CERRITO, Fanny (Francesca)
Alessandra Ascarelli
Nacque l'11 maggio 1817 a Napoli. Il padre Raffaele, secondo luogotenente di un reggimento di fanteria e veterano delle campagne napoleoniche, e la madre [...] con la creazione del "pas de quatre". La C. apparve dapprima al Her Majesty's Theatre nei "divertissements" che accompagnarono il BarbierediSiviglia il 9 maggio (Les houris, il "pas de quatre" da Le lac des fées ed il "pas Styrien") e ancora nella ...
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Narrare con i suoni
Rita Valentino Merletti
Angela Mazzoccoli
Tutto intorno a noi è musica
C'è la musica della natura e quella degli strumenti, la musica dell'allegria e quella della tristezza, la [...] , cresce fino a un fortissimo esplosivo. L'ouverture (il brano strumentale che introduce all'opera) de Il barbierediSiviglia acquista velocità come una locomotiva lanciata in una folle corsa, mentre il suono, sottile all'inizio, diventa sempre ...
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GRISI
Roberto Staccioli
Famiglia di cantanti e ballerine.
Carlotta nacque a Visinada, in Istria, il 28 giugno 1819. Mostrata una precoce attitudine per la danza, entrò nella scuola del teatro alla Scala [...] come primadonna in Torvaldo e Dorliska (27 dic. 1828) e nel BarbierediSivigliadi Rossini (28 genn. 1829), nonché nella prima esecuzione de Lo sposo di provincia di G. Mililotti (Lauretta, 14 genn. 1829).
Le frequenti e faticose rappresentazioni ...
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COPPINI
Dario Ascarelli
Famiglia di ballerini e coreografi i cui componenti si sono avvicendati per diverse generazioni, dalla seconda metà del Settecento in poi, dapprima sulle scene dei teatri veneziani [...] esibiscono in alcuni balletti tra i quali: La pastorella fedele (di F. Terrades; musica "tutta nuova" di Mattia Stantingher [Stabingher]) e Il barbierediSiviglia (id.; mus. di autore non nominato), eseguiti entrambi con l'opera La villanella rapita ...
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tenóre s. m. [lat. tĕnor -ōris «continuazione, corso ininterrotto; altezza della voce», der. di tenere «tenere»]. – 1. Modo di contenersi, comportamento: seguitando di questo t., dove andrà a finire?; la volubile varietà de la fortuna non dura...
figaro
fìgaro s. m. [dall’omonimo protagonista delle commedie di P.-A. Caron de Beaumarchais, Barbier de Séville (1775), Le mariage de Figaro (1784), e delle opere musicali che ne trassero, tra altri, Mozart, Le nozze di Figaro (1786), e Rossini,...