CASSINIS, Gino
Enrico Ferri
Nacque a Milano il 27 genn. 1885 da Umberto e da Elena Provasi. Trasferitosi a Roma sin dalla prima infanzia, vi portò a compimento gli studi scientifici conseguendo la laurea [...] Pubblica Istruzione. Egli aveva partecipato alla Resistenza e dopo il 1945 aderi al P.S.I.U.P. Dopo la scissione di palazzo Barberini optò per il P.S.D.I., per le cui liste nel 1952 fu eletto consigliere comunale di Milano e quindi assessore per le ...
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DE MARIA, Ercole (Ercolino)
Paolo Cassoli
Poche notizie restano della vita di questo pittore originario di San Giovanni in Persiceto (Bologna), figlio di Guido, e quindi detto Ercolino di Guido, Ercolino [...] soggiorno romano dipinse due piccoli affreschi nella cappella Sistina di S. Maria Maggiore, esegui copie di quadri del Reni per i Barberini e per il pontefice, ed ebbe, da Urbano VIII, l'incarico di dipingere una delle tele di S. Pietro, incarico che ...
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GIORDANO, Luca
Maria Giovanna Sarti
Nacque a Napoli il 18 ott. 1634 da Antonio e da Isabella Imparato.
Antonio, mercante di quadri di origine pugliese ma anche modesto pittore, dovette avviare il figlio [...] di adottarne alcune caratteristiche tipologie compositive (Cristo tra i dottori: Roma, Galleria nazionale di arte antica in Palazzo Barberini), ma di meditare anche sulle fonti del pittore calabrese, Rubens in primo luogo. Prova ne sono alcune opere ...
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CORNER, Elena Lucrezia
Renzo Derosas
Nacque a Venezia il 5 giugno 1646, da Giovan Battista di Girolamo e da Zanetta di Angelo Boni. Fu la quinta di sette figli, assieme a Francesco, Caterina, una femmina [...] a Roma, per i suoi studi, venne accompagnato da Girolamo e da una lettera di presentazione della stessa C. al card. Francesco Barberini. Pur non sapendo fino a quando durò il suo insegnamento vero e proprio, si può dunque immaginare che egli le fu ...
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MOROSINI, Francesco
Giuseppe Gullino
– Nacque a Venezia il 26 febbraio 1619, terzogenito del futuro procuratore Pietro di Michele, della parrocchia di Santa Marina, e di Maria Morosini di Gabriele, [...] nel 1643, dispiegando non minor zelo, contro i possedimenti pontifici. Era in corso, infatti, la guerra di Castro fra i Barberini e i Farnese, a fianco dei quali s’era schierata la Repubblica; donde il bombardamento di Cesenatico, Senigallia e Rimini ...
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TESTI, Fulvio
Marco Leone
TESTI, Fulvio. – Nacque a Ferrara, dove fu battezzato il 23 agosto 1593, da Giulio, speziale originario del contado ferrarese, e da Margherita Calmoni.
Ebbe come fratelli Costantino, [...] grave malattia, ottenne la carica di consigliere di Stato, e poi fu ancora a Roma, cercando di impalmare con un Barberini la figlia di Francesco I, prima di essere inviato di nuovo nella capitale spagnola per preparare la visita ufficiale di quest ...
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PICCININI, Alessandro
Dinko Fabris
PICCININI, Alessandro. – Nacque a Bologna il 30 gennaio 1566 da Leonardo Maria e Cassandra de Mussolini.
Esponente principale di una famiglia bolognese che produsse [...] a Bologna, in rapporto di servitù con aristocratici come il conte Filippo Pepoli e soprattutto il legato pontificio Maffeo Barberini (il futuro papa Urbano VIII), ma anche impegnato in lezioni di liuto in case private, oltre che in compravendite ...
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RIMINALDI, Orazio
Franco Paliaga
RIMINALDI, Orazio. – Figlio del lucchese Francesco, di professione tintore, stabilitosi con la famiglia a Pisa verso la fine del Cinquecento, e di una Giulia di cui [...] -palazzo Corsini, il Sacrificio di Isacco per il marchese Asdrubale Mattei (Roma, Galleria nazionale d’arte antica-palazzo Barberini), di cui è nota una seconda versione (già Milano, collezione Koelliker), il Martirio di s. Cecilia (Firenze, palazzo ...
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ROMITA, Giuseppe
Michele Donno
– Nacque a Tortona (Alessandria) il 7 gennaio 1887 da Maria Gianelli e da Guglielmo, contadino e capomastro.
Crebbe in una famiglia numerosa – con due fratelli e tre sorelle [...] per l’unificazione, che suscitò la dura reazione di Nenni. Decise, quindi, di dimettersi dal PSI. «Alla scissione di palazzo Barberini – scrisse –, provocata dalla rapida messa al passo del partito da parte di un ‘apparato’, Nenni non credette e non ...
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GREUTER, Matthäus
Maria Barbara Guerrieri Borsoi
Figlio dell'orafo Konrad di Kempten, nacque intorno al 1565-66 probabilmente a Strasburgo, dove il padre è documentato dal 1564 al 1594, anno della morte. [...] , German engravings, etchings and woodcuts, XII, Amsterdam 1983, pp. 107-174 (con bibl.); F. Petrucci Nardelli, Il cardinale Francesco Barberini senior e la stampa a Roma, in Arch. della Soc. romana di storia patria, CVIII (1985), p. 137; Federico ...
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barberina
s. f. [dal cognome Barberini]. – Nome delle monete, spec. di quelle d’argento o di mistura da 5 soldi, coniate in Avignone dal 1637 con il nome e l’effigie di papa Urbano VIII Barberini.
quod non fecerunt Barbari, Barbarini fecerunt
〈... fečèrunt bàrbari ...〉 (lat. «ciò che non fecero i barbari, l’hanno fatto i Barberini»). – Nota pasquinata (di cui sembra sia stato autore il mantovano Carlo Castelli) scritta contro il papa...