ORSINI, Virginio
Silvano Giordano
ORSINI, Virginio. – Ottavo figlio di Virginio, duca di Bracciano e di Flavia di Fabio Damasceni Peretti, nipote di Sisto V, nacque a Firenze nel 1600.
Fu educato con [...] alla presenza del fratello Paolo Giordano duca di Bracciano e dei cardinali Roberto Ubaldini, Lorenzo Magalotti e Antonio Barberini jr. Il giorno precedente, davanti al notaio Domenico Petruccioli aveva fatto rinuncia dei suoi beni in favore di ...
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CECCHINI, Domenico
Luisa Bertoni
Nacque a Roma da Domizio e da Fausta Capizucchi il 7 febbr. 1589. Compiuti i primi studi nella città natale, si laureò in diritto a Perugia nel 1604. Tornò a Roma sul [...] Gregorio XV nel 1623, il nuovo conclave vide scatenarsi le rivalità fra i Borghese e i Ludovisi. Ne uscì eletto Maffeo Barberini, che prese il nome di Urbano VIII. La rottura fra il nuovo pontefice e il card. Ludoviso Ludovisi fu pressoché immediata ...
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GONNELLI, Giovanni, detto il Cieco di Gambassi
Sandro Bellesi
Figlio di Dionigi, agiato produttore di bicchieri di vetro, e di Maria Maddalena Lotti di Castelfiorentino, il G. nacque a Gambassi (oggi [...] , Catalogue of Italian sculpture in the Victoria and Albert Museum, II, London 1964, pp. 574 s.; M. Aronberg Lavin, Seventeenth-century Barberini documents and inventories of art, New York 1975, pp. 17, 126, 257, 446; C. D'Afflitto, in La civiltà del ...
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GRAMIGNA, Vincenzo
Dario Busolini
Nacque a Riccia, presso Campobasso, nel Molise, nel 1580 da una famiglia al servizio del feudatario del luogo, il conte d'Altavilla e principe della Riccia Vincenzo [...] finalmente, gli riuscì di trovare una collocazione più stabile a Roma, nella cerchia di letterati che frequentavano il cardinale Francesco Barberini e la corte di Urbano VIII.
Fu purtroppo per breve tempo. La morte prematura lo colse nel 1627, a Roma ...
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EUGENI, Marcantonio
Pietro Messina
Nacque a Perugia, nel 1592, da Muzio di Marcantonio e Costanza Cozia. Studiò filosofia nella sua città con N. Leonzi, laureandosi nel 1617 ed entrò a far parte del [...] Giovanni Battista Ciampoli, che più volte gli scrisse, specialmente nel 1640-41, confidando in qualche intervento presso il card. F. Barberini in suo favore. Fu anche amico di Salvator Rosa; a lui il pittore, nel 1651, raccomandò Cosimo Brunetti, e ...
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SARACENI, Carlo
Anna Ottani Cavina
– Nacque tra il 1578 e il 1583 a Venezia da una famiglia di mercanti bolognesi, come attestava la lapide (perduta) della chiesa veneziana dei Crociferi, dove Saraceni [...] e s. Anna (già nella chiesa di S. Simeone Profeta, oggi sempre a Roma nella Galleria nazionale d’arte antica - palazzo Barberini); S. Carlo Borromeo e l’ostensione del sacro chiodo (1613, S. Lorenzo in Lucina); Predica di s. Raimondo (1614, già in ...
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NOVELLI, Pietro
Barbara Mancuso
NOVELLI, Pietro. – Nacque a Monreale il 2 marzo 1603 dal pittore Pietro Antonio e da Angela Balsano.
Difficile valutare il ruolo che Pietro Antonio Novelli (n. Monreale [...] con una proposta di datazione al periodo romano, situato nel 1628 o nel corso del 1630, e una solo ipotetica committenza Barberini (Vodret, 1999; 2001).
Problematica si è rivelata la collocazione rispetto al viaggio a Roma del ciclo di affreschi in S ...
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BORGHESE CAFFARELLI, Scipione
Valerio Castronovo
Nato a Roma nel 1576 da Francesco Caffarelli e da Ortensia Borghese, sorella di Paolo V, assunse il cognome materno dopo l'assunzione dello zio al pontificato. [...] dei Ludovisi e mantenendo ancora, pressoché intatta, la sua forza nel corso della contrastata elezione nel 1623 di Urbano VIII Barberini. Di fatto alla morte di Paolo V, il casato dei Borghese era assurto da tempo al rango di dinastia familiare ...
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TASSI, Agostino
Patrizia Cavazzini
Nato a Roma da Domenico, di professione pellicciaio, e dalla moglie Angela Cenzini di Perugia, fu battezzato al fonte di S. Pietro il 3 agosto 1578. Il vero cognome [...] Guicciardini…, in Paragone, XL (1989), 473, p. 143; G. Sapori, Profilo di Fausto Poli ‘sovrintendente alle arti’ nella casa Barberini, in Rivista dell’Istituto Nazionale di Archeologia e Storia dell’Arte, XXIX (2006 [2011]), pp. 195-204).
Nei tardi ...
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SPADA, Leonello
Enrico Ghetti
– Nacque a Bologna nel 1576; la data si ricava dall’epitaffio posto nel duomo di Parma in occasione della sua morte, avvenuta il 17 maggio 1622 all’età di quarantasei [...] prodigo, nell’Enea e Anchise e nel Concerto Ludovisi, tutti del Louvre (Frisoni, 1975, pp. 65 s.).
Il legame con il cardinal Barberini è ribadito da alcune lettere che furono scritte da Spada tra il 27 settembre 1614 e il 10 aprile 1618, quando il ...
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barberina
s. f. [dal cognome Barberini]. – Nome delle monete, spec. di quelle d’argento o di mistura da 5 soldi, coniate in Avignone dal 1637 con il nome e l’effigie di papa Urbano VIII Barberini.
quod non fecerunt Barbari, Barbarini fecerunt
〈... fečèrunt bàrbari ...〉 (lat. «ciò che non fecero i barbari, l’hanno fatto i Barberini»). – Nota pasquinata (di cui sembra sia stato autore il mantovano Carlo Castelli) scritta contro il papa...