ZAMORA, Antonio Vázquez de
Alfredo Giannini
Drammaturgo spagnolo, nato a Madrid fra il 1660 e il 1664, morto nel 1728. Fu impiegato della Segreteria delle Indie, poeta ufficiale dal 1694 e gentiluomo [...] , del 1744. Altre sono tuttora inedite nella Biblioteca Nazionale di Madrid. Il suo grande modello è Calderón de la Barca, a cui però non può essere raccostato. Felicemente tuttavia seppe imitarlo nella continuazione di El pleito del matrimonio, dal ...
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Le lettere
Giorgio Pullini
Tra giornalismo di viaggio e impressionismo poetico sulla realtà di Venezia nel Novecento
Prima di entrare nell’ambito vasto della produzione narrativa e poetica vera e propria, [...] po’ tutti gli abitanti; c’è l’attrazione per la realtà popolare del mercato, dove arrivano alle prime luci del giorno «le barche dagli orti delle isole, colme di ceste rosse di pomidoro, verdi di sedani, gialle di carote e di peperoni». I colori dei ...
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KOMARIS, Pittore di
E. Paribeni
Ceramografo attico, della tecnica a figure rosse, operante entro il terzo venticinquennio del V sec. a. C. Da J. D. Beazley è ricollegato al Gruppo di Polygnotos e gli [...] in Italia meridionale. Il nome di Komaris è apposto a indicare su un vaso di Napoli un pescatore che accosta la sua barca al lido dove è seduta una ninfa. Anche per elementi formali il vaso offre notevoli paralleli al vaso di Phaon traghettatore di ...
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Dean, Tacita
Dean, Tacita. – Artista britannica (n. Canterbury 1965). Ha studiato alla Falmouth school of art e alla Slade school of fine art. Ha realizzato piccoli film nei quali il tema ricorrente [...] con Desappearance at the sea, storia di un tentativo di fuga dalla realtà quotidiana di un uomo d’affari fallito su di una barca a vela in giro per il mondo. Nel 1995 è nel gruppo di giovani artisti britannici presenti alla Biennale di Venezia, dove ...
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Farmaceutica
Preparato liquido ottenuto per azione di solventi su sostanze vegetali essiccate (droghe), in forma facilmente assimilabile dall’organismo; le t. di droghe animali, già assai rare un tempo, [...] specialmente per pelli pesanti da valigeria; t. a spruzzo, particolarmente adatta per quelle al sommacco di concia fresca; t. in barca, cioè in una vasca d’acciaio inossidabile entro cui è preparato il bagno, per pelli a concia vegetale, per cuoio da ...
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(o palamite) Attrezzo da pesca detto anche palangaro, costituito da una corda di canapa lunga circa 500 m, alla quale sono applicate cordicelle più sottili di 2-4 m, ciascuna terminante con un amo. I p. [...] delle esche applicate agli ami i p. sono adoperati per pescare diverse specie di pesci pelagici e di fondo.
È pure chiamata p. la barca impiegata con tale tipo di attrezzo; essa stazza circa 5 t, ha un equipaggio di 4-5 uomini; armata di remi e vele ...
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Esploratore inglese (n. Kilkee, Irlanda, 1874 - m. nella Georgia Australe 1922). Arruolatosi giovanissimo nella marina mercantile, fu attratto dalla passione dei viaggi polari e ottenne di partecipare [...] a picco. Lasciò allora i compagni presso le isole Shetland Australi, dove il ghiaccio li aveva trascinati, e su una piccola barca, con due compagni, riuscì a raggiungere la Georgia Australe, da dove ripartì su una nuova nave per il loro salvataggio ...
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TIBET (XXXIII, p. 800)
Luciano PETECH
Esplorazione. - Nel 1938-39 il Tibet centrale fu visitato dalla spedizione tedesca di E. Schäfer, che eseguì soprattutto ricerche geomagnetiche, zoologiche e botaniche. [...] di permanenza a Lhasa, dove fu ricevuto due volte dal Dalai Lama, T. ripartiva per la regione ad est della capitale, discendendo in barca lo Tsangpo per circa 300 km. Fu quindi visitata la zona di Samye e tutto il distretto di Olkha. Passato il fiume ...
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Il termine orientalismi include classi molto ampie di ➔ prestiti assunti dall’italiano in varie epoche. A differenza di altre denominazioni che fanno riferimento a realtà etnogeografiche ed etnolinguistiche [...] sorta di nave» < port. junco < malese jung (Cardona 1971-1973: 188; Soravia 1989: 375; Pozzi 1991: 1132); lantea «specie di barca» < port. lante(i)a < malese lantey (Cardona 1971-1973: 189); pico «misura» < port. pico < malese pikul ...
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Plein soleil
Maurizio Cabona
(Francia/Italia 1959, 1960, Delitto in pieno sole, colore, 119m); regia: René Clément; produzione: Robert Hakim, Raymond Hakim per Paris Film/Titanus; soggetto: dal romanzo [...] di sostituirsi a lui. Ed è quello che fa dopo averlo pugnalato e gettato in mare durante una disastrosa gita in barca. Lasciata Mongibello per Roma, rischia di essere scoperto da un amico di Philip, Freddie, così uccide anche lui. L'immedesimazione ...
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barca1
barca1 s. f. [lat. tardo barca, der. del lat. class. baris, gr. βᾶρις da una voce egiz. (cfr. copto barī)]. – 1. Termine generico per indicare galleggianti di dimensioni limitate, con scafi di legno o di metallo, con propulsione a remi,...
barca2
barca2 s. f. [prob. voce preromana]. – Cumulo di biade, come covoni di grano, avena, paglia, ecc.: fare la b., ammassare il grano sull’aia prima della battitura. Per estens., quantità di roba ammassata: una b. di libri; china a stirare...