ESTE, Alessandro d'
Paolo Portone
Figlio naturale legittimato di Alfonso d'Este (a sua volta figlio naturale legittimato del duca Alfonso I), marchese di Montecchio, e di Violante Segni - successivamente [...] del S. Collegio tra i quali lo stesso E. impedì a questo di prendere parte alla votazione finale. Proclamato pontefice Maffeo Barberini, il 29 sett. del 1623 spettò all'E. l'onore di incoronarlo nella solenne cerimonia tenutasi a S. Giovanni in ...
Leggi Tutto
GIACOBAZZI, Domenico Maria
Laura Turchi
Nacque nel 1691 probabilmente a Pescarola di Prignano sulla Secchia, presso Sassuolo (Modena), dal funzionario ducale Onorio e da Antonia Pavarelli. Nel 1709 [...] 'ambasceria romana, il G. aveva recuperato per Ludovico Antonio Muratori il manoscritto della cronaca di Farfa dalle biblioteche Barberini e Casanatense (1724) e, insieme con il modenese generale dei gesuiti Fortunato Tamburini, ne aveva protetto in ...
Leggi Tutto
CACCIATORE, Luigi
Bruno Anatra
Nato a Mercato S. Severino (Salerno) il 26 luglio 1900 da Diego e Teresa Tortora, di modesta fàmiglia della piccola borghesia impiegatizia, in giovane età prendeva la [...] , e la sigla storica, Partito socialista italiano, al partito; il C. veniva confermato nella direzione.
La scissione di palazzo Barberini provocò un rimpasto del governo, nel quale il C. rientrò come ministro delle Poste e Telegrafi.
La situazione ...
Leggi Tutto
GIUDICE, Maria
Maria Antonietta Serci
Nacque a Codevilla, presso Pavia, il 27 apr. 1880 da Ernesto, reduce garibaldino, ed Ernesta Bernini, donna dai costumi austeri, amante delle buone letture, che [...] il sostegno espresso nel 1947, insieme con la Balabanoff, l'amica di tutta una vita, ai promotori della scissione socialdemocratica di palazzo Barberini.
La G. morì a Roma il 5 febbr. 1953.
Della G. si ricordano: A voi, donne borghesi, in Eva, 15 dic ...
Leggi Tutto
CORSI, Angelo
Francesco Manconi
Nacque a Capestrano (L'Aquila) il 6 ott. 1889 da Gabriele e da Giovanna Sonsini. Dopo aver trascorso gli anni dell'infanzia nella regione di origine, nel 1905 si trasferì [...] De Gasperi, di sottosegretario all'Interno nel secondo governo De Gasperi. Protagonista con Saragat della scissione di palazzo Barberini, lasciò dopo le elezioni del 1948 l'attività parlamentare per assumere la presidenza del Comitato del fondo per ...
Leggi Tutto
COLONNA, Pompeo
Franca Petrucci
Nacque agli inizi del XVII sec. da Pier Francesco del ramo di Zagarolo, principe di Gallicano e da Lucrezia Tuttavilla. Sposò Francesca, figlia di Iñigo d'Avalos, marchese [...] compreso nella lista dei feudatari ribelli al re, e venduti. Del 1661 è la ratifica della vendita dei beni in favore di Maffeo Barberini, Durante i suoi ultimi anni il C. continuò la sua attività di scrittore e di poeta. Nel 1658 pubblicò a Roma l ...
Leggi Tutto
GONZALES, Enrico
Giuseppe Sircana
Nacque a Milano, il 10 marzo 1882, da Eugenio e da Caterina Rava in una famiglia benestante. Laureato in giurisprudenza all'Università di Pavia, nel 1906 s'iscrisse [...] . Riformismo e antifascismo, a cura di C. Modena, Roma 1985, pp. 177-180; G. Averardi, I socialisti democratici. Da palazzo Barberini alla scissione del 4 luglio 1969, Roma 1986, ad indicem; Archivio Turati, a cura di A. Dentoni Litta, Roma 1992, ad ...
Leggi Tutto
FERDINANDO Gonzaga, duca di Mantova e dei Monferrato
Gino Benzoni
Secondogenito del principe e prossimo duca di Mantova Vincenzo e d'Eleonora de' Medici, F. nacque a Mantova il 26 apr. 1587; e, nel [...] a Firenze con Galilei dei "corpi galleggianti". E, a tavola del granduca, nacque un garbato dibattito tra F. e il card. Barberini (il futuro Urbano VIII), che, invece, in fatto di galleggiamento dei solidi, concordava con Galilei.
Ma la morte, il 22 ...
Leggi Tutto
ARFÈ, Gaetano
Andrea Becherucci
Nacque il 12 novembre 1925 a Somma Vesuviana (Napoli), figlio unico di Raffaele, maestro elementare e docente di francese nella locale scuola di avviamento professionale, [...] autonomista, favorevole a rompere l’alleanza con il PCI. Per questa ragione, al momento della scissione di palazzo Barberini la maggioranza della FGS abbandonò il PSIUP e si schierò con il Partito socialista dei lavoratori italiani (PSLI) di ...
Leggi Tutto
PERTINI, Alessandro
Umberto Gentiloni Silveri
PERTINI, Alessandro (Sandro). – Nacque a San Giovanni, frazione del Comune di Stella (Savona), il 25 settembre 1896 da Alberto (1853-1908) e da Maria Muzio [...] dei socialdemocratici guidati da Saragat e fu l’unico tra i dirigenti di punta del Partito a recarsi a palazzo Barberini per esortare gli scissionisti a desistere.
Contrario alle liste unificate del Fronte democratico popolare con il PCI, dopo la ...
Leggi Tutto
barberina
s. f. [dal cognome Barberini]. – Nome delle monete, spec. di quelle d’argento o di mistura da 5 soldi, coniate in Avignone dal 1637 con il nome e l’effigie di papa Urbano VIII Barberini.
quod non fecerunt Barbari, Barbarini fecerunt
〈... fečèrunt bàrbari ...〉 (lat. «ciò che non fecero i barbari, l’hanno fatto i Barberini»). – Nota pasquinata (di cui sembra sia stato autore il mantovano Carlo Castelli) scritta contro il papa...