BONZI (Bonci, Bongi, Bonsi), Pietro Paolo, detto anche Pietro Paolo Gobbo, il Gobbo dei Carracci, il Gobbo dei Frutti
Fabia Borroni
Nato a Cortona verso il 1576, era figlio d'un falegname; l'appellativo [...] all'atto di morte (17 marzo 1636) risulta abitante in via Rasella, vicino di casa del Domenichino e nei pressi di palazzo Barberini che fu uno dei principali centri artistici della Roma barocca (Battisti, pp. 292 s. n. 8).
Suoi allievi furono Felice ...
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FRANCO, Niccolò
Giuseppe Maria Croce
Nacque nel villaggio italo-albanese di Mezzoiuso (Palermo) l'8 genn. 1835. Ammesso tra gli allievi del collegio greco di S. Atanasio - fondato da Gregorio XIII nel [...] passò dai gesuiti ai benedettini. Nello stesso anno gli venne affidata la chiesa di S. Basilio, nelle adiacenze di piazza Barberini, presso la quale avrebbe voluto creare un collegio per gli italo-albanesi di Calabria. Ma il progetto non ebbe seguito ...
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MALATESTA, Annibale
Rosella Carloni
Figlio di Gaetano e di Flaminia Orlandi, nacque intorno al 1754, probabilmente a Roma.
Nel 1771 risiedeva in questa città in via Vittoria con la moglie Caterina Valentini [...] 1825) del Fauno dormiente (Monaco, Glyptothek, n. 218) nell'ambito della causa che vide contrapporsi Pacetti, i suoi eredi e i Barberini (Carloni, 2003).
Non si conosce la data di morte del M. del quale non si hanno notizie dopo il gennaio 1825.
La ...
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BRECCIOLI
Manfredo Tafuri
Anna Maria Corbo
Famiglia di architetti operosi a Roma nel sec. XVII. Le notizie biografiche sono riferite dal Baglione ma la loro attività artistica è ancora da studiare.
Bartolomeo, [...] 1617 e il 1622; negli anni 1621-22, con Carlo Maderno, sovrintese ai lavori della scala a lumaca nella "casa grande" dei Barberini ai Giubbonari, della quale i due si occuparono, anche con il Bonazzini, sino al 1627 (D'Onofrio).
Il 14 sett. 1624 con ...
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FACHERIS, Agostino (Agostino da Caversegno, il Caversegno)
Patrizia Di Mambro
Nacque a Caversegno (ora Capersegno) in quel di Presezzo, vicino Bergamo intorno al 1500 da maestro Filippo. A documentato [...] veneti e lombardi.
Di tono piacevolmente narrativo è il dipinto con i Fatti della vita di s. Giuliano (Roma, palazzo Barberini, Galleria nazionale d'arte antica), dove il F. si esprime in un linguaggio facile, caratterizzato da pennellate cariche e ...
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CHIGI, Agostino
Enrico Stumpo
Del ramo di Mariano della grande famiglia senese, già una prima volta presente in Roma con Agostino detto il Magnifico, nacque in Siena il 16 maggio 1634 da Augusto e da [...] . 14.137, ff. 268 ss., altre lettere al C. e alla moglie inviate da personaggi influenti, fra cuiil cardinale Francesco Barberini. Sempre nella Bibl. Apost. Vat., Mss. Chigiani, n. 3250: alcune lettere del cardinale Fabio, poi Alessandro VII, da Roma ...
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BROGLIO, Mario
Clara Gabanizza
Nacque il 2agosto del 1891 a Piacenza da Emilio che, subito dopo la sua nascita, si stabilì a Roma, ove il B. intraprese gli studi. Ancora adolescente, la vista di un [...] vigile attenzione" (p. 108). I ventiquattro dipinti esposti erano così intitolati: Paesetto serale e Veduta (1910), Piazza Barberini (1915), Veduta serale (1924), Spiaggia e Vindicio (1929), Cavallino di cartapesta (1930), Natura morta,Autoritratto e ...
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COUSCONARI, Germano
Vittorio Peri
Nato verso il secondo decennio del XVI sec., a Cipro, fu monaco basiliano nel periodo finale della dominazione veneta e visse per circa trent'anni nel monastero di [...] in Italia dall'VIII al XVI secolo. Atti del Conv. storico interecclesiale (Bari, 30 apr-4 maggio 1969), I, Padova 1973, pp. 409-412; A. Jacob, Les euchologes du fond Barberini grec dela Bibliothèque Vaticane, in Didaskalia, IV (1974), pp. 169-173. ...
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FRANCQUEVILLE (Francavilla), Pierre (Pietro)
Sandro Bellesi
Figlio dello scabino Martin, nacque nel 1548 a Cambrai in Francia. Dopo essere stato iniziato allo studio delle lettere, si orientò verso [...] in coppia o singoli nelle collezioni del Museo del Bargello a Firenze, nella Galleria nazionale d'arte antica in Palazzo Barberini a Roma e già nella raccolta Schweitzer a Berlino, tali modelli sono stati ritenuti dalla critica autografi del F. (De ...
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MAFAI (Mafai Volpe), Mario
Flavia Matitti
Nacque a Roma il 12 febbr. 1902 da Eleonora De Blasis, originaria di Città Sant'Angelo presso Pescara, e da padre ignoto.
Il cognome Mafai, d'invenzione, gli [...] El Greco (studiato anche dal vero sui dipinti conservati a Roma nella Galleria Corsini, oggi presso la Galleria nazionale di Palazzo Barberini), tuttavia, per quanto riguarda l'interesse verso i pittori dell'École de Paris, è chiaro che un certo peso ...
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barberina
s. f. [dal cognome Barberini]. – Nome delle monete, spec. di quelle d’argento o di mistura da 5 soldi, coniate in Avignone dal 1637 con il nome e l’effigie di papa Urbano VIII Barberini.
quod non fecerunt Barbari, Barbarini fecerunt
〈... fečèrunt bàrbari ...〉 (lat. «ciò che non fecero i barbari, l’hanno fatto i Barberini»). – Nota pasquinata (di cui sembra sia stato autore il mantovano Carlo Castelli) scritta contro il papa...