BORROMEO, Federico
Georg Lutz
Nacque il 29 maggio 1617 a Milano da Giulio Cesare, conte di Arona, e Giovanna Cesi, duchessa di Ceri. Destinato già in giovane età alla carriera ecclesiastica, nel 1623 [...] di Roma), vol. 40, ff. 58, 71, 204 s.; vol. 115, ff. 290, 326', 334; vol. 117, ff. 43 s.; Bibl. Apost. Vat., Fondo Barberini, vol. 6374 (Avvisi di Roma), ff. 329, 331, 334', 344, 388; vol. 6376 (Avvisi di Roma), ff. 335', 341 s., 343', 345 s. La sua ...
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FALDA, Giovanni Battista
Anita Margiotta-Simonetta Tozzi
Nacque a Valduggia (od. provincia di Vercelli) il 7 dic. 1643 da Francesco e Caterina Mazzola. Nonostante il certificato di battesimo si conservi [...] stampe tratte dai rami incisi posseduti dalla Calcografia nazionale, Roma 1953, p. 57; C. Pietrangeli, Da villa Ludovisi a piazza Barberini (catal.), Roma 1957, pp. 32 s., 39, 47, 60 s.; M. Viale Ferrero, I disegni scenografici della raccolta Fatio ...
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MAIA MATERDONA, Gianfrancesco
Emilio Russo
Nacque a Mesagne, presso Brindisi, il 4 sett. 1590 da Pomponio Maia e da Ippolita Materdona, entrambi di famiglia nobile.
Fu destinato alla professione giuridica [...] di Bari, XIII (1973-74), pp. 87-116. Bibl. apost. Vaticana, Barb. lat., 3891, c. 110r (sonetto per il cardinal F. Barberini); A. Basso, Poesie, Napoli 1645, p. 74; M. Maylender, Storia delle accademie d'Italia, V, Bologna 1930, p. 207; A. Quondam ...
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BOTTARI, Giovanni Gaetano
Armando Petrucci
Giuseppe Pignatelli
Nato a Firenze il 15 genn. 1689 da Antonio e da Anna Morelli, iniziò a dieci anni lo studio dell'eloquenza e della lingua latina sotto [...] 26 ott. 1734). Nello stesso periodo denuncia l'insipiente incoerenza della classe dirigente romana, notando come il cardinale Barberini abbia impedito al Querini la pubblicazione del Chronicum Farfense, per poi inviarlo al Muratori che ne ha fatto l ...
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CASTIGLIONE (Castiglioni), Valeriano
Gino Benzoni
Come informa il profilo, sulla base di dati da lui forniti incluso nel volume glorificante gli Incogniti, nacque a Milano, il 3 genn. 1593, da Anna [...] ebbe effetto, venti anni dopo, la preghiera rivolta, sempre da Cristina,allo stesso protettore dell'Ordine, cardinale Antonio Barberini. Non per questo cessano le caparbie insistenze di Madama Reale che,il 10 apr. 1662,scrive al presidente generale ...
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DE ROSSI, Giovanni Bernardo
FF. Parente
Nacque il 25 ott. 1742 a Castelnuovo (oggi Villa Castelnuovo), frazione di Sale (oggi Castelnuovo Nigra in prov. di Torino) da Pietro Ubertino ed Anna Caterina [...] tra cui due particolarmente importanti: una Bibbia rabbinica di proprietà di Pio VI ed un codice samaritano della Biblioteca Barberini. Delle varianti contenute in questi dette un saggio che sarà stampato a Roma nel 1782: Specimen variarum lectionum ...
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GUIDO di Pietro, detto il Beato Angelico
Magnolia Scudieri
Nacque nei pressi di Vicchio di Mugello, probabilmente poco prima del 1400. Divenne poi fra Giovanni nel convento dei domenicani riformati [...] ai contemporanei e fu più volte replicato anche dalla bottega (si vedano le repliche della Galleria nazionale di palazzo Barberini a Roma e degli Staatliche Museen di Berlino).
A esso si legano stilisticamente i tabernacoli-reliquiario eseguiti tra ...
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CONTARINI, Alvise
Gino Benzoni
Nato a Venezia, il 23 apr. 1597, da Tommaso di Gasparo del ramo detto della Madonna dell'Orto e da Marina di Vincenzo Pisani, sin dall'adolescenza la sua esistenza - resa [...] a Roma, dove 7 dopo nove mesi di sede vacante a causa del richiamo di Giovanni Pesaro offeso da Taddeo Barberini - è stato nominato rappresentante della Repubblica. Messi indisparte tutti gli "interessi" personali, il C. obbedisce con "prontezza"; la ...
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CHIARAMONTI, Scipione
Gino Benzoni
Nacque a Cesena, il 21 giugno 1565, da Chiaramonte e Polissena.
Nobile e ricca famiglia quella paterna, originaria, si diceva, di Clermont e trasferitasi di lì ancora [...] gran bestia". Ma, tuttavia, il momento particolarmente critico per Galilei - in cui, corazzata dalla dedica al cardinale Francesco Barberini, vede la luce l'opera del C. - rende la Difesa insidiosa: "alcuni - rilevava Galilei, impossibilitato ad una ...
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DAL PONTE, Iacopo, detto Bassano
William R. Rearick
Figlio del pittore Francesco il Vecchio e, verosimilmente, della sua prima moglie Lucia Pizzardini, nacque a Bassano del Grappa (in prov. di Vicenza) [...] la prima commissione pubblica nella Laguna, ma anche il S. Girolamo (Venezia, Accademia) e l'Adorazione dei pastori (Roma, palazzo Barberini) sembra siano stati dipinti per Venezia verso il 1560. È ancora suggestionato da Tiziano, ma ora per la prima ...
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barberina
s. f. [dal cognome Barberini]. – Nome delle monete, spec. di quelle d’argento o di mistura da 5 soldi, coniate in Avignone dal 1637 con il nome e l’effigie di papa Urbano VIII Barberini.
quod non fecerunt Barbari, Barbarini fecerunt
〈... fečèrunt bàrbari ...〉 (lat. «ciò che non fecero i barbari, l’hanno fatto i Barberini»). – Nota pasquinata (di cui sembra sia stato autore il mantovano Carlo Castelli) scritta contro il papa...