LIPPI, Lorenzo
Paolo Falzone
Nacque a Colle di Val d'Elsa, presso Siena, intorno al 1440. In una lettera all'amico e benefattore, nonché segretario di Lorenzo de' Medici, Niccolò Michelozzi, priva di [...] del testo, il L. provvedeva a inviare nel mese di dicembre tramite un amico comune, Girolamo Paolo di Iacopo da Barcellona. La copia, che si conservava autografa a Tournai (Bibliothèque de la ville, Mss., 77), è andata distrutta durante il secondo ...
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COLOMBO (Colón), Diego
Giovanni Nuti
Nacque verso il 1480 nell'isola di Porto Santo, vicino a Madera, da Cristoforo e Felipa Moniz, figlia di Bartolomeo Perestrello.
Il Perestrello, appartenente ad [...] accogliesse gli ambasciatori genovesi Battista Lasagna e Tedisio de Camilla; l'anno seguente lo nominò nella Junta magna di Barcellona, presieduta dallo stesso Carlo; sempre in quest'anno, il C. presenziò alla discussione solenne in cui Bartolomeo de ...
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ARDINGHELLI, Niccolò
Mario Rosa
Nacque a Firenze il 17 marzo 1503 da Pietro, che fu poi segretario di Leone X. Dovette probabilmente ai rapporti del padre con la corte pontificia la prima dignità curiale, [...] all'Inquisizione portoghese e per la spedizione di un breve riguardante la riforma dei monasteri femminili di Barcellona. Ignazio si rivolse nuovamente all'A. nel tentativo di giungere alla soppressione della congregazione femminile gesuitica ...
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PEROSI, Lorenzo
Markus Engelhardt
PEROSI, Lorenzo (Pierluigi Giuseppe Maria Natale Ireneo Felice). – Nacque il 21 dicembre 1872 a Tortona (Alessandria) da Giuseppe e Carolina Bernardi, in una famiglia [...] la traslazione della salma di Pietro Mascagni nella città natale), 1951; Tortona, 1952; Venezia, Assisi, Firenze, Rimini, Milano, Barcellona, 1953. Ebbero crescente importanza per la diffusione delle opere di Perosi e della storica cantoria da lui ...
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CAPPONI, Niccolò
Michael Mallett
Nacque il 10 sett. 1472 da Piero di Gino e Nicolosa di Luigi Guicciardini. Discendeva quindi da due delle famiglie più importanti e tradizionalmente influenti della [...] cosa che probabilmente non gli sarebbe dispiaciuta dopo le frustranti umiliazioni degli ultimi mesi. Ma la conclusione dell'accordo di Barcellona tra Carlo V e Clemente VII nel giugno 1529 e l'imminente arrivo dell'imperatore in Italia costrinsero i ...
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DE BOSIS, Adolfo Lauro
Magda Vigilante
Nacque a Roma il 9 dic. 1901, da Adolfò, poeta e fondatore della rivista Il Convito, e da Lilian Vemon, originaria di Springfield (Missouri), la quale era venuta [...] prima di raggiungere la Corsica, perché i due tecnici tedeschi, ai quali il P. aveva detto di recarsi a Barcellona, avevano riempito il serbatoio principale e solamente uno dei serbatoi secondari dell'apparepphio, non sapendo che il viaggio copriva ...
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ACCOLTI, Pietro
Boris Ulianich
Figlio di Benedetto, illustre giureconsulto aretino di antica famiglia nobile del contado di fazione ghibellina e popolare, e di Laura Federighi fiorentina (suo padre, [...] al luglio 1515 egli ottiene, in ordine di tempo, benefici e commende nelle diocesi di Osma, Salanianca, Ivrea, Quimper, Cremona, Barcellona, Milano, Brescia, Orense, Lugo, e oltre a ciò gli viene assegnata da Leone X il 19 marzo 1513 una pensione ...
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BAREZZI, Barezzo
Alfredo Cioni-Claudio Mutini
Nacque a Cremona intorno al i 560, figlio di un Giovan Maria, che forse proveniva dal contado e si era stabilito in città in epoca recente. Intorno al 1578 [...] nell'edizione di Bruxelles del 1608) certamente più scorretto di quanto non lo fosse nelle due precedenti edizioni di Medina e di Barcellona del 1605.
Di fronte a tali ostacoli la sicura baldanza del B. ebbe ancora la meglio: evitò le espressioni più ...
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BEARZOT, Enzo
Gigi Garanzini
Nacque a Joannis, frazione di Ajello del Friuli (Gorizia), il 26 settembre 1927, da Egidio, funzionario e poi direttore di banca a Cervignano, ed Elvira, casalinga.
La [...] , costrinse l’Italia a un secondo girone con Argentina e Brasile, due fra le principali favorite. In partenza per Barcellona, dove allo stadio Sarriá si sarebbero disputate le due partite decisive, nel coro di de profundis che faceva da sfondo ...
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CISOTTI, Umberto
Roberto Ferola
Nacque a Voghera (Pavia) il 26 febbr. 1882 da Prospero ed Anna Luigia Acquaroli, in una famiglia vicentina di antica nobiltà.
Il padre era ingegnere delle ferrovie. Tra [...] C. scrisse tra il '18 e il '20, e che il Levi-Civita giudicò degne d'esser menzionate nelle sue conferenze di Barcellona e Madrid (1921): Equazione caratteristica dei piccoli moti ondosi in un canale di qualunque profondità, in Rend. della R. Acc. d ...
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barcellonese
barcellonése agg. e s. m. e f. – 1. Della città di Barcellóna (catalano Barcelona, lat. Barcĭno
-onis), nella Spagna nord-orient., in Catalogna, capoluogo della provincia omonima. Abitante, originario di Barcellona. 2. Abitante...
triplete
s. m. inv. 1. Nel calcio, la vittoria nei tre principali tornei (campionato nazionale, coppa nazionale, Champions League) ottenuta da una squadra nello stesso anno sportivo; per estensione, è usato anche nell’àmbito di altri sport....