 36, 40-42, 52, 55-58; Tracce di pietra. La collezione dei marmi di palazzo Venezia, a cura di M.G. Barberini, Roma 2008, ad ind.; La storia del palazzo di Venezia dalle collezioni Barbo e Grimani a sede dell’ambasciata veneta e austriaca, a ...
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CAPIFERRO MADDALENI, Francesco
Gabriella Lavina
Nato, sul finire del sec. XVI, in una famiglia di antica nobiltà romana, imparentata con gli Orsini e pronipote, per linea materna, di Urbano VII (G. [...] cardinali che ne facevano parte (ne furono prefetti, durante il segretariato del C., Paolo Camillo Sfondrato, Bellarmino, Bevilacqua, Barberini, Garzia Millino, Carlo Pio).
I decreti sono tutti di grande interesse. Il primo emesso con la firma del C ...
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AQUILI, Antonio, detto Antoniazzo Romano (Antonazzo, Antonaccio)
Luisa Mortari
Figlio di Benedetto, se ne hanno notizie dal 1461 - data della esecuzione di una copia, mai rintracciata, della Madonna [...] si palesa nella Madonna (già Benson a Londra) della Coll. Duveen di New York (1475-80) e nella Natività già Barberini, della coll. Contini a Firenze, dipinti nei quali alcune analogie con i maestri umbri sono dovute a concomitanze di fatti artistici ...
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COURTOIS, Jacques (in Italia Giacomo Cortese detto il Borgognone)
Simonetta Prosperi Valentini Rodinò
Nato a Saint-Hippolyte in Borgogna il 12 febbr. 1621 da Jean-Pierre, fu detto anche Giacomo Borgognone [...] in Italia, per es., P. Reschi, F. Simonini, A. Calza, F. Monti, G. Pinacci.
Bibl.: M. Aronberg Lavin, Seventeenth-Cent. Barberini Documents and Inventories of Art, New York 1975, pp. 309, 316, 430 (confuso con il fratello Guillaume); L. Pascoli, Vite ...
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TUTINI, Camillo
Silvana D'Alessio
Nacque a Napoli nel 1594, da Angela Salerno, mentre non è noto il nome di suo padre. La famiglia paterna era originaria di Sant’Angelo a Fasanella, nel Cilento.
Il [...] Elmo, quando scoppiò la rivolta: D’Alessio, 2007, p. 39). Conosceva inoltre il conte Federico Ubaldini, segretario di Francesco Barberini e letterato, cui dedicò un sonetto (P. Messina, Introduzione, in Tutini -Verde, 1997, p. LXII, n. 164). Nel 1655 ...
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PAGANO, Francesco
Gerardo De Simone
PAGANO, Francesco. – Ignoti sono i termini di nascita e di morte di questo pittore documentato a Napoli nel 1457 e a Valencia dal 1472 al 1481. Verosimilmente nacque [...] (Bologna, 1977, pp. 237 s.) tra la S. Agnese del polittico di Castelbuono di Quartararo e la S. Caterina Barberini: se il siciliano rivela nella sua opera componenti leocadiane (e iberiche), il pittore e medaglista «lombardo» Costanzo (Norris, 1984 ...
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COSTANZI, Giovanni Battista (detto Giovannino del violoncello; Giovannino da Roma)
Maria Lopriore
Nacque a Roma il 3 sett. 1704. Iniziato giovanissimo - forse nel 1712 - lo studio del violoncello, ebbe [...] fin dal 1722 nei libri amministrativi di casa Ottoboni con la qualifica di aiutante di camera (Bibl. Ap. Vat., Arch. Barberini, Fondo Ottoboniano, Giustificazioni, libro 4, fasc. 78, anno 1721, f. 2), carica che comportava l'onere di comporre tutte ...
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TREVES, Paolo
Francesca Fiorani
– Nacque a Milano il 27 luglio 1908 da Claudio, esponente di spicco del socialismo riformista italiano, e da Olga Levi, donna colta e volitiva proveniente dalla comunità [...] ’Italia, I-II, a cura di M. Piccialuti Caprioli, Roma 1976; G. Averardi, I socialisti democratici. Da Palazzo Barberini alla scissione del 4 luglio 1969, Milano 1977; P. Sebastiani, Laburisti inglesi e socialisti italiani: dalla ricostruzione del PSI ...
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DORIA PAMPHILI LANDI, Filippo Andrea
Fiorella Bartoccini
Nacque a Roma il 28 sett. 1813, secondogenito del principe Luigi Giovanni Andrea e di Teresa Orsini dei duchi di Gravina. Nel 1839 sposò Mary [...] riferiscono le cronache del tempo, sia nel palazzo di via del Corso, sia nella villa sul Gianicolo, considerata con villa Barberini e villa Ludovisi una delle più belle, in alcuni giorni aperta al popolo. E al popolo erano destinate varie istituzioni ...
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barberina
s. f. [dal cognome Barberini]. – Nome delle monete, spec. di quelle d’argento o di mistura da 5 soldi, coniate in Avignone dal 1637 con il nome e l’effigie di papa Urbano VIII Barberini.
quod non fecerunt Barbari, Barbarini fecerunt
〈... fečèrunt bàrbari ...〉 (lat. «ciò che non fecero i barbari, l’hanno fatto i Barberini»). – Nota pasquinata (di cui sembra sia stato autore il mantovano Carlo Castelli) scritta contro il papa...