Schroeder, Barbet
Paolo Marocco
Regista, sceneggiatore, produttore e attore di origine tedesca, nato a Teheran il 26 aprile 1941. Attivo in Francia, autore dalla carriera multiforme, ha attraversato [...] con scelte del tutto personali l'industria cinematografica francese e, in seguito, quella statunitense: dall'esordio come critico e saggista in una delle più feconde fucine di futuri registi, la rivista ...
Leggi Tutto
Colombia
Angela Prudenzi
Cinematografia
Il 1905, anno in cui l'operatore francese Félix Mesguish fu incaricato dal presidente della Repubblica R. Reyes di riprendere alcune cerimonie pubbliche, segna [...] C. anche cineasti stranieri. Ne è prova La virgen de los sicarios (2000; La vergine dei sicari) di BarbetSchroeder, coproduzione franco-colombiana ispirata al romanzo di F. Vallejo, sulla drammatica esistenza dei giovani consumata tra prostituzione ...
Leggi Tutto
Dunaway, Faye (propr. Dorothy Faye)
Diego Del Pozzo
Attrice cinematografica statunitense, nata a Bascom (Florida) il 14 gennaio 1941. Interprete dotata di indubbio talento, di forte temperamento e di [...] di una matura alcolizzata, segnata dalla crudeltà della vita, in Barfly (1987; Barfly ‒ Moscone da bar) di BarbetSchroeder. Nel frattempo aveva anche interpretato The wicked lady (1983; L'avventuriera perversa) di Michael Winner, Supergirl (1984 ...
Leggi Tutto
Canonero, Milena
Stefano Masi
Costumista cinematografica, nata a Torino nel 1952. È considerata una delle artefici del successo della cultura figurativa italiana a Hollywood. Celebre per il gusto iperrealista [...] Michael Mann. Nel 1992 ha firmato il suo unico film da scenografa, Single white female (Inserzione pericolosa) di BarbetSchroeder. Si è dedicata anche alla produzione, come associate producer di alcuni film tra i quali Good morning Babilonia (1987 ...
Leggi Tutto
Irons, Jeremy (propr. Jeremy John)
Grazia Paganelli
Attore teatrale e cinematografico inglese, nato a Cowes (Isola di Wight) il 19 settembre 1948. Fin dai primi film interpretati I. si è imposto soprattutto [...] cui, nel 1991, l'Oscar come migliore attore protagonista per Reversal of fortune (1990; Il mistero von Bulow) di BarbetSchroeder.
Dopo aver studiato recitazione alla prestigiosa Bristol Old Vic Theatre School, esordì a teatro con la Old Vic Company ...
Leggi Tutto
Close, Glenn
Melania G. Mazzucco
Attrice teatrale e cinematografica statunitense, nata a Greenwich (Connecticut) il 19 marzo 1947. Interprete di non comuni qualità drammatiche, dal fascino insolito, [...] (1997) di Bruce Beresford, e, invece, tormentata, persino sgradevole in Reversal of fortune (1990; Il mistero von Bulow) di BarbetSchroeder, The paper (1994; Cronisti d'assalto) di Ron Howard e Cookie's fortune (1999; La fortuna di Cookie) di Robert ...
Leggi Tutto
Cage, Nicolas
Roy Menarini
Nome d'arte di Nicholas Kim Coppola, attore cinematografico statunitense, di origine italiana, nato a Long Beach (California) il 7 gennaio 1964. Nel suo perseguire un modello [...] di incubi e pericoli. Tra i film successivi, di grande successo, da ricordare Kiss of death (1995; Il bacio della morte) di BarbetSchroeder e Face/Off (1997; Face/Off ‒ Due facce di un assassino) di John Woo, nel quale si misura con un travolgente ...
Leggi Tutto
Keaton, Michael
Monica Cardarilli
Nome d'arte di Michael John Douglas, attore cinematografico statunitense, nato a Coraopolis (Pennsylvania) il 9 settembre 1951. Formatosi artisticamente nel mondo del [...] Brown (1997) di Tarantino e, soprattutto, il criminale Peter McCabe di Desperate measures (1998; Soluzione estrema) di BarbetSchroeder, summa delle sue doti istrioniche, hanno confermato il suo indubbio talento. Nel 2000 è stato poi protagonista di ...
Leggi Tutto
Nouvelle vague
Michel Marie
*La voce enciclopedica Nouvelle vague è stata ripubblicata da Treccani Libri, arricchita e aggiornata da un contributo di Goffredo Fofi.
L'espressione Nouvelle vague, che [...] della censura di vietare la proiezione di La religieuse e poi con L'amour fou (1969). Ma nel 1965 BarbetSchroeder, un giovanissimo produttore che in seguito si sarebbe dedicato alla regia, aveva permesso a Rohmer di riprendere la sua attività ...
Leggi Tutto
Six contes moraux
Piera Detassis
La boulangère de Monceau ‒ Six contes moraux, I (Francia 1962, La fornaia di Monceau, bianco e nero, 26m); regia: Eric Rohmer; produzione: BarbetSchroeder per Les Films [...] contes moraux, IV (Francia, 1969, La mia notte con Maud, bianco e nero, 110m); regia: Eric Rohmer; produzione: BarbetSchroeder, Pierre Cottrell per Les Films du Losange; sceneggiatura: Eric Rohmer, da un'idea di Alfred de Graaf; fotografia: Nestor ...
Leggi Tutto