BROCCA, Giovanni
Luciano Caramel
Nacque a Milano il 6 giugno 1803. Di famiglia facoltosa, dedita ai commerci, dopo il ginnasio frequentò, dal 1820, il liceo presso la scuola di S. Alessandro, ove ebbe [...] delle volte, poi non realizzata. Nel 1835 si trasferì in Spagna, dove si trattenne per tre anni, progettando alcuni edifici per Barcellona e approfondendo lo studio dell'arte del Medioevo. Tornato a Milano, si dedicò alla pittura, che coltivò poi con ...
Leggi Tutto
CAMEROTA, Antonino
Maria Gabriella Cruciani Troncarelli
Nacque a Camerota, piccolo paese al confine tra la Campania e la Calabria, molto presumibilmente nella prima metà del secolo XVI.
Fece parte dell'Ordine [...] il C. fu visitatore dell'Ordine e preposto alla fondazione di parecchi monasteri. Nel 1574 infatti il capitolo generale di Barcellona lo incaricò di sovraintendere all'erezione di un nuovo convento a Napoli, insieme con il nipote, il frate Tommaso da ...
Leggi Tutto
BIMBONI, Oreste
Raoul Meloncelli
Nato a Firenze il 15 nov. 1846, fu avviato allo studio della musica in giovanissima età dal padre Giovanni, che divenne anche il suo maestro. Al termine degli studi [...] , dove probabilmente rimase fino al 1888. Tornò poi in Italia e nel 1889 si recò a Venezia e quindi al Teatro Lirico di Barcellona. Fu poi al Teatro Principe Amedeo di San Remo e nel febbraio 1890 vi diresse La modella; nel 1891 apparve sul podio del ...
Leggi Tutto
GALLI BIBIENA
Anna Coccioli Matroviti
Famiglia di architetti e scenografi, pittori e quadraturisti originari di Bibbiena nel Casentino, attivi anche in ambito europeo tra il XVII e il XVIII secolo. [...] e di Corona Stradella, nacque il 15 ott. 1686 a Parma dove si formò presso il padre. Nel 1708 si recò a Barcellona, alla corte di Carlo (III) d'Asburgo, al seguito del padre, e lì collaborò all'allestimento dell'apparato per le esequie dell ...
Leggi Tutto
MANZI, Guglielmo
Enrico Ciancarini
Nacque a Civitavecchia il 25 ag. 1784 da Camillo e da Paola Antonia Bianchi.
La famiglia, originaria del Regno di Napoli, si era trasferita nella cittadina laziale [...] famiglia era in rapporti d'affari, il M. viaggiò per l'Italia e per l'Europa, e dimorò a Livorno, Marsiglia e Barcellona. Tali viaggi gli consentirono di apprendere il francese e lo spagnolo e stimolarono in lui la passione per lo studio della storia ...
Leggi Tutto
BORSO di Carminati (Borso Carminati, Borso de' Carminati), Gaetano
Alberto Postigliola
Nacque a Malaga nel 1799 da famiglia genovese. Non si conoscono il giorno e il mese della nascita né le vicende [...] in esilio per il resto della sua vita, ponendosi al servizio della causa costituzionale in altri paesi.
Sbarcato a Barcellona, come molti altri esuli italiani, continuò a combattere in difesa della costituzione spagnola, arruolandosi, col grado di ...
Leggi Tutto
PIETRO III d'Arborea
Olivetta Schena
PIETRO III d’Arborea. – Figlio primogenito del giudice d’Arborea Ugone II de Bas-Serra e di una non meglio identificata Benedetta, nacque verosimilmente nel 1314-15.
Il [...] non aveva ancora lasciato la Catalogna, sposò a Barcellona Costanza, nobildonna di antiche origini piemontesi, figlia Mariano e Giovanni, che da tempo risiedevano alla corte di Barcellona; mentre l’ormai anziano arcivescovo d’Arborea delegò il vescovo ...
Leggi Tutto
CARTA MOLINO, Pietro
Salvatore Candido
Nacque a Croce Mosso nel Biellese l'11 ott. 1797. Nulla risulta della sua vita fino al 1821, quando sarebbe stato ripetitore nel Collegio delle province di Torino [...] , il C., per sfuggire all'arresto, si imbarcò il 13 aprile 1821, con il Ferrero ed altri 58 esuli, a Genova per Barcellona sul brigantino "La Speranza" (Bornate, p. 462) che, per motivi a noi ignoti, fece scalo nel porto di Antibes, come risulta da ...
Leggi Tutto
Nacque a Voghera (Pavia) il 6 genn. 1856 da Carlo e da Teresa Peani. Dotato di bella voce tenorile, abbandonò la carriera militare (era tenente dei bersaglieri) per dedicarsi a quella musicale ed esordì [...] cantò ancora al Dal Verme di Milano nella Lucia di Lammermoor, poi si recò in Spagna per esibirsi al teatro Liceo di Barcellona nel Trovatore di G. Verdi e, nel febbraio-marzo 1890, al teatro Principal di Valenza nella Gioconda e nel Lohengrin di R ...
Leggi Tutto
BASTARI, Guicciardo
Luciano Petech
Fiorentino, vissuto alla corte dei khān di Persia alla fine del sec. XIII. Un passo di una cronaca imprecisata, citato da D. M. Manni, informa che all'epoca del giubileo [...] Guicciardo, anche una lettera di Iaspert di Castelnou a Giacomo II d'Aragona, riferendo che Ugo di Cardona, arcidiacono di Barcellona, venuto da Montpellier, vi aveva incontrato i messi del re dei Tatari e del re d'Armenia colà di passaggio (ed ...
Leggi Tutto
barcellonese
barcellonése agg. e s. m. e f. – 1. Della città di Barcellóna (catalano Barcelona, lat. Barcĭno
-onis), nella Spagna nord-orient., in Catalogna, capoluogo della provincia omonima. Abitante, originario di Barcellona. 2. Abitante...
triplete
s. m. inv. 1. Nel calcio, la vittoria nei tre principali tornei (campionato nazionale, coppa nazionale, Champions League) ottenuta da una squadra nello stesso anno sportivo; per estensione, è usato anche nell’àmbito di altri sport....