GIULIANI, Giovanni Francesco
Lucia Rosei
Nato intorno al 1760 a Livorno, compì gli studi musicali a Firenze sotto la guida di P. Nardini per il violino e di B. Felici per il contrappunto. In breve tempo [...] Rossini (1814); al teatro della Pergola, Il turco in Italia (1814) e Il barbierediSiviglia (1817), entrambe di Rossini, ed Evellina di G. Coccia (1817).
Il Fétis ritiene il G. ancora vivente nel 1819 a Firenze. Non si conoscono notizie certe sugli ...
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GIORGINI, Aristodemo
Roberto Staccioli
Nacque a Castel Gandolfo, presso Roma, nel 1879, in una famiglia di modestissime condizioni. Rimasto orfano di entrambi i genitori all'età di nove anni, dovette [...] dell'Ottocento. Nel marzo dello stesso anno fu applaudito al Grand Théatre di Montecarlo con Elvira De Hidalgo, T. Ruffo e F.I. Šaljapin ne Il barbierediSivigliadi G. Rossini e in Linda di Chamounix, dirette da A. Pomè.
Dal novembre 1912 il G. si ...
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BORGIOLI, Dino
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Nacque a Firenze il 15 febbr. 1891 da Antonio e da Elvira Rigatti. Si diplomò in ragioneria e nello stesso tempo studiò canto con E. Giachetti. Nel 1917 esordì al Teatro Dal Verme [...] , per il suo fraseggio disinvolto e aggraziato e per le delicate, patetiche modulazioni, fu interprete eccezionale del BarbierediSiviglia, della Cenerentola, del Conte Ory, della Favorita, del Don Pasquale e dell'Elisird'amore, masi cimentò anche ...
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BENELLI, Antonio Maria Pellegrino (Peregrino)
Ulisse Prota-Giurleo
Nacque a Forlì il 5 sett. 1771 (secondo il Mambelli: 1767 o 1769), da Sante e Camilla Gori. Seguì i primi studi musicali in patria nella [...] camera e primo tenore alla Cappella della corte sassone (si ricorda la sua partecipazione all'opera Il BarbierediSivigliadi F. Morlacchi data al Teatro di, corte il 27 apr. 1816), che lasciò nel 1823 con una pensione. Nel 1822 era stato chiamato ...
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FABBRONI, Piero
Salvatore De Salvo
Nacque a Verona il 18 nov. 1882 da Paolo e da Costanza Gorghetto. Intrapresi gli studi musicali nella città di origine, sotto la guida di P. Marconi, li proseguì al [...] occasione della Festa interalleata, svoltasi alla Scala, eseguì brani tratti dal rossiniano BarbierediSiviglia. Due anni dopo fu al Filarmonico di Verona, per I maestri cantori di R. Wagner, e sempre nel 1920, questa volta all'Arena, diresse Aida ...
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GUASCO, Carlo
Maria Volpe
Nacque a Solero, presso Alessandria, il 16 marzo 1813 da Antonio Francesco e da Anna Maria Enriotti.
Fin da giovanissimo il G. aveva dimostrato particolare inclinazione per [...] scritturato dall'impresario B. Lumley per cantare in opere di Donizetti (Lucia di Lammermoor, Gemma di Vergy, Torquato Tasso), Bellini (Beatrice di Tenda), Rossini (Il barbierediSiviglia), Mercadante (Elena da Feltre). Al suo rientro in Italia ...
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BENEVENTANO DEL BOSCO, Francesco Giuseppe Federico, barone della PIANA
Nacque a Scicli (Ragusa) il 14 apr. 1824. Per volontà del padre studiò legge all'università di Napoli, ma abbandonò presto gli studi [...] A. Peri (7 febbraio) che nella Lucrezia Borgia di Donizetti (2 genn. 1861), nel BarbierediSivigliadi Rossini (21 febbraio) e nella Jone di Petrella. Discreto successo ottenne al Teatro Apollo di Roma, insieme con il soprano L. Bendazzi-Secchi, per ...
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CELLI, Filippo
Dario Della Porta
Nacque a Roma nel 1782. Iniziò dapprima con successo la carriera di cantante buffo, unendo a questa attività quella di operista; in questa veste esordì con la farsa [...] fu chiamato a Parma per il BarbierediSivigliadi Rossini. Nell'autunno dello stesso anno, al teatro Comunale di Bologna, fu rappresentato il melodramina eroicomico in due atti Emma di Resburgo, su libretto di G. Rossi, basato sullo stesso soggetto ...
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CATANEO (Cattaneo), Aurelia
Ariella Lanfranchi
Nata a Napoli da Giuseppe e da Carolina Barberio nel 1864, compì gli studi presso il conservatorio S. Pietro a Maiella, dove ebbe maestro anche Emanuele [...] teatro dei Fiorentini, 1881-82 e 1884), nella Linda di Chamounix e BarbierediSiviglia (Napoli, teatro Sannazzaro 1882), in Rigoletto (Benevento e Napoli, teatro dei Fiorentini 1883 e 1884), in Faust di Ch. Gounod (Potenza, 1884) e altrove.
Dal 1885 ...
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DELILIERS, Filippo
Cesare Clerico
Nato a Tiflis (Georgia RSS) il 21 ott. 1877, dal celebre tenore Vittore e da Maria Teresa Mariotti, fin da bambino seguì il padre in tutte le sue tournées in Sudamerica [...] ma ben presto abbandonò tale attività per la direzione d'orchestra, debuttando al teatro Sociale di Crema con Gli Ugonotti di G. Meyerbeer ed Il barbierediSivigliadi G. Rossini; l'attività direttoriale durerà venticinque anni, portandolo in teatri ...
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tenóre s. m. [lat. tĕnor -ōris «continuazione, corso ininterrotto; altezza della voce», der. di tenere «tenere»]. – 1. Modo di contenersi, comportamento: seguitando di questo t., dove andrà a finire?; la volubile varietà de la fortuna non dura...
figaro
fìgaro s. m. [dall’omonimo protagonista delle commedie di P.-A. Caron de Beaumarchais, Barbier de Séville (1775), Le mariage de Figaro (1784), e delle opere musicali che ne trassero, tra altri, Mozart, Le nozze di Figaro (1786), e Rossini,...