CASALI, Andrea
Gian Paolo Brizzi
Figlio del senatore Mario e di Barbara Malvezzi, nacque a Bologna il 3 ott. del 1584. Resosi vacante il seggio senatorio occupato dal padre, il C. fu ammesso, a soli [...] . Ma le molte aderenze che Ferrante Casali vantava presso la Curia romana, e in particolare l'appoggio del cardinale Antonio Barberini, fecero sì che il presunto C. fosse arrestato come impostore e falsario. Il processo fu istruito rapidamente e l ...
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LOREDAN (Loredano), Giovan Francesco
Clizia Carminati
Nacque a Venezia il 27 febbr. 1607 da Lorenzo di Giovan Francesco, del ramo dei Loredan da S. Maria Formosa, e da Leonora di Carlo Boldù, che gli [...] . Censimento, a cura di C. Griffante, I, A-L, Milano 2003, ad ind.; R. Urbinati, F. Pallavicino. Il flagello dei Barberini, Roma 2004, passim; B. Glixon - J. Glixon, Marco Faustini and opera production in Venice (in corso di stampa); Gli Incogniti in ...
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GIUSTINIANI, Benedetto
Simona Feci
Luca Bortolotti
, Nacque a Chio, isola egea soggetta alla Repubblica di Genova, il 5 luglio 1554 da Giuseppe di Benedetto, del ramo de Nigro, e Girolama Giustiniani [...] inusuale nella sua carriera di Curia. Il 5 ag. 1611 il G. fu richiamato formalmente e sostituito da Maffeo Barberini, sebbene fosse stata intenzione del papa e del cardinale Borghese "non solo che continuasse questo altro anno, ma anche rifermarlo ...
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CASAROLI, Agostino
Carlo Felice Casula
Nacque a Castel San Giovanni in provincia di Piacenza il 24 novembre 1914. Il padre, Emilio, era sarto e la madre, Giuditta Pallaroni, casalinga.
Le condizioni [...] -1995, New York 1997, passim; Il filo sottile. L’Ostpolitik vaticana di A. C., a cura di A. Melloni, Bologna 2006; G. Barberini, L’Ostpolitik della S. Sede. Un dialogo lungo e faticoso, Bologna 2007, passim; La politica del dialogo. Le carte C. sull ...
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CONTI, Torquato
Stefano Andretta
Primogenito di Lotario duca di Poli e di Clarice Orsini, nacque nel 1591. Il padre, risposatosi dopo la morte di Clarice, lo affidò adolescente al proprio fratello cardinal [...] di dieci anni aveva conquistato un notevole prestigio nella corte di Vienna. Non fu casuale, infatti, se Antonio Barberini, per le persistenti difficoltà di ordine politico e militare nella Valtellina, pregò il nunzio Giovan Francesco Guidi di Bagno ...
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BARBARESCHI, Gaetano
Francesco M. Biscione
Nacque a Genova il 21 ag. 1889 da Stefano e Clara Bonardo. Di estrazione operaia, frequentò le scuole elementari, e si impiegò giovanissimo prima in un'officina [...] funzione nella economia. cittadina e nazionale" (Il Lavoro nuovo, 6 ott. 1963).
Avverso alla scissione socialdemocratica di palazzo Barberini (gennaio 1947), il B. fu segretario della federazione genovese del PSI dal 1947 al 1961 e sostenitore della ...
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CARAFA, Giovanni Alfonso
Carla Russo
Duca di Collepietro e di Castelnuovo, nacque, il 5 dicembre 1609, da Pietro e da Isabella Grisone.
La famiglia apparteneva al ramo dei Carafa di Montorio. Il ducato [...] contro Napoli, lo ritroviamo a Farfa, dove un gruppo di nobili filofrancesi, che godeva dell'appoggio del cardinale Antonio Barberini, aveva riunito circa 1.200 uomini con l'intenzione di muovere verso L'Aquila. Il ritiro della flotta francese dal ...
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CAPRIATA, Pier Giovanni
Mirella Giansante
Nacque a Genova negli ultimi anni del sec. XVI. Studiò diritto e, dopo aver esercitato l'avvocatura, si dedicò ben presto alla storiografia "perché poco gli [...] spiaceva il tono filospagnolo della Historia e soprattutto gli apprezzamenti negativi sui cardinali nipoti Antonio e Francesco Barberini nonché sul cardinal Mazzarino. Il pontefice, con cui Genova stava svolgendo difficili negoziati per la questione ...
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FABBRI, Federico
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Nacque a Ravenna il 10 genn. 1835, da Gaetano, medico, e da Adelaide Miani. Si avvicinò presto al movimento patriottico, con ogni probabilità aderendo in questo stesso periodo alla [...] , Crispi, Nicotera, Baccarini, Zanardelli); diretto inizialmente da L. Roux, con il passaggio della proprietà al principe Maffeo Barberini-Colonna di Sciarra, ne divenne direttore A. Luzzatto, che ne fece un organo di grande tiratura, corredandolo di ...
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Stato dell’Europa meridionale, corrispondente a una delle regioni naturali europee meglio individuate, data la nettezza dei confini marittimi e di quello terrestre: la catena alpina, con la quale si collega [...] 14° e del 15° secolo. Ricordiamo, in prosa, solo i Reali di Francia e il Guerin meschino di Andrea da Barberino, e in versi gli anonimi poemi Orlando e Spagna. Il poema cavalleresco rappresenta una forma particolarmente congeniale agli spiriti del ...
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barberina
s. f. [dal cognome Barberini]. – Nome delle monete, spec. di quelle d’argento o di mistura da 5 soldi, coniate in Avignone dal 1637 con il nome e l’effigie di papa Urbano VIII Barberini.
quod non fecerunt Barbari, Barbarini fecerunt
〈... fečèrunt bàrbari ...〉 (lat. «ciò che non fecero i barbari, l’hanno fatto i Barberini»). – Nota pasquinata (di cui sembra sia stato autore il mantovano Carlo Castelli) scritta contro il papa...