Il Rinascimento. Scienza e religione
John Monfasani
Scienza e religione
Il rapporto tra religione e scienza è stato condizionato, nel Rinascimento, almeno da tre fattori. Il primo è la pervasiva influenza [...] dei punti d'osservazione (egli non enuncia una teoria della relatività nello spazio infinito; usa invece l'esempio della barca in navigazione, il cui movimento è percepibile solo in relazione a un punto di riferimento esterno). Ma se niente ...
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CONTARINI, Carlo
Angelo Baiocchi
Nacque, probabilmente a Venezia, nel 1474, primo figlio di Panfilo di Francesco detto "il grande", del ramo di S. Felice della famiglia, e di una figlia di Domenico [...] con taglia di 1.500 lire h taglio della testa in caso di cattura, Giovan Battista Barbo fu Lorenzo per aver assassinato in barca sua sorella Ludovica, vedova del Contarini.
Fonti e Bibl.:Del C. abbiamo due relazioni: la prima è quella letta in Senato ...
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COLONNA, Prospero
Franca Petrucci
Nacque da Lorenzo Onofrio e da Sveva Caetani all'inizio del XV secolo. Scelse la carriera ecclesiastica che, essendo nipote di Martino V, percorse di un balzo. Protonotario [...] che il suo impegno nei confronti della Dieta non fosse molto intenso e che egli piuttosto si dilettasse di gite in barca.
Due giorni dopo la conclusiva bolla papale del 14 genn. 1460 il C. lasciò Mantova, con Alessandro Gonzaga, e, accompagnato il ...
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GRIMANI, Marco
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia da Girolamo di Antonio e da Elena di Francesco Priuli "scarpon", probabilmente nel 1494. La data si ricava dai Diarii del Sanuto (fonte principale per [...] di Mantova (la cui figlia, Eleonora Gonzaga, era allora ospite del G. a Venezia); dopodiché, travestito da mulattiere, montò in barca sul Tevere con la marchesa e raggiunse Civitavecchia, dove si trovava una squadra veneziana; però a causa dei venti ...
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ARIALDO, santo
Cosimo Damiano Fonsega
Nacque a Cucciago verso il 1010. Frequentò le scuole della diocesi, probabilmente la scuola della vicina pieve di S. Vittore di Varese e poi quella esistente presso [...] , un tal prete Siro e pochi altri, si sarebbe dovuto recare a Roma. Imbarcatosi a l'avia per raggiungere Piacenza la barca venne assalita; A. fu fatto prigioniero e consegnato in custodia al signore di un vicino castello favorevole a Guido da Velate ...
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Mostro
Leopoldina Fortunati
Per mostro si intende un essere che si presenta con caratteristiche estranee al consueto ordine naturale e come tale induce stupore e paura. Esseri mostruosi sono largamente [...] . Musatti (1984), sogno e realtà risultano talmente intrecciati che diventa impossibile distinguerli nettamente. Ha ragione quindi Calderon de la Barca a dire che la vita è sogno: sono infatti le immagini evanescenti del sogno che si rapprendono e si ...
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. A seguito della conquista italiana dell'Etiopia (per le vicende che condussero alla conquista e per la descrizione delle operazioni militari, v. italia: Storia, App.; italo-etiopica, guerra, App.), i [...] e la portata media 63 mc. al secondo. V. gasc, XVI, p. 425.
Dei tributarî del Mar Rosso il più lungo è il Barca.
Dei torrenti che scendono dal margine dell'altipiano alla depressione dancala, i due maggiori sono il Golima e l'Erertì, che hanno acqua ...
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INNOCENZO XI, papa
Antonio Menniti Ippolito
Benedetto Odescalchi nacque in Como il 19 maggio 1611 da Livio e da Livia Castelli di Gandino.
La sua antica famiglia, dedita proficuamente al commercio - [...] settimane di seguito. Nel 1649 dispose l'utilizzo della tortura per accertare chi di due "sbirri" avesse sparato sulla barca, che navigava sul Po, dell'ambasciatore spagnolo a Venezia uccidendo un uomo. La disposizione sarebbe stata poi duramente ...
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Partiti e movimenti di sinistra
Carlo Felice Casula
Cristiani a sinistra oggi al cambio di secolo? Sinistra cristiana, cristiano-sociali e Rete
«Perciò rivolgiamo questo appello alle donne e agli uomini [...] del ‘partito nuovo’ di Palmiro Togliatti, essi diedero un rilevante contributo come dirigenti politici (Marisa Rodano, Luciano Barca, Giglia Tedesco, Tonino Tatò) o come intellettuali esterni (Franco Rodano e, per un certo periodo, Giorgio Ceriani ...
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BABELE
S. Maddalo
Città nella quale, secondo il racconto delle Sacre Scritture (Gn. 11, 1-9) i discendenti di Noè vollero costruire un edificio, la c.d. torre, alto fino a raggiungere il cielo; ma Dio [...] entrambi i manoscritti compaiono rappresentati in un'unica illustrazione l'angelo con un'enorme pietra rotonda, il mare con le barche e i marinai che assistono alla rovina mentre il popolo abbandona la città. Nella già citata Apocalisse di Treviri la ...
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barca1
barca1 s. f. [lat. tardo barca, der. del lat. class. baris, gr. βᾶρις da una voce egiz. (cfr. copto barī)]. – 1. Termine generico per indicare galleggianti di dimensioni limitate, con scafi di legno o di metallo, con propulsione a remi,...
barca2
barca2 s. f. [prob. voce preromana]. – Cumulo di biade, come covoni di grano, avena, paglia, ecc.: fare la b., ammassare il grano sull’aia prima della battitura. Per estens., quantità di roba ammassata: una b. di libri; china a stirare...