Nacque a Palazzolo dello Stella (Udine) il 4 dicembre 1927 da Aldo e da Virginia Gioia.
Gae discendeva da una ricca famiglia originaria di Canneto di Bari (oggi Adelfia) dove era nato (nel 1865) il nonno [...] Cimarosa portate in scena a Napoli (1974) e Il BarbierediSivigliadi Gioachino Rossini portato in scena a Parigi (1975), Gae contribuì, nel Laboratorio di progettazione teatrale di Prato di Luca Ronconi (1976-78), a una delle sperimentazioni più ...
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CRESPOLANI, Camillo
Graziella Martinelli
Nacque a Modena il 25 dic. 1798 da Luigi e Pietra Bortonieri. Seguiti i corsi di pittura, scenografia e scultura della locale Accademia Atestina, allora diretta [...] delle scenografie allestite in Modena dal C. varrà menzionare quelle per il BarbierediSivigliadi G. Rossini (1829), Anna Bolena di G. Donizetti (1836-37), Beatrice di Tenda di V. Bellini (1837-38 e 1840-41), presso il vecchio teatro Comunale ...
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ANGOLETTA, Bruno
Paola Pallottino
Nacque a Belluno il 7 nov. 1889, da Orlando, avvocato, e da Francesca Bettio. Per alcuni anni studiò giurisprudenza a Padova, ma in seguito si dedicò completamente [...] una fantasiosa e poetica trasfigurazione della realtà, per Barbuglié di Molière, per Il barbierediSivigliadi Rossini, e i figurini per La serva padrona di Pergolesi e per Il campanello dello speziale di Donizetti; nel 1915 scene e costumi per il ...
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CARELLI, Augusto
Jole Tognelli
Figlio di Beniamino, insegnante di canto e compositore, e della cantante Matilde Caputo, nacque a Napoli il 7 luglio 1871.
Dalla biografia che il C. scrisse della sorella [...] . Seguendo la tradizione paterna, fu ottimo propagatore della lirica tanto da allestire, in casa propria, spettacoli di prim'ordine come Il BarbierediSiviglia, La Bohème (senza il II atto), Thais, oltre al Werther in cui si presentava, pur avendo ...
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DE GIORGIO, Alfredo
Maria Francesca Bonetti
Nacque a Napoli nel quartiere di Montecalvario il 18 nov. 1861 da Edoardo, nobile di origine friulana, e da Penelope Siciliano. Studiò musica presso il conservatorio [...] regina Vittoria (1887) il D. cantò - con Adelina Patti e Fernando De Lucia - al castello di Windsor, interpretando la parte di Figaro nel BarbierediSiviglia diretto, nell'occasione, da L. Mancinelli (De Giorgio, 1926, p. 60). Nonostante questo ed ...
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BOCCACCIO, Giuseppe
Amalia Barigozzi Brini-Paola Ceschi Lavagetto
Figlio di Girolamo e Caterina Sporta, nacque a Colorno nel 1790 o1791. Pare che fin da bambino si esercitasse nello studio del disegno, [...] a proseguire lo studio della pittura.
Nel 1814, dopo tre anni di servizio sotto le armi, sposò Maddalena Guatteri, dalla quale ebbe poi Nabucco (1844), Ernani,Guglielmo Tell,Il barbierediSiviglia (1845).
Dopo di allora la sua fortuna incominciò a ...
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BAGNARA, Francesco
Nicola Ivanoff
Nacque a Vicenza nel 1784, di umili natali. Esordì come decoratore di camere; fu poi condotto dal suo protettore, conte Germanico Angaran, a Venezia, dove studiò con [...] Fenice,Venezia 1926). Allestì per G. Rossini, a S. Benedetto, Odoardo e Cristina;poi, alla Fenice, il BarbierediSiviglia, Cenerentola, L'Assedio di Corinto, Mosè,la Gazza ladra e, ancora una volta, Odoardo e Cristina. Per Vincenzo Bellini curò gli ...
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tenóre s. m. [lat. tĕnor -ōris «continuazione, corso ininterrotto; altezza della voce», der. di tenere «tenere»]. – 1. Modo di contenersi, comportamento: seguitando di questo t., dove andrà a finire?; la volubile varietà de la fortuna non dura...
figaro
fìgaro s. m. [dall’omonimo protagonista delle commedie di P.-A. Caron de Beaumarchais, Barbier de Séville (1775), Le mariage de Figaro (1784), e delle opere musicali che ne trassero, tra altri, Mozart, Le nozze di Figaro (1786), e Rossini,...