PITTONI, Bianca
Giovanni Contini Bonacossi
PITTONI (Tosoni Pittoni), Bianca. – Nacque a Trieste il 20 marzo 1904 da Valentino Tosoni Pittoni e da Caterina Zebochin. Il padre, austro-marxista deputato [...] come aviatore nella Escuadrilla Espagna, formazione di volontari creata e guidata da André Malraux; Pittoni lavorò prima a Radio Barcellona, poi si spostò a Madrid occupandosi per alcuni mesi dell’assistenza ai feriti e, nell’ottobre del 1936, tornò ...
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FONZI, Giuseppangelo Lucinto
Luciano Bonuzzi
Nacque a Spoltore nel Teramano il 13 luglio 1768 da Domenico, avvocato. Trascorse la sua infanzia a Orsogna, dove risiedeva la famiglia; qui compì gli studi [...] , nel 1836 decise di tornare in patria, ma, per il peggiorare delle sue condizioni di salute, fu costretto a fermarsi a Barcellona, ove morì il 31 ag. 1840: qui, per suo desiderio, fu sepolto.
L'opera del F. risultò di importanza fondamentale nella ...
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GUERRINI, Adriana
Alessandra Cruciani
Nacque a Firenze il 22 sett. 1907 da Santi e da Angiola Vannini. Iniziò giovanissima lo studio del canto, dapprima nel conservatorio di musica L. Cherubini di Firenze [...] Mitropoulos; con C. Siepi ed Ebe Stignani). Non meno intensa la sua attività all'estero, in particolare all'Opéra di Parigi, a Barcellona, Lisbona, Zurigo e Vienna.
La G. morì a Roma il 24 apr. 1970.
Soprano dotata d'una voce morbida e pastosa "venne ...
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GARIBALDI, Luisa
Roberto Staccioli
Nacque a Genova nel 1884. Di origini modeste, iniziò a studiare pianoforte ancora bambina e dopo il diploma insegnò pianoforte e solfeggio a domicilio per potersi [...] canto interno del secondo atto" (Corriere della sera, 13 marzo 1914). Schmidl segnala inoltre presenze della G. sulle scene di Barcellona e Madrid, e registra nel suo repertorio anche i ruoli di protagonista in Carmen di G. Bizet, Mignon di A. Thomas ...
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BARTOLOMEI, Bernardo
Roberto Abbondanza
Di nobile famiglia fiorentina, entrato fanciullo nell'Ordine dei servi di Maria, vi si affermò presto per la sua dottrina teologica tanto da essere accolto, come [...] , Alemanno, nominato commissario nel processo per la canonizzazione del beato Raimondo Lull. In tale qualità, si espresse a Barcellona a favore della canonizzazione.
L'ultimo scorcio della vita del B. - dopo anni nei quali egli aveva sperimentato ...
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BESOZZI, Cerbonio
Gerhard Rill
Nacque a Bergamo non oltre il 1520. Fin. dal 7 dic. 1538 era stato assunto come trombettiere ("piffaro") del Comune di Bergamo, insieme con J. Betini e A. de Scandellis. [...] . Su viaje a Valladolid en 1548 y su boda con la Infante Maria venne pubblicata a cura di C. Malfatti a Barcellona nel 1946 (a completamento: Cronicas y documentos recopliados y anotados,a cura di C. Malfatti, ibid. 1948).
Bibl.: J. Chmel, Bericht ...
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CIALDINI, Enrico
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Castelvetro di Modena, in località Colombarina, l'8ag. 1811 da Giuseppe e dalla spagnola Luigia Santyan y Velasco. Il padre, ingegnere, discendente da una [...] coinvolto nella congiura contro il reggente Espartero (1841). Anche il C. fu arrestato, posto in aspettativa e confinato a Barcellona; solo più tardi ottenne di potersi stabilire a Valenza presso il fratello Guido, e a Valenza conobbe e sposò Maria ...
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BENEDETTI MICHELANGELI, Arturo
Piero Rattalino
Pianista fra i più celebri, ammirati e mitizzati del Novecento, nacque a Brescia il 5 gennaio 1920, primogenito di Giuseppe e di Angela (detta Lina) Paparoni.
Fu [...] in Italia (spessissimo alla Scala di Milano) e poté fare qualche puntatina all’estero (Berlino, Ginevra, Zurigo, Barcellona). Nel 1943 sposò una coetanea, allieva di suo padre, Giuliana Guidetti. Interrotta l’attività concertistica fra il giugno ...
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PATRIZI, Francesco
Margherita Palumbo
PATRIZI, Francesco. – Nacque il 25 aprile 1529 a Cherso (l’attuale Cres) in Dalmazia, allora territorio della Repubblica di Venezia, da Stefano, appartenente alla [...] Hurtado de Mendoza y de la Cerda, viceré di Catalogna e grande bibliofilo. Al 1572 si data il primo viaggio a Barcellona, dove giunse portando con sé, su consiglio di Mendoza, numerosi codici, come ricorda nella lettera a Valori, «per necessità, e ...
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CHACÓN (Ciaconius), Alonso (Alfonso)
Silvia Grassi Fiorentino
Nacque a Baeza nella provincia di Jaén (Andalusia). L'atto di battesimo, conservato nell'archivio della parrocchia di El Salvador di Baeza [...] di Madrid. Tuttavia da altre fonti sappiamo che fece tappa ad Evora, Lisbona, Madrid, Alcalá (dove visitò Morales), Monserrat e Barcellona. Ignoriamo la data precisa del suo arrivo a Roma, ma si può ipotizzare che ciò avvenne alla fine del 1567.
Da ...
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barcellonese
barcellonése agg. e s. m. e f. – 1. Della città di Barcellóna (catalano Barcelona, lat. Barcĭno
-onis), nella Spagna nord-orient., in Catalogna, capoluogo della provincia omonima. Abitante, originario di Barcellona. 2. Abitante...
triplete
s. m. inv. 1. Nel calcio, la vittoria nei tre principali tornei (campionato nazionale, coppa nazionale, Champions League) ottenuta da una squadra nello stesso anno sportivo; per estensione, è usato anche nell’àmbito di altri sport....