Medicina
Sindrome di a. Complesso di fenomeni osservabili in tossicodipendenti bruscamente privati del farmaco che è oggetto di conclamata dipendenza (narcotici, analgesici, neurofarmaci, eroina ecc.). [...] del grado della dipendenza, consistono in malessere, lacrimazione, sudorazione, midriasi, insonnia, anoressia e, nel caso dei barbiturici, tremori e convulsioni.
Religione
Rinuncia deliberata e volontaria a determinati cibi o bevande alcoliche, o ai ...
Leggi Tutto
stupefacente Sostanza naturale o sintetica che, anche a piccole dosi, agisce modificando lo stato di coscienza e lo stato emotivo.
Aspetti farmacologici
Vengono genericamente considerate s. numerosissime [...] l’oppio e i suoi derivati, gli anfetaminici, la cannabis ecc.), l’altra ai medicinali contenenti i principi attivi degli s. (barbiturici e altre sostanze determinanti dipendenza fisica o psichica). Le sostanze di cui alla tabella II, sezione A, B e C ...
Leggi Tutto
Composto eterociclico aromatico contenente 2 atomi di azoto, di
È detta anche metadiazina o miazina ed è isomera della pirazina e della piridazina. Si presenta in cristalli molto solubili in acqua, che [...] fondono a 22 °C. È una base che non si trova libera in natura, ma si può preparare per sintesi; il suo nucleo si trova in molti composti di notevole interesse biologico: gli acidi barbiturici, l’acido urico, gli acidi nucleici. ...
Leggi Tutto
bradipsichismo
Rallentamento delle funzioni psichiche, spec. di quelle ideative-cognitive, decisionali e della vita di relazione. Spesso si accompagna a lunghi tempi di reazione a stimoli ambientali. [...] ); b. da cause neurologiche su base tossica (avvelenamenti, iperdosaggio di antipsicotici, di antiepilettici e di barbiturici); b. da cause neurologiche organiche (demenze, morbo di Parkinson, encefaliti, malattie neurologiche autoimmuni); b. da ...
Leggi Tutto
Cantante (Tupelo, Mississippi, 1935 - Memphis 1977). Dopo un primo successo nell'area di Memphis (1954) con il 45 giri That's all right mama, tra il 1956 e il 1957 raggiunse fama internazionale con una [...] consolidata da una fortunata carriera cinematografica, che lo indusse ad abbandonare i concerti. Ritornò in attività negli anni Settanta, rinnovando il successo al prezzo di un progressivo declino psicofisico, aggravato dall'uso di barbiturici. ...
Leggi Tutto
inotropismo
Azione esplicata da sostanze fisiologiche o farmacologiche, sulla forza di contrazione, sul muscolo cardiaco, e in partic. sulle modalità del suo accorciamento sistolico che origina la gittata [...] i fattori farmacologici ed esogeni, quasi tutti gli antiaritmici, alcuni calcioantagonisti, alcuni beta-bloccanti, l’alcol, i barbiturici, gli anestetici generali e altri. Esiste anche un i. negativo miocardico intrinseco, all’interno delle singole ...
Leggi Tutto
Ramo della farmacologia che studia l’attività dei farmaci sulle funzioni superiori del sistema nervoso in condizioni normali e patologiche. Il suo sviluppo è legato alla scoperta di un vasto gruppo di [...] sono il gruppo di psicofarmaci più antico: comprendono gli ipnotici e i narcotici, e sono rappresentati principalmente dai barbiturici, dai derivati dell’oppio, dall’idrato di cloralio e dai bromuri.
I neurolettici sono chiamati anche antipsicotici e ...
Leggi Tutto
NERVOSO, SISTEMA
Giuseppe MORUZZI
(XXIV, p. 609; App. II, 11, p. 400).
Sistema nervoso centrale: Fisiologia generale del neurone, p. 239; Fisiologia del midollo spinale, p. 242; Fisiologia del tronco [...] senso o dall'eccitazione elettrica di aree della corteccia cerebrale. Molti dati poi fanno pensare che la narcosi barbiturica agisca grazie a una depressione selettiva del sistema reticolare ascendente, e che anche il sonno dell'encefalite letargica ...
Leggi Tutto
cardiopatia
Francesco Romeo
Qualunque anomalia strutturale o funzionale a carico del cuore. Le c. possono essere divise in c. congenite, se presenti fin dalla vita fetale, e c. acquisite, quando si [...] conseguenti a malattie infettive contratte dalla madre durante il primo trimestre di gravidanza (rosolia), all’uso di farmaci (barbiturici), all’abuso di alcol o all’esposizione a radiazioni, sempre da parte della madre. Queste c. vengono distinte ...
Leggi Tutto
GABA
Nadia Canu
(sigla dell’ingl. Gamma-AminoButyric Acid). Il più importante neurotrasmettitore inibitorio del sistema nervoso centrale (SNC). È abbondante nei nuclei della base, nell’ipotalamo, nella [...] paura. Diverse osservazioni provano l’esistenza di ligandi endogeni che si legano nei siti delle benzodiazepine e dei barbiturici, sebbene la loro identificazione e il loro meccanismo d’azione siano difficili da comprendere. Altri probabili candidati ...
Leggi Tutto
barbiturico
barbitùrico agg. e s. m. [dal fr. (acide) barbiturique, parziale adattam. del ted. Barbitursäure (Säure = acido), nome coniato dal chimico ted. A. Baeyer che nel 1863 preparò questo composto scaldando l’acido malonico (estratto...