FEDUCCI, Angelo (Angelo da Bibbiena)
Pierre Jugie
Figlio di Niccolò, era originario di Bibbiena (prov. di Arezzo). Fu ammesso a sostenere l'esame per il magistero in teologia nel 1363, il che induce [...] VI e di Clemente VII.
Sono una fonte preziosa le deposizioni che egli rilasciò, in veste di seguace dell'antipapa Clemente VII, a Barcellona, tra la fine di agosto e la fine di settembre del 1379, e a Medina del Campo, in Castiglia, durante l'inverno ...
Leggi Tutto
DE MARINIS (De Marino), Ubertino
Salvatore Fodale
Non si hanno notizie sulle sue origini. R soltanto una supposizione che egli abbia fatto parte della omonima famiglia baronale siciliana e abbia avuto [...] ., Arm. III, n. 1253, ff. 182v-183r; Ibid., Reg. Vat. 328, ff. 310r-311r, 358r; Bibl. apost. Vat., Vat. lat. 7110, f. 173r; Barcellona, Archivo de la Corona de Aragón, Canc. 2324, f. 105r; Arch. di Stato di Palermo, Canc.7, ff. 95v, 131r; Canc. 40, f ...
Leggi Tutto
Nacque il 19 febbr. 1797 a Chieri (Torino), da Lorenzo e Caterina Molino, e nel 1812 si trasferì con la famiglia a Torino, dove il padre aveva avviato un'attività commerciale. Sebbene per educazione e [...] nave diretta in Spagna, poco prima che venisse pronunciata la sua condanna a morte dal tribunale di Torino.
Sbarcato a Barcellona, prese parte anche qui con i suoi uomini alla lotta tra le forze costituzionali del col. Riego e quelle conservatrici ...
Leggi Tutto
MALMUSI, Giuseppe
Mario Pecoraro
Nacque a Modena il 19 marzo 1803 da Benedetto, avvocato, e da Carolina Corridori. Studiò giurisprudenza all'Università di Modena, dove si laureò nel 1825. L'anno successivo, [...] condizioni di salute sia per le modeste entrate del suo patrimonio, si dimise da deputato e ottenne di ritornare come console a Barcellona.
Due anni dopo, ormai gravemente ammalato, il M. fece rientro a Modena ove morì il 27 febbr. 1865.
Fonti e Bibl ...
Leggi Tutto
DELLA VOLTA, Ingone (Ingo)
Giovanna Petti Balbi
Può essere considerato il capostipite della potente famiglia genovese di origine viscontile e secondo alcuni anche l'artefice del mutamento del cognome [...] al di là dei confini.
Nel 1146 compare tra i cittadini che giurarono l'accordo stipulato tra Genova e il conte di Barcellona per una comune azione contro Almeria e Tortosa; e probabilmente fu anche uno di coloro che l'anno dopo finanziarono la ...
Leggi Tutto
LECHI, Giuseppe
Luciano Faverzani
Nacque all'Aspes di San Zeno, nei pressi di Brescia, il 20 dic. 1766, primogenito maschio del conte Faustino e della contessa Doralice Bielli.
Ebbe tre sorelle; una, [...] El-Rey (sul Llobrégat), e l'8 nov. a quello di Sant'Andrea. Dal 13 luglio al 10 sett. 1809 fu comandante superiore di Barcellona e il 22 maggio, agli ordini del generale J.A. Verdier, fu all'assedio di Gerona.
Il 10 sett. 1810, accusato di violenze e ...
Leggi Tutto
CARROZ, Berengario
Evandro Putzulu
Terzo di questo nome, figlio unico di Violante Carroz e del suo primo marito, Poncio di Senesterra, capitano dell'armata inviata in Sardegna nel 1378 e quivi deceduto [...] 395, doc. 5; Pergamene 365, 366, 381, 426; Archivio di Stato di Cagliari, vol. K 3, f. 55; Ibid., Indice materie feudali; Barcellona, Archivo de la Corona de Aragón, Cancilleria, reg. 2373, ff. 39, 112; reg. 2383, f. 29; reg. 2386, f. 107v; reg. 2398 ...
Leggi Tutto
BONELLI (Bonella), Carlo
Georg Lutz
Nacque nel 1612 a Roma da una nobile famiglia che aveva molti legami con la Spagna: suo padre, Antonio Pio, capitano delle truppe spagnole nel Milanese, nel 1594 [...] di ristabilire la pace tra la Spagna e la Francia.
Il B. s'imbarcò a Civitavecchia l'11 novembre e sbarcò a Barcellona il 17 dicembre. A motivo della peste che in quel momento dilagava in Italia dovette trattenersi in quarantena sulla costa spagnola ...
Leggi Tutto
BENEDETTO da Ravenna
Gaspare De Caro
La prima notizia su di lui risale al 1511, allorché esercitava la carica di ingegnere militare del Regno di Napoli: sembra però che avesse già preso parte, al servizio [...] piano di opere la cui direzione fu affidata all'architetto ravennate. Questi lavorò pertanto dal 1544 alle cinte di Barcellona, Rosas, Colibre e Perpignano; mentre dirigeva i lavori in quest'ultima piazzaforte, per effetto della polvere di calcio in ...
Leggi Tutto
ALBERGANTI, Giuseppe
Francesco M. Biscione
Nacque a Stradella (Pavia) il 24 luglio 1898 da Angelo e Maria Ravazzoli. Di famiglia operaia e socialista (il padre era fornaciaio, la madre mondina e lo [...] ed egli stesso, dal marzo all'ottobre 1937, fu in Spagna quale commissario politico delle brigate internazionali Garibaldi, a Barcellona e poi a Valencia. Nuovamente in Francia, lavorò a Parigi per il Soccorso rosso e per gli aiuti alla Spagna ...
Leggi Tutto
barcellonese
barcellonése agg. e s. m. e f. – 1. Della città di Barcellóna (catalano Barcelona, lat. Barcĭno
-onis), nella Spagna nord-orient., in Catalogna, capoluogo della provincia omonima. Abitante, originario di Barcellona. 2. Abitante...
triplete
s. m. inv. 1. Nel calcio, la vittoria nei tre principali tornei (campionato nazionale, coppa nazionale, Champions League) ottenuta da una squadra nello stesso anno sportivo; per estensione, è usato anche nell’àmbito di altri sport....