ROSSI, Paolo
Gian Paolo Trifone
ROSSI, Paolo. – Nacque a Bordighera (Imperia) il 15 settembre 1900 in una famiglia colta e progressista: sua madre era Iride Gazzo; suo padre, il noto avvocato penalista [...] 1947, per passare poi in quello del Partito socialista dei lavoratori italiani e, dopo la scissione di palazzo Barberini, nel Partito socialista democratico italiano. Venne eletto alla Camera dei deputati nel collegio della sua città per quattro ...
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SCARAMUCCIA ANGELITA
Pietro Giulio Riga
ANGELITA. – Nacque tra il 1580 e il 1590 a Montecassiano, piccolo borgo del Maceratese, da genitori appartenenti a una famiglia nobile locale. Il padre, Antonio [...] la «rappresentatione sagra» della Santa Casa di Loreto (Roma 1631), edita da Francesco Corbelletti con dedica ad Antonio Barberini.
Ricalcando l’Historia del bisavolo Girolamo Angelita, l’opera descrive il «miracoloso passaggio che sovra le nubi da ...
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CREMONINI (Zamboni), Giovan Battista
Giuseppina Benassati
Nacque a Cento (Ferrara) intorno al 1550 da Matteo di Zanebone (da cui Zamboni), fuoruscito da Cremona e trasferitosi a Cento (Orsini, 1880), [...] Vergine coronata dal Padre e dal Figlio nella cappella già Ghelli, i SS. Procolo e Francesco nonché tutte le storie nella cappella Barberini; ornati e due Sante laterali di un S. Rocco del Francia nella chiesa della Morte; l'Assunta in S. Maria della ...
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RUFFO, Tommaso
Giuseppe Caridi
– Nacque a Napoli il 15 settembre 1663 da Carlo, terzo duca di Bagnara, e dalla sua seconda moglie Andreana Caracciolo dei duchi di Celenza.
Dalle prime nozze con Costanza [...]
Nel frattempo aveva cumulato un altro importante incarico, succedendo nel luglio del 1726 al cardinale Francesco Barberini junior nel vescovato di Palestrina, diocesi suburbicaria che resse mantenendo tuttavia l’amministrazione apostolica di Ferrara ...
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MARCHI, Mario
Raffaella Catini
Nacque a Roma il 28 luglio 1900 da Filippo e da Giulia Limberti.
Nell'autobiografia (Autobiografia, ricordi, Roma 1988, p. 2) il M. racconta che il padre, "dapprima artista, [...] posizione panoramica su via della Camilluccia, la sistemazione dei locali posti superiormente al salone dei ricevimenti del palazzo Barberini (1931), il restauro del castello Giannuzzi ad Acuto (Frosinone); quindi i villini Valle e Del Drago in via ...
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TAMAGNI, Vincenzo
Fabrizio Biferali
‒ Nacque il 10 aprile 1492 a San Gimignano (Siena) da Bernardo di Chele, membro di una famiglia di proprietari terrieri (Castrovinci, 2017, p. 16); nulla è noto riguardo [...] , 159-161, n. 30), ma anche con lo Sposalizio della Vergine oggi alla Galleria nazionale d’arte antica di palazzo Barberini, opera firmata e datata 1526 affine alla maniera di Domenico Beccafumi (Bartoli, 1988, p. 849; Castrovinci, 2017, pp. 79, 158 ...
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SCAPPI, Alessandro. –
Alessandro Pastore
Nacque a Bologna fra il 1571 e il 1572, figlio di Mario e di Isabella Sampieri. La famiglia apparteneva alla nobiltà senatoria, provenendo peraltro da una lucrosa [...] di oltre due anni (febbraio 1642-aprile 1644), a seguito dei contrasti insorti fra i Farnese, Urbano VIII e i Barberini, di cui Scappi era ritenuto un naturale alleato. La sua residenza a Piacenza non comportò un’interruzione dei rapporti con la ...
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TURINI BUFALINI, Francesca
Ilaria Rossini
TURINI BUFALINI, Francesca. – Nacque a Borgo Sansepolcro nel 1553 da Giovanni, colonnello al servizio di Francesco I e di Enrico II di Francia, e da Camilla [...] presentano la dedicatoria ad Anna Colonna (nel frattempo divenuta moglie di uno dei nipoti di Urbano VIII, Taddeo Barberini), che conferma la precisa intenzione, da parte della poetessa, di rinsaldare i legami con queste potenti famiglie romane ...
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CERVELLONE, Michele
Marco Palma
Nacque a Messina da Pietro e Diana d'Amico poco prima del 1570.
Ancora molto giovane lasciò la Sicilia per arruolarsi come soldato di ventura negli eserciti spagnoli, [...] degli altri complici, chiamò in causa il Campanella, l'ambasciatore di Francia a Roma e perfino il principe Taddeo Barberini, al quale si attribuivano mire personali su una parte dei territori spagnoli dell'Italia meridionale. Dopo la confessione il ...
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LANCELLOTTI, Giovanni Battista
Laura Ronchi De Michelis
Nacque a Roma il 20 nov. 1575 da Paolo e da Giulia Delfini e fu battezzato nella chiesa di S. Simone.
La sua famiglia era di lontane origini portoghesi [...] risultati.
A Roma evidentemente il L. aveva alcuni nemici: la motivazione (avanzata in una lettera del cardinale Francesco Barberini a Onorato Visconti nel dicembre 1630) di una sua sospetta discendenza ebraica appare, anche alla luce della carriera ...
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barberina
s. f. [dal cognome Barberini]. – Nome delle monete, spec. di quelle d’argento o di mistura da 5 soldi, coniate in Avignone dal 1637 con il nome e l’effigie di papa Urbano VIII Barberini.
quod non fecerunt Barbari, Barbarini fecerunt
〈... fečèrunt bàrbari ...〉 (lat. «ciò che non fecero i barbari, l’hanno fatto i Barberini»). – Nota pasquinata (di cui sembra sia stato autore il mantovano Carlo Castelli) scritta contro il papa...