BALDUCCI, Francesco
Enzo Noè Girardi
Figlio di Mariano, maestro di non si sa quale arte, e di una Vincenzella, nacque a Palermo, ed ivi fu battezzato il 1º giugno 1579. D'ingegno vivace, ma di temperamento [...] la stima di numerosi prelati, principi e signori romani (i cardinali Ludovisi, Scipione Borghese, Orsi, Antonio e Maffeo Barberini - quest'ultimo divenuto poi Urbano VIII -, mons. Virginio Cesarini, di cui fu segretario fino al 1624, Virginio Orsini ...
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FERDINANDO da Bologna (Dal Buono, Vincenzo)
Luigi Samoggia
Nacque a Bologna nella parrocchia di S. Martino l'8 giugno 1704, da Domenico Dal Buono e da Cecilia Maria Albertini, e fu battezzato col nome [...] schema da lui approntato.
Verso la fine del 1740 il pittore fu richiesto a Ferrara dal neo arcivescovo Bonaventura Barberini, anch'egli cappuccino, per decorare la volta di una galleria nell'episcopio: la decorazione, ancora visibile, fu condotta per ...
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GORINI, Carlo
Fabio Zavalloni
Nacque a Milano il 12 sett. 1824. Sebbene non provenisse da una famiglia facoltosa, il G. compì regolarmente gli studi inferiori e si iscrisse poi alla facoltà di giurisprudenza [...] giornata del 3 giugno, che gli valse la nomina a capitano, e, in particolare, nell'episodio di villa Barberini, quando affrontò praticamente da solo un drappello di soldati francesi che avevano nottetempo occupato la postazione. Gravemente ferito al ...
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CASSINIS, Gino
Enrico Ferri
Nacque a Milano il 27 genn. 1885 da Umberto e da Elena Provasi. Trasferitosi a Roma sin dalla prima infanzia, vi portò a compimento gli studi scientifici conseguendo la laurea [...] Pubblica Istruzione. Egli aveva partecipato alla Resistenza e dopo il 1945 aderi al P.S.I.U.P. Dopo la scissione di palazzo Barberini optò per il P.S.D.I., per le cui liste nel 1952 fu eletto consigliere comunale di Milano e quindi assessore per le ...
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DE MARIA, Ercole (Ercolino)
Paolo Cassoli
Poche notizie restano della vita di questo pittore originario di San Giovanni in Persiceto (Bologna), figlio di Guido, e quindi detto Ercolino di Guido, Ercolino [...] soggiorno romano dipinse due piccoli affreschi nella cappella Sistina di S. Maria Maggiore, esegui copie di quadri del Reni per i Barberini e per il pontefice, ed ebbe, da Urbano VIII, l'incarico di dipingere una delle tele di S. Pietro, incarico che ...
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GIORDANO, Luca
Maria Giovanna Sarti
Nacque a Napoli il 18 ott. 1634 da Antonio e da Isabella Imparato.
Antonio, mercante di quadri di origine pugliese ma anche modesto pittore, dovette avviare il figlio [...] di adottarne alcune caratteristiche tipologie compositive (Cristo tra i dottori: Roma, Galleria nazionale di arte antica in Palazzo Barberini), ma di meditare anche sulle fonti del pittore calabrese, Rubens in primo luogo. Prova ne sono alcune opere ...
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CORNER, Elena Lucrezia
Renzo Derosas
Nacque a Venezia il 5 giugno 1646, da Giovan Battista di Girolamo e da Zanetta di Angelo Boni. Fu la quinta di sette figli, assieme a Francesco, Caterina, una femmina [...] a Roma, per i suoi studi, venne accompagnato da Girolamo e da una lettera di presentazione della stessa C. al card. Francesco Barberini. Pur non sapendo fino a quando durò il suo insegnamento vero e proprio, si può dunque immaginare che egli le fu ...
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PICCININI, Alessandro
Dinko Fabris
PICCININI, Alessandro. – Nacque a Bologna il 30 gennaio 1566 da Leonardo Maria e Cassandra de Mussolini.
Esponente principale di una famiglia bolognese che produsse [...] a Bologna, in rapporto di servitù con aristocratici come il conte Filippo Pepoli e soprattutto il legato pontificio Maffeo Barberini (il futuro papa Urbano VIII), ma anche impegnato in lezioni di liuto in case private, oltre che in compravendite ...
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GREUTER, Matthäus
Maria Barbara Guerrieri Borsoi
Figlio dell'orafo Konrad di Kempten, nacque intorno al 1565-66 probabilmente a Strasburgo, dove il padre è documentato dal 1564 al 1594, anno della morte. [...] , German engravings, etchings and woodcuts, XII, Amsterdam 1983, pp. 107-174 (con bibl.); F. Petrucci Nardelli, Il cardinale Francesco Barberini senior e la stampa a Roma, in Arch. della Soc. romana di storia patria, CVIII (1985), p. 137; Federico ...
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CUNGI (Cungio, Congio), Camillo
Marina Venier
Sono sconosciuti i luoghi e le date di nascita e morte di questo intagliatore e incisore attivo nella prima metà del secolo XVII.
Poiché è del 1617 la prima [...] scenette riproducenti le varie fasi della raccolta del miele. In alto due figure femminili, ai lati dello stemma della famiglia Barberini, sorreggono due grandi chiavi e il copricapo papale. Al centro del primo frontespizio è il titolo; al centro del ...
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barberina
s. f. [dal cognome Barberini]. – Nome delle monete, spec. di quelle d’argento o di mistura da 5 soldi, coniate in Avignone dal 1637 con il nome e l’effigie di papa Urbano VIII Barberini.
quod non fecerunt Barbari, Barbarini fecerunt
〈... fečèrunt bàrbari ...〉 (lat. «ciò che non fecero i barbari, l’hanno fatto i Barberini»). – Nota pasquinata (di cui sembra sia stato autore il mantovano Carlo Castelli) scritta contro il papa...