BRAGADIN, Marcantonio
Gino Benzoni
Nacque nel 1590 (nel 1593 secondo una diversa indicazione) da Antonio (1568-1628) di Marcantonio (il difensore di Famagosta) e da Cecilia figlia del procurator "de [...] supra" Barbon Morosini di Vincenzo. Ebbe tre fratelli: Alvise (1594-1665) che fu consigliere, Barbaro (1597-1656) anch'egli consigliere, e Lorenzo probabilmente scomparso assai giovane. Il padre fu capo del Consiglio dei dieci nel 1607 e podestà di ...
Leggi Tutto
CORNER, Federico
Claudio Povolo
Ultimo dei quattro figli giunti ad età adulta di Andrea (1590-1646) di Girolamo (1562-1634) e di Morosina di Caterino Morosini, nacque a Venezia il 15 apr. 1638.
La famiglia, [...] mese rifiutò quella di provveditore sopra i Boschi; in luglio era camerlengo di Comun, ma il mese seguente fu sostituito da Barbon Morosini. Dal febbraio del 1668 al giugno del 1670 fu provveditore al Cottimo di Londra; nel settembre del 1669 rifiutò ...
Leggi Tutto
FOSCARI, Pietro
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia il 21 luglio 1517 da Marco di Giovanni, del ramo a S. Simeon Piccolo, e da Orsa Cappello di Filippo.
Il padre era uomo di forte personalità: abile, [...] , che nel novembre 1560 contrasse matrimonio con Chiara Mocenigo, poi le femmine: Orsa, sposata nel 1570 al futuro procuratore Barbon Morosini, e Bianca a Marcantonio Priuli, nel 1573); sappiamo inoltre che il 16 marzo 1570 acquistava circa 200 campi ...
Leggi Tutto
CANAL, Zaccaria
Paolo Preto
Nacque a Venezia il 25 ott. 1685 da Gerolamo e da Marina Vendramin. Dopo alcune esperienze amministrative di secondaria importanza il 31 marzo 1716 fu eletto per la prima [...] sue capacità e della sua volontà di azione. Venne infatti destinato, nello stesso anno, a sostituire nella sede di Roma Barbon Morosini, proprio mentre la S. Sede stava prendendo concrete iniziative per concedere la franchigia alla città di Ancona in ...
Leggi Tutto
CAMINO, Rizzardo (Novello) da
Josef Riedmann
Figlio di Guecellone (VII) e di Mabilia di San Bonifacio, Rizzardo, terzo di questo nome, nacque sul finire del sec. XIII. Già prima che suo padre venisse [...] contesa.
Bibl.: P. M. Federici, Notizie storico-genealogiche della famiglia de' signori da Camino, Venezia 1788, pp. 51 ss.; D. Barbon, IlComune di Treviso dal 1312al 1329, Treviso 1901, pp. 90 ss.; G. B. Picotti, ICaminesi e la loro signoria in ...
Leggi Tutto
CACCIACONTI, Ascanio, detto lo Strafalcione
Roberto Alonge
Di professione ottonaio, fu accolto nel 1534 nella Congrega dei Rozzi di Siena, il celebre sodalizio di artigiani autodidatti costituito nel [...] a Pasquale la passata relazione: "Egli ha più di tre anni che la tenne / pratica di quel prete maladetto, / che gli venga un barbon, che mai ci venne! / D'allotta in qua sempre stati 'n un letto / sian tutti insieme". Su quel "prete maladetto" si ...
Leggi Tutto
BARBIANO di Belgioioso, Ludovico
**
Nacque il 15 marzo 1488 da Carlo e da Caterina Visconti. Venne avviato giovanissimo al mestiere delle armi, a fianco del maggior cqndottiero milanese del tempo Gian [...] successivo, "è nova che '1 Re ha retenuto il conte Lodovico Belzoioso qual havia conzo le cose sue con il duca di Barbon, poi era andato da Soa Maestà" (Sanuto, XLII, col. 531). Tuttavia ancora il Rosso informava, il 10 settembre, che il B. era ...
Leggi Tutto
JULIEN, Jean-Antoine (Julien de Parme)
Rossella Canuti
Nacque il 23 apr. 1736 a Cavigliano presso Locarno, in una famiglia di muratori; ma le sue origini e il suo stesso nome rimangono misteriosi.
Le [...] essere suo committente fino alla morte, sopraggiunta nel 1774. Da allora il maggior referente dello J. divenne Louis-Jules Barbon-Mancini-Mazarin, duca del Nivernais, presso il quale lo aveva introdotto lo stesso Tillot. L'artista rimase perennemente ...
Leggi Tutto
BARUFFALDI, Girolamo
Raffaele Amaturo
Nacque a Ferrara il 17 luglio 1675 da Niccolò e da Caterina dei Campi. Compiuti i primi studi di grammatica e di retorica presso i gesuiti nel seminario vescovile [...] VIII, con annotazioni, Bologna 1741; Canzoni anacreontiche, Venezia 1743; Vite dei pittori e scultori ferraresi, Ferrara 1844-46.
Bibl.: D. Barbon, La vita, i tempi e le opere di G. B., Feltre 1905; A. E. Baruffaldi, Bibl. della famiglia Baruffaldi ...
Leggi Tutto
CAMINO, Guecellone da
Josef Riedmann
Settimo di questo nome, secondogenito di Gherardo il "buon Gherardo" della tradizione dantesca - nacque sullo scorcio del secolo XIII, e venne inizialmente destinato [...] , 1234 p. 1295; P. M. Federici, Notizie storico-genealogiche della famiglia de' signori da Camino, Venezia 1788, pp. 45 ss.; D. Barbon, IlComune di Treviso dal 1312 al 1329, Treviso 1901, pp. 28 ss.; G. B. Picotti, I Caminesi e la loro signoria in ...
Leggi Tutto
barbone
barbóne s. m. [accr. (e, in alcune accezioni, der.) di barba1]. – 1. a. Lunga e folta barba: incuteva rispetto con quel suo b. bianco; anche nel senso fig. e scherz. di noia: a sentire quella conferenza m’è venuto un b. che non ti...
barbonismo
s. m. Il vivere da barbone, senza fissa dimora, con aspetto trasandato e incolto, ai margini della società. ◆ «Tra di noi non c’è nessuno segnalato alla Questura, non ci sono marginali. E nessun caso di barbonismo». Lo dicono con...