CONTINI BONACOSSI, Alessandro
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Nacque ad Ancona il 18 marzo 1878 da Camillo Contini e dalla contessa Elena Bermudez Bonacossi. Appena diciannovenne, orfano di padre, si trasferì a Milano, dove incontrò [...] Erminia Vittoria Galli. Trasferitisi ambedue a Barcellona, si sposarono; dal matrimonio nacquero i figli Augusto Alessandro (1899) e Elena Vittoria (1901).
Il C. lavorò nel ramo commerciale e legale della Chemical Works Co. Limited di Chicago, e dal ...
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BOSONE
Zelina Zafarana
Compare per la prima volta, in qualità di diacono, al seguito di papa Pasquale II, in Benevento, ai primi di gennaio del 1113 (Jaffé-Löwenfeld, nn. 6336, 6337). Non sappiamo in [...] da tempo in uno stato di vera e propria guerra fra loro. B. compì il viaggio in compagnia del conte di Barcellona Raimondo Berengario III con il quale si incontrò a Pisa (proprio allora il pontefice aveva stretto i rapporti con il conte, prendendolo ...
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LO FRASSO (Frasso, de lo Frasso) Antonio
Franco Pignatti
Nacque ad Alghero nella prima metà del XVI secolo da famiglia appartenente al ceto militare, proveniente dalla piccola feudalità priva di titolo [...] pp. 1406 s.; M. Menéndez y Pelayo, Orígenes de la novela, II, Madrid 1961, pp. 311-317; M.A. Roca Mussons, La città di Barcellona: spazio bucolico-cortese nel romanzo di A. de L. "Los diez libros de Fortuna d'Amor", in Boletín de la Real Academia de ...
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Nacque a Verolengo (Torino) il 19 ott. 1859, da Giuseppe, generale, e da Maria Ghiglione. Iniziò a studiare danza in giovanissima età con risultati eccellenti e tali da portarla a ricoprire, appena quindicenne, [...] il ruolo di prima ballerina al teatro Liceo di Barcellona. Fu successivamente scritturata al Comunale di Trieste, dove divenne presto la beniamina dei numerosissimi appassionati di danza di quella città, come è dimostrato dall'episodio ricordato ...
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Paternò, famiglia (secc. XIV-XV). Antica e illustre famiglia feudale siciliana di origini incerte. Secondo una tradizione non verificabile, diffusa da G. Delaville Le Roulx (Cartulaire général de l'Ordre [...] Gangemi, San Benedetto di Catania. Il monastero e la città nel Medioevo, Messina 1994.
Su Roberto di Embrun e i conti di Barcellona v. G. Delaville Le Roulx, Cartulaire général de l'Ordre des Hospitaliers de Saint Jean de Jerusalem, Paris 1897, t. II ...
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PORSILE (Porcile, Porsille, Persile), Giuseppe Antonio Gennaro Giovanni
Danièle Lipp
PORSILE (Porcile, Porsille, Persile), Giuseppe Antonio Gennaro Giovanni. – Nato a Napoli il 5 maggio 1680 da Carlo, [...] era passata sotto il governo austriaco, Porsile con alcuni altri musici della cappella vicereale si era infatti messo in viaggio per Barcellona, dove dal novembre 1705 si era insediato l’arciduca d’Austria, col titolo di Carlo III re di Spagna. Il ...
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Nacque probabilmente a Napoli intorno al 1671. Entrò al conservatorio di Santa Maria di Loreto di Napoli, dove studiò violino sotto la guida di Giovanni Carlo Cailò.
Il suo nome appare inserito fra i [...] della cappella reale nel 1704. Tre anni dopo fu scelto fra i virtuosi che andarono a formare la real capilla di Barcellona al servizio dell’arciduca Carlo d'Asburgo. Quando nel 1711 Carlo fu eletto imperatore, Ragazzi lo seguì a Vienna, e nel ...
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FAERNO, Gabriele
Simona Foà
Nacque a Cremona nel 1510 da Francesco, notaio e letterato. Nel 1528 fu iscritto al Collegium notariorum della città natale, ed entrò quindi al servizio di Ermete Stampa. [...] e delle sue vicende fino al 1548, se non che nel 1538 seguì il suo padrone in missione in Spagna, a Barcellona. Grazie alla protezione dello Stampa, del vescovo di Cremona, il cardinale Francesco Sfondrato, e, forse già da questi anni, del cardinale ...
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PIETRO I di Sicilia, III d'Aragona
Pietro Corrao
PIETRO I di Sicilia, III d’Aragona. – Nacque nel luglio del 1240 da Giacomo I d’Aragona e dalla seconda moglie di questi, Violante d’Ungheria.
Nominato [...] de Aragón, a cura di A. Canellas Lopez, I-IX, Zaragoza 1976-1989; Ramon Muntaner, Crónica, a cura di M. Gustá, I-II, Barcellona 1979; Giovanni Villani, Nuova Cronica, a cura di G. Porta, I-II, Parma 1990-1991; Bernat Desclot, Libre del rei en Pere, a ...
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CABRERA, Bernardo
Ruggero Moscati
Figlio di Bernardo (III) morto nel 1368 e di Margherita di Foix, divenne, giovanissimo, il capo di uno dei casati più prestigiosi dell'alta nobiltà catalana. La famiglia [...] l'avvenuta concordia. Si ebbe poi la comune partecipazione all'impresa di Sardegna: il C. fu inviato nel novembre 1408 a Barcellona per la richiesta di soccorsi e con l'incarico di sollecitare l'intervento di una flotta che agisse di conserva con ...
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barcellonese
barcellonése agg. e s. m. e f. – 1. Della città di Barcellóna (catalano Barcelona, lat. Barcĭno
-onis), nella Spagna nord-orient., in Catalogna, capoluogo della provincia omonima. Abitante, originario di Barcellona. 2. Abitante...
triplete
s. m. inv. 1. Nel calcio, la vittoria nei tre principali tornei (campionato nazionale, coppa nazionale, Champions League) ottenuta da una squadra nello stesso anno sportivo; per estensione, è usato anche nell’àmbito di altri sport....