BOTTERO, Alessandro
Clara Gabanizza
Nacque a Genova il 26 dic. 1831. Figlio di un negoziante, studiò il violino per diletto e a sedici anni, non volendo dedicarsi al commercio, fuggì di casa.
Le sue [...] Milano, tornandovi il 14 marzo 1860 per cantare la Cenerentola e il 13 apr. 1871 Il BarbierediSiviglia. Ormai considerato come "il primo basso buffo d'Italia", ebbe, negli anni successivi, numerose scritture anche all'estero, cantando nel 1868 al ...
Leggi Tutto
CASSONE, Leopoldo
Alessandra Ascarelli
Nacque a Moncalvo, nel Monferrato l'8 dic. 1878 da Luigi ed Emilia Cerruti. Visse gli anni della prima giovinezza a Buenos Aires, dove la sua famiglia ebbe rapporti [...] il valore musicale del lavoro. Questi riconoscimenti indussero il C. a cimentarsi in una rielaborazione del BarbierediSiviglia, il cuilibretto fu dovuto per l'occasione alla penna di G. Drovetti e che fu rappresentato l'11 ott. 1922 al teatro Balbo ...
Leggi Tutto
BOSIO, Angelina
Angelo Mattera
Nacque a Torino da oscuri commedianti, il 22 ag. 1830 (1824, secondo lo Schmidl e lo Schiavo). Iniziati e rapidamente compiuti gli studi sotto la guida del milanese Venceslao [...] esecuzione in francese della Luisa Miller (2 febbr. 1853), della Jessonda di L. S. Spohr (6 agosto), di una parziale traduzione, e riduzione, in francese del BarbierediSiviglia (1º dicembre, secondo Radiciotti; 9 dicembre, secondo il Castil Blaze ...
Leggi Tutto
GIORDANI, Giovanni Battista
Francesco Crivellini
Nacque a Bergamo il 2 dic. 1801. Allievo dal 1810 al 1811 nella scuola di G.S. Mayr, completò in seguito la sua formazione di cantante a Genova.
La sua [...] stagioni dirette da G. Farinelli, ancora impegnato in lavori rossiniani: Il barbierediSiviglia, L'inganno felice, La pietra di paragone; il 20 maggio 1828 cantò ne Il posto abbandonato di Mercadante, e in giugno in Ricciardo e Zoraide e ne La gazza ...
Leggi Tutto
EVERARDI, Camillo
Roberto Staccioli
Figlio di genitori italiani, nacque in una località non nota dell'attuale Belgio, nel 1825. Cominciò lo studio del canto presso il conservatorio di Liegi, perfezionandosi [...] 1849). Continuò a cantare al teatro Nuovo fino al 1851, apparendo nella Cenerentola (febbraio 1850, Dandini) e nel BarbierediSivigliadi G. Rossini (aprile 1850, Figaro), in coppia con la moglie Giorgetta Brocard, contralto, poi ancora nell'Elisir ...
Leggi Tutto
ARDITI, Luigi
Alberto Pironti
Nato a Crescentino in Piemonte il 22 luglio 1822, giovanissimo lo studio del violino. Nel 1836 entrò al conservatorio di Milano, dove fu allievo di Bernardo Ferrara, Alessandro [...] la cantante Marietta Piccolomini, una delle pagine più popolari dell'epoca (Adelina Patti lo inseriva nella scena della lezione del BarbierediSivigliadi G. Rossini; gli editori del valzer, pagato all'autore insieme con altri tre pezzi 1 .300 lire ...
Leggi Tutto
DANISE, Giuseppe
Bianca Maria Antolini
Nato a Napoli l'11 genn. 1883 da Enrico e da Pasqualina Capaldo. Iniziò gli studi di canto sotto la guida di L. Colonnese, continuandoli al conservatorio S. Pietro [...] , da G. Spontini (Fernando Cortez, Milano, teatro alla Scala, 1916, prima rappresentazione moderna), a G. Rossini (Il barbierediSiviglia, Guglielmo Tell) e G. Donizetti (Don Pasquale, Lucia, Favorita). Ma il repertorio del D. non ebbe quasi ...
Leggi Tutto
ANGELINI, Camillo
Silvana Simonetti
Nato a Roma verso il 1770, fu allievo di D. Cimarosa; il 22 ag. 1792 fu aggregato all'Accademia di S. Cecilia in qualità di maestro di cappella. Nella stagione di [...] quello del teatro Argentina, di cui era maestro concertatore durante la stagione di carnevale 1815-16, quando vennero eseguite le opere di G. Rossini L'Italiana in Algeri (13 genn. 1816) e Il BarbierediSiviglia (di quest'ultima opera, espressamente ...
Leggi Tutto
AMBROSI (Ambrogi), Antonio, detto Podestà
Guido Piamonte
Nato a Venezia nel 1786, l'A. svolse una brillante carriera di basso sulle scene italiane e viennesi fra il 1817 e il 1834, quando terminano [...] , Caroline Ungher, Giovanni David, Domenico Donzelli, ecc.), la quale eseguì nel teatro di Porta Carinzia (teatro Italiano ) in Vienna diverse opere, fra cui Il BarbierediSiviglia, La Gazza ladra, La Donna del lago, La Cenerentola e Il Matrimonio ...
Leggi Tutto
ANCONA, Mario
Ada Zapperi
Nacque a Livorno il 28 febbr. 1860 dal cantante (basso profondo) Raffaele. Avviato alla carriera diplomatica, l'A. seguì un regolare corso di studi, che egli interruppe presto, [...] con A. Patti ne La Traviata di Verdi, in cui sostenne la parte di Germont in maniera inimitabile, e nel BarbierediSivigliadi Rossini, facendo di Figaro un notevole esempio di tecnica vocale e di comicità scenica.
Altri successi l'A. ottenne ...
Leggi Tutto
tenóre s. m. [lat. tĕnor -ōris «continuazione, corso ininterrotto; altezza della voce», der. di tenere «tenere»]. – 1. Modo di contenersi, comportamento: seguitando di questo t., dove andrà a finire?; la volubile varietà de la fortuna non dura...
figaro
fìgaro s. m. [dall’omonimo protagonista delle commedie di P.-A. Caron de Beaumarchais, Barbier de Séville (1775), Le mariage de Figaro (1784), e delle opere musicali che ne trassero, tra altri, Mozart, Le nozze di Figaro (1786), e Rossini,...